mercoledì, Novembre 5, 2025
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Pro Pal a sostegno di Flotilla, a Napoli occupati binari stazione Centrale

Pro Pal a sostegno di Flotilla, a Napoli occupati binari stazione Centrale

Alla notizia che l’equipaggio della global sumud flottilla era stato circondato in acque internazionali da imbarcazioni israeliane, la protesta dei pro Palestina ha cominciato a prendere corpo in tutta Italia. Napoli è stata la prima città a scendere in piazza con una manifestazione che ha portato all’occupazione dei binari della stazione di piazza Garibaldi. Circa 300 manifestanti hanno invaso la stazione, provocando ritardi alla circolazione ferroviaria in tutto il Paese. Fermi i treni regionali e i freccia rossa.

Terminata l’occupazione, in corteo i partecipanti hanno sfilato lungo Corso Umberto diretti verso la facoltà di Lettere e Filosofia della Federico II a Porta di Massa, occupata due sere fa. Un’iniziativa, la seconda dopo quella organizzata nel giorno dello sciopero generale per Gaza proclamato il 22 settembre da usb. Dopo Napoli a macchia d’olio la protesta si è propagata nelle altre città italiane. Il 4 ottobre è prevista a Roma una manifestazione nazionale per quanto sta avvenendo in Palestina e nelle università di Napoli occupate si stanno organizzando per raggiungere in massa la capitale.

Medicina rigenerativa, dalla Campania i primati che fanno scuola in Italia

Dalla Campania arrivano primati che fanno scuola in Italia nell’ambito della medicina rigenerativa: il percorso di regolamentazione con le istituzioni sulle buone pratiche cliniche in ambito vascolare e vulnologico è stato completato tra i primi nel Paese. Inoltre, è in fase di costruzione un Centro regionale di medicina rigenerativa nell’alveo dell’Agenzia dei Trapianti. Da Caserta si consolidano esperienze cliniche e protocolli che hanno anticipato tendenze oggi adottate su scala nazionale. È il segno di un ecosistema che unisce ricerca di base, pratica clinica e formazione avanzata, con ricadute immediate per i pazienti.

Se n’è parlato a San Leucio nel corso del decimo Congresso della Società Italiana di Medicina e Chirurgia Rigenerativa Polispecialistica (SIMCRI): “La medicina rigenerativa – sottolinea Michele Angelo Farina, presidente onorario-fondatore di SIMCRI – non è più solo prospettiva: è già presente e trasversale alle discipline. In Campania, l’integrazione tra università, ospedali e società scientifiche ha accelerato l’adozione di terapie che stimolano la riparazione dei tessuti attraverso fattori di crescita, cellule e biomateriali, in una visione “One Health” che lega salute umana, animale e ambientale”.

Concretamente, i risultati più maturi della medicina rigenerativa si vedono nelle patologie muscoloscheletriche e artrosiche, dove la rigenerazione tissutale aiuta a ridurre dolore e disabilità; nelle complicanze vascolari del diabete, sia arteriose sia venose, con un impatto rilevante sulla guarigione delle lesioni croniche; nella vulnologia, grazie a protocolli che favoriscono la chiusura delle ferite e riducono le recidive; e nell’ischemia critica degli arti inferiori, in cui l’attivazione della neoangiogenesi ha cambiato il paradigma terapeutico, spostando l’attenzione dai soli farmaci vasoattivi a strategie capaci di promuovere nuovi vasi e rivascolarizzazione. Restano sfide aperte nei tessuti più “nobili”, come cuore e cervello, ma la ricerca campana sta contribuendo a rendere più efficaci e sicure le applicazioni in vivo.

Nel decennale della società polispecialistica, l’Italia rafforza il proprio posizionamento: “Oltre alle linee di buona pratica, è attivo un Master universitario di II livello in collaborazione con Link University, pensato per formare professionisti capaci di applicare in modo uniforme standard e protocolli su tutto il territorio”, evidenzia Massimo Danese, presidente SIMCRI.

Sul fronte accademico, Pietro Formisano, professore ordinario di Patologia Clinica dell’Università Federico II di Napoli, sottolinea il ruolo della regione: “La Campania è storicamente molto avanti nella ricerca di base in medicina rigenerativa. Oggi si sta organizzando con un Centro regionale dedicato per regolamentare le attività e promuovere studi clinici rigorosi: un passo importante, intrapreso prima di molte altre regioni italiane”.

“Da Caserta rilanciamo un messaggio al Paese – conclude Farina -. Quello di regolamentare, formare e portare in corsia in sicurezza le terapie rigenerative che migliorano davvero la vita dei pazienti”.

