mercoledì, Novembre 5, 2025
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“Animazione Flegrea”, presentato il progetto che promuove lo sviluppo sociale del territorio

“Animazione Flegrea”, presentato il progetto che promuove lo sviluppo sociale del territorio

Rafforzare il senso di comunità e promuovere lo sviluppo sociale e culturale del territorio flegreo: è l’obbiettivo del progetto animazione Flegrea, presentato nella sede del banco di Napoli.

Il programma coinvolge scuole, associazioni e cittadini in attività di ricerca, formazione e produzione di contenuti multimediali, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio locale e favorire nuove forme di partecipazione.

Tra i risultati attesi, la realizzazione di una mappa interattiva della comunità flegrea, una mostra itinerante e percorsi di turismo responsabile. Studenti e volontari saranno protagonisti delle iniziative, che prevedono anche la creazione di prodotti audiovisivi e un portale web dedicato.

Così Lorenzo Latella, responsabile del progetto: (Intervista nel video allegato).

Partner strategico la fondazione Campania Welfare, presieduta da Antonio Marciano: (Intervista nel video allegato).

Dalle piazze agli ospedali Napoli manifesta sostegno alla Palestina

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Dalle piazze agli ospedali Napoli manifesta sostegno alla Palestina

Nel pomeriggio avevano occupato per protesta la sede della compagnia di navigazione Msc a Napoli per le sue collaborazioni con Israele, in serata l’obiettivo è stato il terminal del porto dove attraccava una nave della medesima compagnia. Non si arresta la mobilitazione degli attivisti propalestina da quando la situazione della global sumud flottilla ha cominciato a diventare sempre più delicata con l’avvicinarsi alle coste della Palestina. Ma ieri non è stata solo la giornata della mobilitazione degli studenti, pronti a partecipare anche alle iniziative previste oggi nell’ambito di un secondo sciopero generale proclamato dai sindacati.

A scendere in piazza per manifestare anche medici e personale sanitario,  che hanno aderito a “luci sulla Palestina” il flash mob per Gaza. Con indosso i camici, medici e infermieri si sono dati appuntamento davanti a ospedali napoletani come il santobono e il cardarelli.

(Interviste nel video allegato)

RONDÒ VENEZIANO, Nicola Siciliano vola su un violino

Altro giro, altro omaggio alla storia musicale italiana: “RONDÒ VENEZIANO” è il nuovo singolo di Nicola Siciliano, disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali.

Dopo “TREVI (FREESTYLE)”, ispirato dall’incontro con Mario Trevi e diventato in poco tempo uno dei brani più virali della scorsa estate, Nicola segue la scia delle reference musicali d’altri tempi e parte dall’esempio del celebre ensemble dei Rondò Veneziano per trasmettere la visione universale della sua musica: unire linguaggi e culture apparentemente lontani. Un’idea di musica che fonde la modernità del suono, sul quale Nicola porta avanti una ricerca maniacale, con riferimenti classici pescati dal bagaglio storico di cui la nostra cultura è ricca.

«Rondò Veneziano nasce da un’ispirazione che seguo da quando ho iniziato a fare musica: mescolare vari mondi e creare una nuova identità, capace soprattutto di incuriosire. Ci lavoro come un alchimista che ricerca, unisce, divide, sposta, finché quello che viene fuori mi emoziona. Sono affascinato da tutto ciò che ha lasciato tracce potenti nel mondo della musica, un patrimonio immenso che, riletto con un linguaggio contemporaneo urban, rap e trap, può far scoprire alla mia generazione cose meravigliose fatte in passato – racconta Nicola Siciliano –. In questo caso ho preso l’immaginario di Rondò Veneziano e l’ho lavorato con le mie tecniche musicali elettroniche, creando una miscela innovativa di generi, suoni e stili. Il mio non è solo un lavoro di ricerca e contaminazione musicale ma anche un’attenzione all’iconografia: l’orchestra con abiti d’epoca e parrucche che vola nel cielo su un grande violino, in una straordinaria unione di barocco e astrologia, ha ispirato la copertina del mio nuovo singolo. Volo su un violino nel cielo di Napoli. Una prospettiva dall’alto che, secondo la mia visione, mi permette di far arrivare, nello stesso momento, a tutte le persone che mi ascoltano, il messaggio contenuto nel testo, sul quale anche ho fatto un lavoro con lo sguardo rivolto al passato: rispetto, onestà e dignità che arrivano da una sana educazione familiare, una educazione d’altri tempi, appunto, in contrasto con l’urlato mondo contemporaneo dell’apparire e l’abitudine a fare sfoggio di cose materiali».

