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Torna il tennis internazionale: dal 23 al 30 marzo la Napoli Tennis Cup 2025

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Torna il tennis internazionale: dal 23 al 30 marzo la Napoli Tennis Cup 2025

Sarà ancora Napoli, per il secondo anno consecutivo, ad aprire la stagione internazionale europea del tennis su terra battuta. Presentata l’edizione 2025 della Napoli Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125 in programma dal 23 al 30 marzo prossimo. E’ il primo torneo Challenger italiano dell’anno, organizzato da Master Group Sport, la società che, in collaborazione con il Tennis Club Napoli che ospita la manifestazione, ha accettato e vinto la sfida di riportare il tennis internazionale in città.

Nel 2024 sono infatti state oltre seimila le presenze alla Napoli Tennis Cup, insieme a un livello organizzativo di alto profilo e a una notevole qualità tecnica, suggellata da un vincitore d’eccezione come Luca Nardi, il ventunenne azzurro di Pesaro, con papà napoletano, che proprio con la vittoria del Challenger 125 partenopeo è entrato nei top 100 del ranking ATP salendo fino al numero 75, confermando il suo talento e le sue ambizioni per un prossimo futuro da top player. Cresce il livello tecnico del torneo.

In attesa dell’entry list ufficiale che arriverà a inizio marzo, la prima stella dell’evento sarà il top player svizzero Stan Wawrinka, già numero 3 del mondo e compagno di squadra di Roger Federer nella prima storica conquista della Coppa Davis da parte della Svizzera nel 2014. Wawrinka, che ha già confermato la sua presenza alla Napoli Tennis Cup, vanta uno strepitoso palmares, con tre tornei del Grande Slam (Roland Garros, Us Open e Australian Open), 16 tornei Atp Tour e con il prestigioso record di essere uno dei pochi tennisti nella storia ad aver battuto tutti i tre più forti giocatori mondiali degli ultimi venti anni: Djokovic (6 volte), Nadal (4 volte), Federer (3 volte)

Rapporto Svimez 2024, Giannola: “Futuro meno roseo del previsto”

Rapporto Svimez 2024, Giannola: “Futuro meno roseo del previsto”

Nel 2024 Il sud ‘Italia è cresciuto più del centro-nord grazie agli investimenti del PNRR, ma senza politiche che portino a cambiamenti strutturali si rischia di vanificare il risultato: a dirlo il rapporto Svimez 2024, presentato alla chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato, a Napoli. Il Mezzogiorno ha registrato una crescita significativa, trainata da un aumento degli investimenti nel settore delle costruzioni, che ha toccato un +4,9%, superando il +2,7% del resto del Paese. Questo slancio è stato alimentato dalla spesa in opere pubbliche. Tuttavia, non mancano le preoccupazioni.

Nel 2024, i consumi delle famiglie nel Sud hanno mostrato un segno negativo, con un -0,1%, mentre nel Centro-Nord si è registrato un +0,3%. Questo calo è attribuibile a una crescita del reddito disponibile delle famiglie, che è aumentato solo del 2,3%, rispetto al 4,5% dell’anno precedente.

In termini di occupazione la situazione rimane critica, con tre milioni di lavoratori meridionali sottoutilizzati o inutilizzati. Il tasso di “non lavoro” nel Sud è più del doppio rispetto al resto del Paese, con picchi particolarmente elevati in Campania.

Ai lavori hanno preso parte il prof Adriano Giannola, presidente di Svimez e Mariangela Contursi, direttrice generale di Spici. (Interviste nel video allegato)

Inclusività, palestre accessibili con “Sport Senza Barriere”

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Inclusività, palestre accessibili con “Sport Senza Barriere”

Spogliatoi trasferiti al pian terreno, rampe d’accesso per le persone con difficoltà motorie e in generale ambienti privi di limiti architettonici: ecco il progetto “Sport Senza Barriere”. Questa mattina infatti, il Club Sportivo Partenopeo, diretto dall’olimpionico Sandro Cuomo, e la fondazione Entain Italia, rappresentata da Giuliano Guinci, Responsabile delle Relazioni istituzionali, hanno inaugurato i nuovi spazi della sala polivalente. (Interviste nel video allegato)

Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte l’assessore alle politiche sociali e giovanili della regione Campania Lucia Fortini e l’assessore al welfare del comune di Napoli Luca Trapanese. (Interviste nel video allegato)

Insegnanti in pensione senza tfs, scuola e INPS rimpallano le responsabilità

Insegnanti in pensione senza tfs, scuola e INPS rimpallano le responsabilità

Scuola e Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si rimpallano le responsabilità e le insegnanti non vengono pagate. Succede all’istituto Domenico Cimarosa di Napoli, dove per anni un gruppo di docenti ha lavorato. Adesso che sono andate in pensione per vecchiaia però non si vedono riconosciuto il trattamento di fine servizio.  L’istituto avrebbe dovuto inoltrare all’INPS le carte necessarie per completare le procedure, ma ad oggi questo non sarebbe stato fatto.

