martedì, Novembre 26, 2024
Home Blog Page 2143

“Sex&Fun”, Antonella Ruggiero porta un po’ di pepe sul lungomare di Napoli

Nasce da un’idea di Antonella Ruggiero, attrice e cantante, una linea di t-Shirt denominata “Sex&Fun”, ricca di massime ammiccanti e a doppio senso. La presentazione ufficiale sul lungomare di Napoli durante ‘America’s Cup. Erotismo e ironia, una miscela sapiente mixata da Dionira, affidata alla vulcanica Antonella…

"Sex&Fun", Antonella Ruggiero porta un po' di pepe sul lungomare di Napoli


Nasce da un’idea di Antonella Ruggiero, attrice e cantante, una linea di t-Shirt denominata “Sex&Fun”, ricca di massime ammiccanti e a doppio senso. La presentazione ufficiale sul lungomare di Napoli durante ‘America’s Cup. Erotismo e ironia, una miscela sapiente mixata da Dionira, affidata alla vulcanica Antonella…

Traffico internazionale di droga, 44 arresti dei Carabinieri di Castello di Cisterna


I Carabinieri del nucleo Investigativo di Castello di Cisterna (NA) hanno arrestato 44 persone raggiunte da Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal GIP di Napoli perché responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga e di spaccio di stupefacenti con l’aggravante della transnazionalità.
Tra gli arrestati, esponenti di spicco dei clan camorristici dei “Di Lauro”, “Amato-Pagano”, “Polverino”, “Mazzarella”, “Ferrara”, “Cuccaro” e “Carfora”: i primi operanti per il controllo degli affari illeciti nell’hinterland e nella zona Nord del capoluogo campano, l’ultimo nella provincia di Caserta.
Nel corso di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli i militari dell’Arma hanno documentato l’esistenza di gruppi criminali subordinati alle consorterie del capoluogo che -per conto di quest’ultime- gestivano l’importazione di consistenti quantitativi di droga dalla Spagna e il rifornimento delle piazze di spaccio di Scampia, Melito, Marano, Mugnano e di altre Regioni italiane.

Napoli, una tesi di laurea dedicata agli scatti e alla vita di Francesco “Ciccio” Jovane

Dalle foto che testimoniarono la rivoluzione di ottobre in Ungheria, alle drammatiche testimonianze per immagini della tragedia nella miniera belga di Marcinelle dove morirono decine di italiani, o ancora i reportage sul colpo di stato di Ankara in Turchia del giugno del ’60. Le corrispondenze da Madrid durante la dittatura di Francisco Franco, le terribili istantanee della guerra del Vietnam, per finire ai servizi fotografici della guerra di camorra scatenata dalla Nco di Raffaele Cutolo.
La vita e soprattutto le migliaia di scatti di un fotografo di Nocera Inferiore, Francesco “Ciccio” Jovane, testimone straordinario degli eventi che hanno caratterizzato l’evoluzione degli scenari mondiali a cavallo tra gli anni ’50 e gli anni ’90, diventa l’argomento di una tesi di laurea discussa presso l’università “Suor Orsola Benincasa”. Marianna Irollo ha presentato à la tesi per laurearsi in “Storia dell’arte e conservazione del patrimonio storico – artistico”, dopo avere elaborato una ricerca che ha come tema “Il Titolo”.
Un lavoro minuzioso che mette in luce l’instancabile vena di un testimone per immagini capace di rappresentare con i suoi scatti i momenti più significativi ovunque le notizie assumessero il giusto rilievo. Insieme a Giò Marrazzo, Francesco Jovane ha realizzato decine di reportage dal sapore intenso e autentico, dimostrando la capacità di comunicare attraverso i suoi scatti molto più di quanto si potesse fare con qualunque altro strumento messo a disposizione dei cronisti.

