mercoledì, Novembre 27, 2024
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“Cardio Update 2024”, esperti del settore a confronto

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“Cardio Update 2024”, esperti del settore a confronto

Per due giorni la Campania capitale della cardiologia, grazie alla XII edizione di “Cardio Update 2024”, che ha portato al Grand Hotel Vanvitelli di Caserta, i maggiori esperti del settore. Al centro del simposio scientifico l’analisi sulle strategie terapeutiche attuali nella lotta alle malattie cardiovascolari e la ricerca nuovi percorsi di cura anche alla luce delle novità tecnologiche dovute all’impiego dell’Intelligenza Artificiale. Spazio pure al ruolo della prevenzione. Numerosi studi infatti hanno dimostrato come proprio quest’ultima possa ridurre significativamente il tasso di mortalità.

Responsabile scientifico della manifestazione è Paolo Calabrò, Professore Ordinario dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e direttore dell’unità operativa complessa di Cardiologia Clinica dell’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. (Intervista nel video allegato)

“MERAVIGLIOSAmente NATALE”, al Castello di Limatola tornano i mercatini

“MERAVIGLIOSAmente NATALE”, al Castello di Limatola tornano i mercatini

Le note di “Meraviglioso”, capolavoro di Domenico Modugno, accoglieranno i visitatori al castello di Limatola, dove dall’8 novembre al 15 dicembre tornano i famosi mercatini di Natale. La XV edizione di “Cadeaux al Castello”, tra gli eventi del genere più famosi e riconosciuti d’Europa sarà un viaggio straordinario attraverso l’essenza e la bellezza del Natale, dei suoi valori e la sua magia.

MERAVIGLIOSAmente  è il tema di questo viaggio nel mondo del Natale. Protagonista è lo Schiaccianoci che, attraverso la sua saggezza e la sua connessione col mondo spirituale, guida i visitatori a scoprire la meraviglia del Natale e della vita stessa. Come sempre tanta magia lungo il percorso, scintillante di luminarie, animato da danze medievali, artisti di strada, antichi mestieri, gastronomia. E ovviamente il mercatino di Natale, che da quindici anni si attesta tra i più importanti d’Europa.

Circa 80 espositori propongono, negli spazi interni ed esterni del Castello, prodotti ed eccellenze dell’artigianato, antiquariato, ceramiche e gastronomia. Inoltre, la Grande Baita di Babbo Natale anche quest’anno dà la possibilità a tutti i bambini di scattare gratuitamente una foto ricordo con Santa Claus.

Tante chiavi decorate, con incisi i pensieri sul Natale, saranno disposte in ogni angolo del Castello. M è ’amore familiare alla base del successo di Cadeaux al Castello, che oggi Pina Sgueglia porta avanti insieme ai figli Tonio e Piera. E’ così che nella fiaba di questo “Meraviglioso Natale”, i due fratelli Luna ed Elio, si lasciano guidare dall’enigmatico Schiaccianoci attraverso regni magici, ognuno dei quali custodisce una lezione di vita e una verità profonda.

Napoli non è una città green: sprofonda al 103° posto della classifica

Napoli non è una città green: sprofonda al 103° posto della classifica

Sempre più cemento e piazze senza aiuole e alberi. E là dove ci sono manca la manutenzione. Napoli anno dopo anni precipita sempre più sul fondo della speciale classifica che analizza lo stato del verde pubblico. Il capoluogo campano 97esima nel 2022, 98esima nel 2023, e adesso il 2024 sprofonda al 103° posto, a tre lunghezze dalla maglia nera.

A segnalare questo crollo verticale di una città che potrebbe contare, se volesse, su un patrimonio arboreo invidiabile è “Ecosistema urbano”, il rapporto annuale di Legambiente e Ambiente Italia sulle performance ambientali delle province italiane.

I dati di Napoli non hanno scusanti. Peggiora la qualità dell’aria, aumentano i consumi idrici e la dispersione della rete, non migliora la raccolta differenziata e il trasporto pubblico.

Crescono le vittime della strada e la situazione in fatto di mobilità dolce è notte fonda, con la città 101ma nel paese per piste ciclabili. Infine: performance in peggioramento in fatto di isole pedonali, alberi, verde totale a disposizione della cittadinanza.