In una mail datata gennaio 2025 si può leggere la richiesta dell’ente previdenziale di sollecitare la scuola nel fornire la documentazione.

Ci sarebbe pure un precedente come testimoniato dall’analoga richiesta arrivata dal direttore dell’ufficio scolastico regionale che nel 2023 in relazione ad un episodio uguale scriveva “Si rileva la gravità delle affermazioni attribuite alla segreteria scolastica” e invitava “a provvedere a far concludere le pratiche”. Inoltre, come denunciato dal legale delle maestre nella diffida l’istituto avrebbe risposto che la problematica sarebbe legata alla poca praticità nell’utilizzare la piattaforma passweb e ciò nonostante il personale sia stato formato con appositi corsi. Questa la testimonianza della docente Assunta Sorrentino. (Intervista nel video allegato)

Dal canto suo la scuola ha garantito di aver svolto tutte le procedure correttamente e che i ritardi siano da attribuirsi a lentezze burocratiche.

 

Capua, ACER inaugura 10 ascensori nel Rione Carlo Sant’Agata

Alla presenza del Presidente di ACER Campania, David Lebro, e del Sindaco di Capua, Adolfo Villani, domani, venerdì 28 febbraio alle ore 12:00 saranno ufficialmente messi in esercizio 10 nuovi ascensori nel Rione Carlo Sant’Agata a Capua.

L’intervento, realizzato nell’ambito del Contratto di Quartiere – un programma di rigenerazione urbana finalizzato alla riqualificazione di aree residenziali e al miglioramento delle condizioni di vivibilità per i cittadini – è frutto della collaborazione tra ACER Campania e Comune di Capua.

L’installazione degli ascensori rappresenta un passo concreto per l’abbattimento delle barriere architettoniche, garantendo maggiore autonomia e sicurezza soprattutto per anziani e persone con disabilità. Questo intervento non solo migliora l’accessibilità degli edifici, ma ha anche un impatto positivo sul contesto urbano, contribuendo alla qualità della vita dell’intero quartiere.

“Questo progetto dimostra quanto sia fondamentale investire in opere che migliorano la mobilità e l’inclusione sociale. Lavorare per una città più accessibile significa garantire diritti e pari opportunità a tutti i cittadini”, ha dichiarato il Presidente di ACER, David Lebro.

 

 

Riforma Giustizia, avvocati manifestano a sostegno separazione carriere

Ai magistrati non piace la riforma della Giustizia, ma agli avvocati si. I principi del foro ritengono che in particolare la separazione delle carriere, tanto avversata dalla magistratura, possa invece portare benefici al giusto processo ed ecco perché, quasi in contemporanea con l’assemblea pubblica e lo sciopero delle toghe, gli esponenti della camera penale “Sebastiano Fusco” hanno organizzato davanti al nuovo palazzo di giustizia di Napoli una manifestazione a sostegno della riforma. Portavoci dell’iniziativa, gli avvocati Simona Lai e Vincenzo d’Ostuni

Memorial Pino Daniele, parata di stelle il 19 marzo al Palapartenope

Il 19 Marzo alle ore 21, per il decimo anno al Palapartenope si terrà il memorial dedicato a Pino Daniele – Je sto vicino a te. Quest’anno non solo si ricorderà Pino Daniele a dieci anni dalla sua scomparsa ma sarà una festa per celebrare i 70 anni che il Nero a Metà, avrebbe compiuto proprio, il 19 Marzo, giorno del suo compleanno ed onomastico. Il memorial organizzato e prodotto come consuetudine dalla Nonsoloeventi srl di Rino Manna, con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Napoli, Di Napoli Città della Musica e della Città Metropolitana di Napoli , quest’anno si avvale del coordinamento musicale del M° Adriano Pennino musicista, arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra la cui carriera estremamente prolifera gli ha permesso non solo di spaziare dal cantautorato alla direzione d’orchestra passando per le colonne sonore, ma di collaborare con numerosissimi artisti nazionali ed internazionali.