Follia ultrà, scontri tifosi Sporting e Napoli in zona Porto

Vigilia movimentata di Napoli-Sporting Lisbona di Champions League dal punto di vista dell’ordine pubblico: le due tifoserie – due gruppi composti di alcune decine di persone, almeno una trentina per parte – sono venute a contatto in via Melisurgo, in pieno centro, a pochi metri da piazza Municipio, dal porto e dalle strade più frequentate dai turisti. Tra i gruppi sono volate sedie e altri oggetti.

L’intervento della polizia ha fatto sì che la rissa non degenerasse e che gli ultrà delle due squadre si disperdessero nelle strade limitrofe.

Scampia Projetc, i ragazzi del quartiere cantano e suonano con gli artisti

Tre giorni di laboratori e un lavoro corale finale, che si sintetizza nel titolo “Scampia Project – A vele spiegate”. Nel foyeut dell’Aiditorium Fabrizio de Andrè, bambini, ragazzi e artisti hanno presentato parole, suoni, colori e visioni creati insieme agli artisti del territorio. L’evento si è aperto con il testo scritto dai ragazzi con Daniele Sanzone, seguito dall’esibizione live con la street artist Trisha Palma, dalla canzone collettiva creata con PeppOh e dagli strumenti nati dal lavoro collettivo con Maurizio Capone. La rock band di Scampia ‘A67 ha accompagnato i ragazzi in unplugged. L’inizio di quella che gli organizzatori hanno definito ‘restituzione’ è stata accompagnata dai tamburi coordinati da Salvio Vassallo.
Il progetto modulare rientra nella programmazione delle Celebrazioni di Napoli 2500 – che coinvolge tutto il territorio metropolitano per volontà del sindaco Manfredi – con la direzione artistica di Laura Valente e il sostegno del Comune di Napoli e della Città Metropolitana.
L’iniziativa nasce per creare uno spazio di espressione artistica collettiva attraverso pittura e musica, valorizzando i talenti del territorio – scrittori, street artist, rapper e musicisti – e favorendo confronto e partecipazione attiva della comunità. Rita Caprio, presidente Cooperativa Uomo e il Legno, rappresenta le associazioni del territorio.
Il tema radici e di futuro, che vuole costruire spazi comuni di creatività e cittadinanza attiva, è stato sviluppato nei distinti laboratori in un ambiente arredato per l’occasione con supporti digitali, tappeti, strumenti musicali. ‘Scampia sono io” è il luogo dello storytelling a cura di Daniele Sanzone, scrittore e musicista che coordina tutti i moduli creativi.
I bambini hanno composto un testo corale, a cui ognuno ha contribuito anche solo con un verso. ‘Vele di rap’ è il laboratorio di rap e freestyle condotto da PeppOh, per guidare i ragazzi a scrivere e interpretare una traccia collettiva, dimostrando come il rap possa essere strumento critico e poetico. “Onde di colore’ è stato guidato dalla street artist Trisha Palma. Nello spazio “Come suona il caos” di Maurizio Capone, l’occasione per imparare a creare musica con materiali riciclati.

PADELNESS, presentata a Palazzo San Giacomo la seconda edizione

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“PADELNESS. La prima fiera italiana del padel e del fitness” torna alla Mostra d’Oltremare di Napoli, da venerdì 21 a domenica 23 novembre.

«Padelness, con la sua prima edizione, si è rivelata una manifestazione dinamica con un movimento di persone enorme, in arrivo da tante città italiane e da tanti paesi del mondo e, soprattutto, organizzata nell’ottica policentrica a cui questa amministrazione si è ispirata fin dal suo insediamento. A novembre, Napoli ovest tornerà a essere polo sportivo turistico con tornei di padel e allenamenti fitness con tanti nomi importanti che arriveranno in città. Il Comune di Napoli concede con grande piacere il patrocinio a una fiera dello sport che dà spazio all’università, dando alle studentesse e agli studenti concrete opportunità di confronto con i top player nazionali e internazionali del settore sportivo. Questo è un anno particolarmente simbolico per Napoli con la celebrazione dei suoi 2.500 anni: in Padelness c’è anche uno spazio dedicato a questo importantissimo compleanno. Un plauso agli organizzatori che sono riusciti a proporre alla città un evento unico e complesso». Così il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

La seconda edizione è stata presentata a Palazzo San Giacomo, in Sala Giunta, dall’assessora comunale al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, dall’assessora comunale allo Sport e alle Pari opportunità Emanuela Ferrante, dal presidente della Mostra d’Oltremare Remo Minopoli, dagli ideatori e organizzatori di Padelness Marianna Perruno e Massimiliano Esofaco.