Cosa ne pensano i cittadini. Le loro risposte nel video allegato.

“Vulcano Buono Presenta” apre i battenti con Nino Frassica

“Vulcano Buono Presenta” apre i battenti con Nino Frassica

I più importanti e famosi protagonisti del mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento arrivano a Nola, dove ha aperto i battenti il ciclo di incontri dal titolo “Vulcano Buono Presenta”. Il format ideato dal direttore artistico Giuseppe Loconsole fornisce agli spettatori l’occasione di conoscere ed approfondire aneddoti e curiosità della carriera e della vita degli ospiti intervistati sul palco. Serata inaugurale con l’attore Nino Frassica, che ha riscosso un grande successo tra il pubblico.

Prima dell’evento, nel camerino l’artista siciliano ha scherzato provando ad indovinare le domande che gli sarebbero state poste. Segreto del rapporto con i fan il legame con la Campania.

(Interviste nel video allegato)

A Donnaregina in mostra i capolavori del 600 napoletano

A Donnaregina in mostra i capolavori del 600 napoletano

Per la prima volta a Napoli in mostra al Museo Diocesano di Donnaregina la raccolta di Giuseppe De Vito grande collezionista e studioso di pittura napoletana del Seicento, attualmente conservata nella villa di Olmo a Vaglia, presso Firenze, sede della Fondazione Giuseppe e Margaret De Vito.

Già esposti con grande successo nel 2023 nei musei francesi di Digione e di Aix-en- Provence, i dipinti della mostra odierna, curata da Pierluigi Leone de Castris e da Nadia Bastogi, Direttrice scientifica della Fondazione De Vito, propongono uno straordinario percorso cronologico e tematico nel secolo d’oro della pittura napoletana attraverso opere significative dei maggiori artisti, dagli esordi del naturalismo caravaggesco alla svolta barocca della seconda metà del secolo, in una sorta di colloquio ideale coi dipinti del Seicento napoletano presenti nel Museo e nella chiesa di Donnaregina.

Fra i 35 capolavori esposti spiccano le tele di Battistello Caracciolo, Massimo Stazione, Bernardo Cavallino, Antonio De Bellis, Aniello Falcone, Andrea Vaccaro, Mattia Preti e Luca Giordano solo per citarne alcuni. Alla presentazione anche Padre Adolfo Russo direttore della pastorale della cultura della Diocesi di Napoli.

(Interviste nel video allegato)

Estorsione a squadra di calcio, 5 arresti per il clan Gionta

Estorsione a squadra di calcio, 5 arresti per il clan Gionta

Avrebbero costretto la dirigenza della squadra di calcio “Savoia” a pagare circa 3mila euro per consentire loro di continuare a giocare e concesso prestiti usurari ad un imprenditore nel settore ittico, che sarebbe poi stato pesantemente minacciato per costringerlo alla restituzione del denaro.

Sono estorsione e usura aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan camorristico Gionta operante nel comune di Torre Annunziata, i reati contestati alle 5 persone arrestate dai militari.

Ad eseguire l’ordinanza di custodia cautelare in carcere i militari del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

La risposta del Savoia

In un comunicato pubblicato sulla pagina social del  SAVOIA 1908 FC , la società prende distanze dalla vicenda precisando che i fatti emersi non riguardano l’attuale società che invece non ha mai ricevuto alcuna richiesta estorsiva.

Quanto emerso dalle indagini riguarderebbe, dunque un periodo precedente al rilevamento della società. Sempre dalla nota del Savoia si apprende che la società è al lavoro da dicembre 2022 per ridare la giusta immagine al Savoia e fare in modo che si elimini questo accostamento alla camorra dal territorio di Torre Annunziata.

L’impegno del club nelle parole riportate: “Noi continueremo nel nostro lavoro per portare avanti il progetto di un calcio pulito, togliendo i ragazzi dalla strada con la nostra Academy che già conta oltre 250 ragazzi e fare in modo che certe cose non accadano più.”