MANNA: “MANTENERE VIVO IL RICORDO E’ UN DOVERE”

“Quest’anno per ricordare Pino Daniele, oltre ai grandi nomi della musica e dello showbiz nazionale e internazionale, si esibiranno sul palco anche tanti giovani, a testimonianza di quanto sia importante per noi preservare la sua lezione di vita e la sua professionalità – racconta Rino Manna organizzatore e produttore del memorial –. Pino qui era di casa, dai tempi del Teatro Tenda al Viale Augusto agli ultimi concerti, tutti sold out, tenuti al Palapartenope. Mantenere vivo il suo ricordo è un dovere. A testimonianza del legame di Pino Daniele con il Palapartenope, sarà allestito all’interno degli spazi del teatro un angolo memorabilia, dove saranno esposti alcuni cimeli: locandine, manifesti, biglietti, scalette, foto e magliette dei concerti che Pino Daniele ha tenuto al Teatro Tenda e al Palapartenope nel corso della sua carriera. Sul palco la sera del 19 Marzo accadrà qualcosa di straordinario. Pino sarà celebrato a 360° attraverso la sua musica. Lingue e generi diversi si mescoleranno come non mai, dal trap al sinfonico, al jazz passando ai puri virtuosismi vocali. E poi ci saranno tanti interventi speciali”.

LE MILLE SFUMATURE MUSICALI DI PINO DANIELE

La musica di Pino Daniele ha da sempre rappresentato per intere generazioni un punto di arrivo e di partenza, i versi delle sue canzoni sono il fulcro dell’universalità e dell’inclusione sociale. Nel suo registro narrativo trovano spazio i racconti di mille realtà differenti e le innumerevoli sfaccettature dell’essere umano. Nella sua musica non esistono pregiudizi e barriere. Una commistione di racconti di vita vissuta che si rispecchia nella mescolanza di generi musicali e di idiomi. La sperimentazione, la contaminazione sono stati i capi saldi del genio creativo di Pino Daniele, un immenso talento che l’ha portato a spaziare dalla musica classica napoletana, al jazz e al blues, passando per la musica brasiliana e la musica folk, arrivando al rap e alla musica sinfonica. Una carriera, quella di Pino Daniele, lastricata di brani indimenticabili e che l’hanno reso un’icona transgenerazionale, tra i pochi artisti al mondo capace di mettere d’accordo intere generazioni.

MEMORIAL PINO DANIELE IL 19 MARZO

In virtù del suo indimenticabile ed indimenticato talento, il 19 Marzo al Palapartenope si terrà una grande festa, un mega evento con tantissimi ospiti legati da un file rouge al grande Nero a metà. Il memorial, da 10 anni, non solo ha lo scopo di mantenere vivo il ricordo di Pino Daniele, ma ha soprattutto lo scopo di far comprendere alle nuove generazioni il suo meticoloso lavoro nella composizione dei brani e nella stesura dei testi e tramandare un patrimonio culturale quanto mai moderno e attualissimo, capace di valicare i confini generazionali e temporali.

INTERVENTI DI RENZO ARBORE E ORNELLA VANONI

Tra gli artisti di fama nazionale ed internazionale che amici, collaboratori e fan di Pino Daniele che si passeranno il testimone: Karima, Pietra Montecorvino, NOI – La Nuova Orchestra Italiana, Joe Barbieri, Walter Ricci, Ivan Granatino, Pago, Leo Gassmann, Luca Ward, Paolo Vallesi, Ivan Segreto, Grazia Di Michele, Marisa Laurito, Laura Klain, Monica Sarnelli, Fulvio Bennato, Jelecrois, Dadà, Maldestro, Ste, Mavi, Soul – Food Vocalist, Greg Rega, Fabiana Martone, Daniele Sorrentino, Miro di Mare, Rossella Cosentino, Daniele Vitale e i Nea Arcadia. Ci saranno, inoltre degli interventi speciali di Ornella Vanoni e Renzo Arbore. Non mancheranno i contributi video e tantissime altre sorprese. La serata, come sempre ad ingresso gratuito, e i cui inviti saranno scaricabili dal sito ufficiale del memorial www.memorialjestovicinoate.com dal 4 Marzo, si preannuncia ricca di emozioni: effetti speciali, musica e scenografia di grande impatto saranno gli ingredienti di una serata all’insegna del ricordo di Pino Daniele.

