L’Associazione Crossmedia, a conclusione del Progetto triennale di Educazione alla legalità “Oltregomorra, tocca a noi costruire il futuro” ha organizzato l’evento finale che si è tenuto venerdì 7 giugno all’Istituto Comprensivo 6° Quasimodo di Pozzuoli (NA) nell’auditorium Di Costanzo, plesso Massimo Troisi. L’evento ha avuto come protagonista il rapper anticamorra Lucariello, che ha condotto i ragazzi in un percorso di riflessione sul rapporto tra legalità ed illegalità, partendo dalla sua produzione musicale. Sono stati esposti i lavori prodotti dagli studenti nei percorsi laboratoriali svolti durante l’anno scolastico. Presente con tutto il corpo docente il Dirigente Scolastico Rosa Carannante.
A Pozzuoli l’evento conclusivo del progetto “Oltregomorra, tocca a noi costruire il futuro”
A Pozzuoli l'evento conclusivo del progetto "Oltregomorra, tocca a noi costruire il futuro"
L’Associazione Crossmedia, a conclusione del Progetto triennale di Educazione alla legalità “Oltregomorra, tocca a noi costruire il futuro” ha organizzato l’evento finale che si è tenuto venerdì 7 giugno all’Istituto Comprensivo 6° Quasimodo di Pozzuoli (NA) nell’auditorium Di Costanzo, plesso Massimo Troisi. L’evento ha avuto come protagonista il rapper anticamorra Lucariello, che ha condotto i ragazzi in un percorso di riflessione sul rapporto tra legalità ed illegalità, partendo dalla sua produzione musicale. Sono stati esposti i lavori prodotti dagli studenti nei percorsi laboratoriali svolti durante l’anno scolastico. Presente con tutto il corpo docente il Dirigente Scolastico Rosa Carannante.
Etica e bioetica, studenti Federico II di Napoli a lezione da Stefano Rodotà
Poche settimane fa è stato sul punto di succedere a Giorgio Napolitano sulla poltrona di presidente della Repubblica. Un’esperienza che, seppur fallita a causa delle solite beghe del centro sinistra italiano, ha dato a Stefano Rodotà gli stimoli giusti per continuare a fare il suo lavoro, il giurista, nonostante gli 80 anni compiuti da poco.
La sua esperienza di giurista l’ha messa questa mattina al servizio degli studenti della facoltà di giurisprudenza della Federico II di Napoli con una lectio magistralis su “etica, bioetica cittadinanza”. Questo però non gli ha impedito di commentare l’argomento su cui si è spostato di recente il dibattito politico del Paese
Tour napoletano per Toni Servillo e Paolo Sorrentino, incontro con i fans al cinema Filangieri
Bagno di folla dal sapore di casa per Paolo Sorrentino e Toni Servillo. Il regista napoletano e l’attore dopo la delusione al festival di Cannes hanno voluto confrontarsi con il pubblico della loro città al cinema Filangieri di Chiaia prima della proiezione del film La grande bellezza. Un grande successo al botteghino che vede Servillo nei panni di un personaggio della società contemporanea
Prima della proiezione della pellicola e dopo il tradizionale giro di autografi, il duo cinematografico, Servillo e Sorrentino infatti sono al loro quarto film insieme, ha scambiato due battute con il pubblico in sala per poi spostarsi verso un altro cinema del quartiere. Presenti tra il pubblico anche l’attore Renato Carpentieri e la cantante Valentina Stella
Falsi invalidi, un’altra retata: i carabinieri arrestano 45 persone, anche un dirigente Asl
Continuavano a riscuotere le pensioni di invalidità senza averne il diritto, per questo motivo 45 persone sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Bagnoli di Napoli nel corso di un’operazione che segue il filone dell’inchiesta sui falsi inalidi che sta scoperchiando uno spaccato di rapporti tra pezzi di istituzioni, dipendenti di strutture sanitarie e cittadini senza scrupoli. Ad alcuni degli arrestati, come una signora finta cieca che nel corso degli anni aveva ricevuto pensioni per oltre 200mila euro, i carabinieri hanno sequestrato immobili di proprietà a garanzia del recupero delle somme indebitamente percepite. Tra le persone finite in manette anche un dipendente dell’Azienda sanitaria locale Napoli 1, addetto alla gestione amministrativa delle pratiche di invalidità, che secondo gli investigatori, sarebbe il responsabile dei falsi decreti di invalidità. Risultano indagati a piede libero anche due consiglieri della Municipalità di Poggioreale, quartiere di residenza di numerose persone coinvolte nell’operazione e tra gli arrestati vi sono invece alcuni loro parenti. Tra gli arrestati vi sono invece alcuni loro parenti. L’indagine è partita nel 2009 con accertamenti coordinati dalla sezione reati contro la pubblica amministrazione della Procura, con un apposito pool, che ha portato finora all’arresto di oltre 350 persone al sequestro di beni mobili e immobili per circa 14 milioni.