 

Il generale Scandone saluta Napoli: “Caivano ha lasciato amaro in bocca”

“Caivano ha lasciato amaro in bocca”

Dopo tre anni in cui ha coordinato i 3600 carabinieri dispiegati sul territorio di Napoli e provincia, affrontando reati di ogni tipo ma soprattutto un aumento di episodi legati alla criminalità minorile, saluta il comando provinciale del capoluogo campano, il generale Enrico Scandone, per andare a dirigere l’Arma dell’Emilia Romagna. Prima di partire però, il generale Scandone ha voluto incontrare i rappresentanti dell’informazione per fare un bilancio sui suoi tre anni di attività alla guida della caserma Pastrengo. Tre anni in cui uno dei casi che più gli ha lasciato il segno è stata la vicenda delle due cuginette di Caivano violentate da un branco di minorenni

IL PROGETTO NELLE SCUOLE CONTRO LE ARMI

Nel bilancio delle attività non poteva mancare quanto realizzato dai carabinieri sul fronte della prevenzione dell’uso di armi tra i minorenni

Pensioni, sindacati in piazza: “3 euro cifra irrisoria”

Pensioni, sindacati in piazza: “3 euro cifra irrisoria”

Sono quasi un milione e mezzo i pensionati che in Campania percepiscono un reddito medio inferiore ai 1000 euro al mese. Una cifra che spesso non è sufficiente a coprire nemmeno le spese di prima necessità.

Per questo i lavoratori a riposo della nostra regione oggi sono scesi a protestare in piazza del Gesù a Napoli, dove si è svolta la manifestazione promossa dallo Spi-Cgil. Nel mirino della contestazione, spiega Nicola Ricci segretario generale di Napoli e della Campania del sindacato, l’atteggiamento irridente del governo che con la nuova legge di bilancio ha aumentato le pensioni minime di 3 euro. (Intervista in video allegato)

Ad aggravare ulteriormente lo scenario il confronto con regioni d’Italia come l’Emilia Romagna e la Lombardia, dove le pensioni si attestano intorno ai 1200 euro mensili

Opere trafugate, a Castel Sant’Elmo il museo dell’arte salvata

Opere trafugate, a Castel Sant’Elmo il museo dell’arte salvata

Un mercato enorme quello che ruota attorno agli scavi abusivi e alle opere d’arte trafugate. Un grande bronzo ad esempio può arrivare a valere anche milioni di euro. Beni che vengono sottratti alla collettività in favore di profitti privati. Per questo nasce l’idea di realizzare a Castel Sant’Elmo un museo dell’arte salvata. Ad annunciarlo è Massimo Osanna, direttore generale dei musei italiani. (Intervista in video allegato).

Queste le parole del comandante del nucleo dei carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Napoli, Massimo Esposito. (Intervista in video allegato).

Casal di Principe, 65 chili di botti illegali in un box

Casal di Principe, 65 chili di botti illegali in un box

65 chili di esplosivo. Una cifra esorbitante di fuoco pirotecnico illegale che i carabinieri di Qualiano hanno trovato in un garage di una villetta a Casal di Principe, a via Pisa, in provincia di Caserta.

Per intenderci siamo a 400 metri dal parco Arcobaleno, a due passi dal museo “Casa Don Diana”.

É fine ottobre ma l’approvvigionamento per la vendita al dettaglio di botti e petardi è già iniziato. Il live motive pare non voglia proprio cambiare: il botto, quello di quest’anno deve far rumore e avere una potenza distruttiva devastante.

I carabinieri di Qualiano hanno raccolto diversi indizi con la voce in città che già circolava e hanno deciso di far visita a un 18enne incensurato casertano. Nel box di casa il rinvenimento che ha sorpreso gli stessi militari. Tutti ordigni non convenzionali – dalle “tradizionali” cipolle fino ai piccoli candelotti – per un totale di 1.213 pezzi.

Necessario l’intervento del Nucleo artificieri dei Carabinieri di Napoli che hanno messo in sicurezza l’area prima di poter sequestrare l’esplosivo. Ore di lavoro per poter agire in sicurezza tra le abitazioni di ignari cittadini e bambini che hanno rischiato inconsapevolmente la vita.

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