Proprio come la musica pittorica dei Rondò Veneziano, il nuovo brano di Nicola è un viaggio sonoro che diventa un quadro, una scena. Nicola surfa sul suo beat con un rap ultraveloce, per poi abbandonarsi al più chill dei ritornelli: stamm diece ‘e nuje int’o locale.

Una scelta, quella di questo nuovo singolo, tutt’altro che casuale: come lo stesso Nicola Siciliano ha fatto notare sui suoi profili social, nel video del precedente singolo “TREVI (FREESTYLE)”, uscito lo scorso 25 luglio, era presente un easter egg in cui, nella scena finale, Nicola faceva sentire all’interno della sua auto un brano non meglio identificato. E con l’uscita di oggi è arrivata la conferma del nuovo percorso artistico tracciato dall’artista, nel quale – pare – nulla è lasciato al caso.

 

Protesta shock occupanti ex motel Agip, occupata la sala giunta del comune di Napoli

Protesta shock occupanti ex motel Agip, occupata la sala giunta del comune di Napoli

Prima hanno piantato le tende e passato la notte davanti palazzo San Giacomo, poi mentre l’amministrazione presentava il bilancio sociale, il blitz in sala giunta esponendo uno striscione. Sono gli inquilini dell’ex motel Agip che l’8 ottobre dovranno lasciare la struttura di Secondigliano e rischiano di finire in mezzo alla strada. L’immobile di proprietà del comune, infatti, è in condizioni fatiscenti e dovrà essere abbattuto.

Lì però da anni vivono circa 28 nuclei familiari, con condizioni di fragilità e con redditi minimi, esclusi quindi dal mercato degli affitti privati. Dopo essersi incatenati nella sede del consiglio comunale di via Verdi, e dopo l’occupazione del duomo e del teatro san Carlo, oggi la nuova protesta.

Queste le loro denunce: (Interviste nel video allegato).

Portavoce della vertenza è l’attivista Alfonso De Vito: (Intervista nel video allegato).

Napoli, il sindaco Manfredi presenta il “suo” primo Bilancio sociale

Napoli, il sindaco Manfredi presenta il “suo” primo Bilancio sociale

Un incremento dell’11% per il welfare, 121 milioni di euro investiti nella riqualificazione delle periferie e 14 milioni di visitatori nel 2024. Sono alcuni dei numeri del primo bilancio sociale presentato dal Comune di Napoli. Dal 2022 al 2024 i fondi per i servizi sociali sono saliti da 119 a 133 milioni di euro, con progetti rivolti ad anziani, disabili, minori, migranti e donne vittime di violenza. Sul fronte urbanistico l’amministrazione ha avviato interventi a Scampia, Ponticelli, Soccavo, Pianura e Marianella, oltre a lavori su scuole e palestre con i fondi Pnrr. Continua a crescere pure il turismo: Napoli ha accolto 14 milioni di visitatori in un anno, con un impatto economico stimato in 1,47 miliardi di euro.

Il bilancio sociale mette in evidenza anche i risultati del Patto per Napoli: 1,2 miliardi di contributi statali per ridurre un disavanzo di 2,5 miliardi, con tempi di pagamento ai fornitori scesi da 99 a 30 giorni e il debito commerciale da 371 a 18 milioni.

Sono gli assessori al Bilancio e al Welfare Pierpaolo Baretta e Luca Trapanese a sottolineare le criticità e la strada ancora da percorrere: (Interviste nel video allegato).