La serata del 19 Marzo, avrà come media partner Radio Marte e sarà poi visibile in differita su una nota piattaforma streaming.
Il memorial Je sto vicino a te, anche quest’anno si avvarrà dell’importante know how di alcuni partner tecnici tra cui: L’AltroserviceFabbricanti di EmozioniBackline Rent, PalaBCC, Eden BanquetingT&D AngeloniNR JewelleryOltre il merchandising, Italo, Carefool, Zeus, M4 Associati.

Baraccopoli al Maschio Angioino, il comune avvia la rimozione

Baraccopoli al Maschio Angioino, il comune avvia la rimozione

Oltre 30 tonnellate di rifiuti raccolti, potatura di alberi ed essenze arboree, ripristino dei luoghi. Intervento straordinario agli spalti del maschio Angioino da parte del personale della Napoli Servizi. Su indicazione del sindaco Manfredi e dell’assessore Santagada, sono stati ripuliti i terrazzamenti e i giardini dalla baraccopoli che era stata organizzata da alcuni senza fissa dimora.

Come dimostrano le nostre immagini girate circa un mese fa, la zona era stata tramutata in un piccolo villino con tanto di stendino, mobili da giardino e albero di Natale. Oggi questa la situazione con pulizia radicale dei prati, rimozione della baracca e restituzione di un decoro oramai dimenticato dei luoghi. Ora la palla passa alla politica.

C’è bisogno di ripensare la location degli spalti del maschio Angioino. Non è possibile che un’area tra le più belle e panoramiche della city diventi luogo di bivacco e ricovero dei senza fissa dimora. Basterebbero due panchine e un cancello per tramutare quell’area ai piedi del maniero partenopeo in un punto di osservazione privilegiato su palazzo Reale e i Cavalli di Bronzo e piazza Municipio per cittadini e turisti.

“Fly Week”, educare i giovani alla legalità attraverso lezioni di volo

Educare i giovani alla legalità attraverso lezioni di volo. 50 studenti selezionati degli istituti di Napoli hanno aderito al progetto “Fly Week: volo e legalità – laboratorio culturale”. Il programma ha offerto un percorso formativo innovativo tenuto da esperti del settore, culminato in un test finale. Gli alunni premiati avranno l’opportunità di partecipare ad un’esperienza pratica di volo e verificare quanto siano importanti le regole per volare sicuri, il 26 aprile 2025 presso l’Avio Superficie “La Selva” di Vitulazio, in provincia di Caserta. Così il referente del progetto Maurizio Moschetti e Paolino Guida presidente del gruppo volo Nunziatella. (Interviste nel video allegato)

Il progetto, promosso dal Gruppo Volo Nunziatella, composto da ex allievi della Scuola Militare Nunziatella, è stato realizzato in collaborazione con la Scuola di Volo “Galassia”. Con l’obiettivo di educare i giovani alla legalità. A consegnare agli studenti il pass per poter salire a bordo, nel teatro don Guanella, il Viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli. (Intervista nel video allegato)

Sciopero magistrati, a Napoli adesione al 77%

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E’ una rarità veder scioperare i magistrati. La separazione delle carriere e l’Alta corte disciplinare previsti dalla riforma della Giustizia del Governo Meloni hanno però unito la categoria, che ha risposto in massa all’invito dell’Associazione Nazionale incrociando le braccia in tutti i distretti giudiziari d’Italia. Allo sciopero a Napoli ha aderito il 77% dei giudici e in molti hanno partecipato all’assemblea pubblica organizzata in Tribunale dove, dopo due ore di dibattito sui rischi per la democrazia, sono stati letti in contemporanea con le altre città gli articoli di quella costituzione che, secondo le toghe, è ora messa a rischio dalla riforma. Ad aprire i lavori, la presidente della giunta Anm di Napoli, Cristina Curatoli

LE ADESIONI ALLO SCIOPERO DI GRATTERI E POLICASTRO

Dei vertici del distretto giudiziario, allo sciopero hanno aderito il procuratore generale, Aldo Policastro e il procuratore della repubblica di Napoli, Nicola Gratteri

IL VOLANTINAGGIO ALL’ESTERNO DEL TRIBUNALE

Al termine dell’assemblea, a cui ha aderito anche lo scrittore Maurizio de Giovanni, carta costituzionale alla mano una delegazione dei giudici si è recata all’esterno del tribunale per un flash mob e un volantinaggio per informare l’opinione pubblica sui motivi che hanno portato allo sciopero