Napoli, una tesi di laurea dedicata agli scatti e alla vita di Francesco "Ciccio" Jovane


Dalle foto che testimoniarono la rivoluzione di ottobre in Ungheria, alle drammatiche testimonianze per immagini della tragedia nella miniera belga di Marcinelle dove morirono decine di italiani, o ancora i reportage sul colpo di stato di Ankara in Turchia del giugno del ’60. Le corrispondenze da Madrid durante la dittatura di Francisco Franco, le terribili istantanee della guerra del Vietnam, per finire ai servizi fotografici della guerra di camorra scatenata dalla Nco di Raffaele Cutolo.
La vita e soprattutto le migliaia di scatti di un fotografo di Nocera Inferiore, Francesco “Ciccio” Jovane, testimone straordinario degli eventi che hanno caratterizzato l’evoluzione degli scenari mondiali a cavallo tra gli anni ’50 e gli anni ’90, diventa l’argomento di una tesi di laurea discussa presso l’università “Suor Orsola Benincasa”. Marianna Irollo ha presentato à la tesi per laurearsi in “Storia dell’arte e conservazione del patrimonio storico – artistico”, dopo avere elaborato una ricerca che ha come tema “Il Titolo”.
Un lavoro minuzioso che mette in luce l’instancabile vena di un testimone per immagini capace di rappresentare con i suoi scatti i momenti più significativi ovunque le notizie assumessero il giusto rilievo. Insieme a Giò Marrazzo, Francesco Jovane ha realizzato decine di reportage dal sapore intenso e autentico, dimostrando la capacità di comunicare attraverso i suoi scatti molto più di quanto si potesse fare con qualunque altro strumento messo a disposizione dei cronisti.

Blitz dei carabinieri nell’area nolana, arrestati uomini dei “Castaldo – Sapio”


17 persone ritenute elementi di spicco del clan camorristico ‘Castaldo-Sapio’, che controlla le attività illecite nell’area del Nolano, sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna (Napoli) in un’operazione scattata nella notte. Sono accusate di di associazione di tipo mafioso, estorsioni, detenzione e porto illegali di armi e spaccio di stupefacenti. Durante le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Napoli, i carabinieri hanno documentato l’organizzazione del clan e le sue alleanze con i clan ‘Sarno’ e ‘Fabbrocino’, accertando estorsioni a imprenditori e commercianti. Nel corso delle indagini, sono state inoltre arrestate 11 persone in flagranza di reato e sequestrate droga, armi e munizioni.

Blitz dei carabinieri nell'area nolana, arrestati uomini dei "Castaldo – Sapio"


17 persone ritenute elementi di spicco del clan camorristico ‘Castaldo-Sapio’, che controlla le attività illecite nell’area del Nolano, sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna (Napoli) in un’operazione scattata nella notte. Sono accusate di di associazione di tipo mafioso, estorsioni, detenzione e porto illegali di armi e spaccio di stupefacenti. Durante le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Napoli, i carabinieri hanno documentato l’organizzazione del clan e le sue alleanze con i clan ‘Sarno’ e ‘Fabbrocino’, accertando estorsioni a imprenditori e commercianti. Nel corso delle indagini, sono state inoltre arrestate 11 persone in flagranza di reato e sequestrate droga, armi e munizioni.

Roberto Saviano torna a Napoli, in piazza per presentare “Zero, zero, zero”

Torna a Napoli lo scrittore Roberto Saviano, autore del best seller “Gomorra”. Lo fa in via San Tommaso d’Aquino, davanti all’ingresso della libreria Feltrinelli, accolto da tantissimi giovani con in mano il suo nuovo libro “Zero, zero, zero”. Insieme a Saviano la giornalista di Repubblica, Conchita Sannino e Adriano Sofri.

Roberto Saviano torna a Napoli, in piazza per presentare "Zero, zero, zero"


Torna a Napoli lo scrittore Roberto Saviano, autore del best seller “Gomorra”. Lo fa in via San Tommaso d’Aquino, davanti all’ingresso della libreria Feltrinelli, accolto da tantissimi giovani con in mano il suo nuovo libro “Zero, zero, zero”. Insieme a Saviano la giornalista di Repubblica, Conchita Sannino e Adriano Sofri.

La “Carovana della legalità” di Libera fa tappa a Quarto: in marcia contro le mafie

La “Carovana della legalità” di Libera fa tappa a Quarto: centinaia di cittadini in marcia contro le mafie.

Skip to content