Falsi invalidi, un'altra retata: i carabinieri arrestano 45 persone, anche un dirigente Asl
Continuavano a riscuotere le pensioni di invalidità senza averne il diritto, per questo motivo 45 persone sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Bagnoli di Napoli nel corso di un’operazione che segue il filone dell’inchiesta sui falsi inalidi che sta scoperchiando uno spaccato di rapporti tra pezzi di istituzioni, dipendenti di strutture sanitarie e cittadini senza scrupoli. Ad alcuni degli arrestati, come una signora finta cieca che nel corso degli anni aveva ricevuto pensioni per oltre 200mila euro, i carabinieri hanno sequestrato immobili di proprietà a garanzia del recupero delle somme indebitamente percepite. Tra le persone finite in manette anche un dipendente dell’Azienda sanitaria locale Napoli 1, addetto alla gestione amministrativa delle pratiche di invalidità, che secondo gli investigatori, sarebbe il responsabile dei falsi decreti di invalidità. Risultano indagati a piede libero anche due consiglieri della Municipalità di Poggioreale, quartiere di residenza di numerose persone coinvolte nell’operazione e tra gli arrestati vi sono invece alcuni loro parenti. Tra gli arrestati vi sono invece alcuni loro parenti. L’indagine è partita nel 2009 con accertamenti coordinati dalla sezione reati contro la pubblica amministrazione della Procura, con un apposito pool, che ha portato finora all’arresto di oltre 350 persone al sequestro di beni mobili e immobili per circa 14 milioni.
Gigi Finizio e Alessandro Siani fanno impazzire la “Feltrinelli” con il cd “Buona Luna”
L’incontro artistico tra un cantautore ed un attore comico napoletani ha già portato alla realizzazione di opere cinematografiche o canzoni di enorme successo, nel caso di Gigi Finizio ed Alessandro Siani (che ha inserito nel suo primo film da regista “Il Principe Abusivo” la canzone “Amoreamaro”) la tradizione sembra rispettata. Dal loro sodalizio nasce “Buona Luna” un disco scritto a quattro mani, anche con la collaborazione di Marco Fasano, che da anche il nome al concerto in programma domani, sabato 8 giugno, all’Arena Flegrea. Finizio, che ha voluto incontrare i suoi fans alla libreria Fletrinelli, che hanno già acquistato il nuovo disco tanto da chiederne la prima ristampa dopo soli due giorni dall’uscita, è stato acompagnato da Siani che si è detto “innamorato” della voce del suo amico e collega.
Gigi Finizio e Alessandro Siani fanno impazzire la "Feltrinelli" con il cd "Buona Luna"
L’incontro artistico tra un cantautore ed un attore comico napoletani ha già portato alla realizzazione di opere cinematografiche o canzoni di enorme successo, nel caso di Gigi Finizio ed Alessandro Siani (che ha inserito nel suo primo film da regista “Il Principe Abusivo” la canzone “Amoreamaro”) la tradizione sembra rispettata. Dal loro sodalizio nasce “Buona Luna” un disco scritto a quattro mani, anche con la collaborazione di Marco Fasano, che da anche il nome al concerto in programma domani, sabato 8 giugno, all’Arena Flegrea. Finizio, che ha voluto incontrare i suoi fans alla libreria Fletrinelli, che hanno già acquistato il nuovo disco tanto da chiederne la prima ristampa dopo soli due giorni dall’uscita, è stato acompagnato da Siani che si è detto “innamorato” della voce del suo amico e collega.
Lions Napoli donano vestiti, giocattoli e quaderni a bimbi ospiti della Casa di Tonia
Una bella sorpresa per i piccoli ospiti della casa di Tonia e le loro madri. Questa mattina è arrivato un carico di generi alimentari, vestitini, quaderni, pastelli e altro materiale scolastico donato dai Lions della prima circoscrizione di Napoli. La casa di Tonia è la struttura voluta nell’ambito del Giubileo di Napoli dall’arcivescovo, Crescenzio Sepe, per ospitare giovani madri napoletane o immigrate in difficoltà. Nell’ultimo anno la Casa di Tonia, grazie ai meccanismi di solidarietà innescati dall’arcivescovo di Napoli, si è dotata di un poliambulatorio medico per i bimbi e di un minimarket. Da questa mattina gli armadi e gli scaffali del minimarket sono stati riforniti grazie alla donazione del lions club, presieduto da Gianfranco Sava
Al via il “Napoli Teatro Festival” con il Don Quichotte du Trocadero al “San Carlo”
Con i danzatori di José Montalvo e il grande attore comico francese Patrice Thibaud sul palco del Teatro di San Carlo nel sorprendente Don Quichotte du Trocadero si è aperta la VI edizione del Napoli Teatro Festival Italia 2013, direttore artistico Luca De Fusco, che fino al 23 giugno proporrà 53 spettacoli: 20 debutti, 3 prime italiane e 30 appuntamenti del Napoli Fringe Festival. Nella platea gremita anche il maestro russo Andrej Konchalovskij (che per il festival sta preparando la sua prima regia italiana, ‘La bisbetica domata’ di William Shakespeare, con Mascia Musy), e rappresentanti delle istituzioni. “Una dichiarazione d’amore alla danza, che io considero un eccellente antidepressivo” è la definizione di Montalvo per questa apertura allegra come nel suo stile tra circo, teatro, danza classica, africana, hip hop, flamenco, fusi in uno spettacolo sospeso tra reale e virtuale, commedia dell’arte e danza urbana contemporanea e dove strappa applausi il poetico Thibaud (noto anche in Italia per il film Tanguy) e i 14 danzatori. Grande l’attesa per gli spettacoli di Peter Brook, Alfredo Arias, Rafael Spregelburd, Ismael Ivo, tutti realizzati a Napoli con attori locali. Dopo la serata di gala dell’apertura secondo appuntamento domani: un concerto di Enzo Avitabile con i Bottari a Città della Scienza e il cui ricavato andrà destinato alla ricostruzione. Il 6 giugno Peter Brook, per il secondo anno consecutivo al Festival presenterà in prima mondiale Lo Spopolatore di Samuel Beckett con la celebre attrice tedesca Miriam Goldschmidt.