Così il primo cittadino Gaetano Manfredi: (Interviste nel video allegato).

Arte per l’ambiente, in acquedotto Serino i “Tessuti umani” di Rosaria Corcione

Arte per l’ambiente, in acquedotto Serino i “Tessuti umani” di Rosaria Corcione

Non ha scelto a caso l’acquedotto augusteo del Serino l’artista Rosaria Corcione per lanciare il suo messaggio ecologista e sensibilizzare attraverso le sue opere l’opinione pubblica sul fenomeno delle microplastiche rilasciate in mare. Tessuti umani, il titolo dell’esposizione che attraverso una scelta mirata delle materie mette in evidenza la responsabilità dell’uomo nei confronti della natura

L’arte contemporanea nel destino dello storico Acquedotto Augusteo del Serino

La mostra è allestita nel sito archeologico a cui si accede dal cortile di uno storico edificio del rione Sanità, aperto al pubblico nel 2015 che da sette anni ha legato la sua fruizione all’arte contemporanea, svela Pippo Pirozzi dell’Associazione Aqua Augusta che gestisce l’acquedotto con altre realtà del territorio

Mostra realizzato nell’ambito del progetto Visioni contemporanee

L’evento, promosso dal comune di Napoli nell’ambito del progetto “Visioni contemporanee”, è sotto la direzione artistica di Luisa Corcione. Curatrice è Valentina Rippa

“Napoli Guitar Experience”, la musica per riscoprire luoghi storici dimenticati

“Napoli Guitar Experience”, la musica per riscoprire luoghi storici dimenticati

La chitarra come riscatto sociale e come riscoperta delle tradizioni culturali napoletane. Presentato al Gran Caffè Gambrinus, il progetto-evento “Napoli Guitar Experience” realizzato dall’Associazione “La Musica Ribelle ETS” in collaborazione con Liuteria Sansone, il Maestro Claudio Cecere, Coop Culturadice, l’Accademia Mediterraneo Arte & Musica guidata dal Maestro Piero Viti e la Fondazione Silvia Ruotolo.

“Napoli Guitar Experience” con il Patrocinio morale del Comune di Napoli rientra nella programmazione di Napoli Città della musica e di Napoli 2500, nasce con l’obiettivo di celebrare e valorizzare il patrimonio musicale della città. L’organizzatrice Alessandra Clemente e il Delegato per l’audiovisivo e l’industria musicale Ferdinando Tozzi: (Interviste nel video allegato).

L’iniziativa propone ai cittadini una tre giorni (4, 5 e 6 ottobre) ricca di attività: tra cui laboratori, visite guidate, masterclass e concerti, pensati per coinvolgere i cittadini e restituire nuova vita a spazi storici per troppo tempo dimenticati e un grande concerto con la chitarra protagonista.

Nel corso dell’evento sarà esposta una chitarra storica del maestro Liutaio Vinaccia del 1801, realizzata a Napoli nella bottega di via Rua Catalana.

Il Presidente di “La Musica Ribelle” e ideatore dell’iniziativa Emilio De Matteo e il Maestro Piero Viti: (Interviste nel video allegato).

“Verità di Cielo”, torna il programma che racconta vite semplici cambiate grazie all’amore di Gesù

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“Verità di Cielo”, torna il programma che racconta vite semplici cambiate grazie all’amore di Gesù

Dopo la pausa estiva, riprende alle ore 19.30 la dodicesima puntata della trasmissione “Verità di Cielo”, che va in onda in Tv su Maria Vision Italia (canale 255).
Sono già undici le puntate della trasmissione “Verità di Cielo” che raccontano storie di persone comuni, di come la loro vita è cambiata grazie ai nuovi eccessi d’amore di Gesù, contenute nei volumi di ”Libro di Cielo” vergati dalla serva di Dio Luisa Piccarreta.

Su You Tube si sono registrate più di 19 mila visualizzazioni, centinaia di commenti, ritenuto “un buon risultato per una trasmissione dai contenuti religiosi”.
Moltissime le persone in varie parti d’Italia che aspettano queste puntate di “Verità di Cielo per un momento di approfondimento della fede.
Sono intervenuti diversi ospiti in Tv che, grazie a queste nuove conoscenze d’amore, hanno affrontato tutto con più fede: chi ha elaborato un lutto in famiglia; chi custodisce il proprio matrimonio pur essendo separato; madri che nel quotidiano svolgono le faccende di famiglia cercando di svolgere ogni atto “fuse” con Gesù.

Hanno donato anche le loro forti testimonianze religiosi e religiosi della comunità Fiat! Totus Tuus, sulla loro chiamata a donarsi completamente a Dio e di come la lettura di questi scritti, dei Libro di Cielo, ogni giorno li sta facendo vivere sempre di più conformati in Cristo Gesù.

La trasmissione dal titolo “Verità di Cielo” va in onda ogni due settimane (il giovedì alle ore 19.30) in Tv su Maria Vision Italia, canale 255, (visibile in tutta Italia) a cura dei Piccoli Figli della Divina Volontà di Palermo ed è condotta dal giornalista napoletano Riccardo Rossi. Le puntate possono essere viste in diretta anche dal sito di Maria Vision Italia, mentre tutte le puntate precedenti sono raccolte nel sito stesso.

“Oh, se tutti capissero che solo la mia Divina Volontà sa fare le cose grandi, ed ancorché fossero piccole e insignificanti, oh, come sarebbero tutti contenti, e ciascuno amerebbe il posticino, l’ufficio in cui Dio l’ha messo! (parla Gesù nel Volume 33 – Libro di Cielo- 4 ottobre, 1935)”.

“Una trasmissione in Tv – dice Riccardo Rossi- per fare capire che non occorrono gesti straordinari, ma vivere con amore la realtà della propria famiglia, della propria malattia, del proprio lavoro, anche il più umile, basta solo essere nella volontà di Dio.

Regione Campania, De Luca presenta piano strade: investimento da 1 miliardo

Regione Campania, De Luca presenta piano strade: investimento da 1 miliardo

Sono cinquecento i comuni della Campania che potranno beneficiare dei 500milioni di euro stanziati dalla Regione per rifare le strade. 500 milioni per una prima serie di progetti, più altri 500 se le amministrazioni comunali saranno in grado di terminare nei tempi previsti le procedure burocratiche previste da un altro bando. Un miliardo in tutto per rifare e mettere in sicurezza le strade soprattutto nelle aree interne della regione. Nel piano sono previsti progetti esecutivi anche per alcuni comuni della città metropolitana di Napoli. Ad annunciare il piano, il presidente, Vincenzo De Luca: (Intervista nel video allegato)

Pro Pal a sostegno di Flotilla, a Napoli occupati binari stazione Centrale

Pro Pal a sostegno di Flotilla, a Napoli occupati binari stazione Centrale

Alla notizia che l’equipaggio della global sumud flottilla era stato circondato in acque internazionali da imbarcazioni israeliane, la protesta dei pro Palestina ha cominciato a prendere corpo in tutta Italia. Napoli è stata la prima città a scendere in piazza con una manifestazione che ha portato all’occupazione dei binari della stazione di piazza Garibaldi. Circa 300 manifestanti hanno invaso la stazione, provocando ritardi alla circolazione ferroviaria in tutto il Paese. Fermi i treni regionali e i freccia rossa.

Terminata l’occupazione, in corteo i partecipanti hanno sfilato lungo Corso Umberto diretti verso la facoltà di Lettere e Filosofia della Federico II a Porta di Massa, occupata due sere fa. Un’iniziativa, la seconda dopo quella organizzata nel giorno dello sciopero generale per Gaza proclamato il 22 settembre da usb. Dopo Napoli a macchia d’olio la protesta si è propagata nelle altre città italiane. Il 4 ottobre è prevista a Roma una manifestazione nazionale per quanto sta avvenendo in Palestina e nelle università di Napoli occupate si stanno organizzando per raggiungere in massa la capitale.