TERESA ARMATO – Assessora comunale al Turismo e alle Attività produttive

«Questo evento si inserisce nella direzione dello sviluppo del turismo sportivo nella nostra città, che intendiamo implementare anche in vista di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026 e dell’America’s Cup. Anche settembre è stato un mese di grandi arrivi con un milione e 830mila presenze, di cui 580mila nel solo weekend di San Gennaro. Questo ci impegna a rafforzare i servizi e qualificare sia l’offerta dell’ospitalità che quella degli eventi. Per il segmento del turismo sportivo, Padelness può fare da traino, visto il grande movimento che ha generato lo scorso anno con appassionati, giocatori e giocatrice in arrivo da tutto il mondo perché è molto seguita».

EMANUELA FERRANTE – Assessora comunale allo Sport e alle Pari opportunità

 «Sono piacevolmente sorpresa della novità di quest’anno: non più solo un’iniziativa per gli appassionati di padel e fitness, ma gli organizzatori puntano a coinvolgere quante più persone possibili nelle attività sportive, anche attraverso una passeggiata in uno scenario bellissimo come quello di Napoli. Fare sport non è solo impegnarsi in palestra, ma è anche vivere in sinergia con la propria città e questo contribuisce al benessere non solo fisico, ma anche psichico».

REMO MINOPOLI – Presidente Mostra d’Oltremare

 «Dopo il successo dell’anno scorso, la Mostra d’Oltremare è felice di ospitare la seconda edizione di Padelness perché rappresenta uno degli appuntamenti preliminari a Napoli Capitale Europea dello sport 2026. Negli anni sono stati sempre più numerosi gli eventi di respiro internazionale ospitati in MdO e ogni scelta è servita a garantire un’offerta trasversale in grado di soddisfare gusti ed esigenze di organizzatori e cittadini. Grazie al lavoro svolto, la Mostra ha confermato il ruolo chiave che può e deve ricoprire per rendere Napoli una città di riferimento quando si parla di grandi eventi. Siamo sempre in prima linea per promuovere manifestazioni che rispettino la vocazione della MdO e anche in questo caso pensiamo sia un privilegio poter dare il nostro contributo alla riuscita di un appuntamento sportivo importante come questo».

MASSIMILIANO ESOFACO E MARIANNA PERRUNO

«Abbiamo voluto proporre una seconda edizione più ampia con un networking di realtà importanti che renderà Padelness 2025 una straordinaria scoperta anche per chi ci è stato lo scorso anno. Abbiamo voluto aggiungere spazi e eventi che rendessero ancora più dinamica e interessante Padelness. Lo sport ha una grande forza turistica attrattiva. Lo hanno dimostrato gli ultimi due scudetti conquistati nel giro di due anni, lo ha dimostrato il Giro d’Italia quest’anno e lo dimostrerà l’America’s Cup. Noi ci impegneremo affinché PADELNESS possa diventare un evento fisso nella programmazione turistico-sportiva culturale della città e, quest’anno, prepariamo la città ad accogliere la seconda edizione con uno evento spin off che in tutto il mondo riscuote successo e che viene fatta per la prima volta a Napoli: USB Street Workout: una camminata con la musica in cuffia che durerà due ore, nel corso delle quali, sono previsti quattro pit stop, ognuno con dieci minuti di allenamento in diverse discipline e che si concluderà con una coreografia di danza sulle note di una canzone di Pino Daniele e di un brano di Ludovico Einaudi».

PADELNESS – PATROCINI ISTITUZIONALI

Padelness è un progetto ideato e realizzato da Eventi in Mostra Srl, con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Napoli, CONI Campania, che, sin dalla prima edizione, ha inserito Padelness tra gli eventi ufficiali di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, Sport e Salute, Università degli Studi di Napoli Parthenope, Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI), USSI Campania, SUGC Sindacato Unitario Giornalisti Campania, CIWAS Confederazione Italiana Wellness e Attività Sportive per la Salute.

IL NETWORK DI PADELNESS

Padelness 2025 ha il supporto di una rete di realtà eccellenze del Made in Italy: ZEUS (sponsor gold e partner tecnico); Matrix (sponsor), San Benedetto (sponsor), Jaked (sponsor), USB (sponsor). Partner: Les Mills, NIT, La Palestra, Mosaiko Enterprise, Napoli Running, Auto Moto Napoli Expo, Social Padel, Gruppo Voghera, M. Cilento & F.llo dal 1780, Stone Group, Allestimenti Cusano, Ati Logistica, Le Arcate. Media partner: Radio Kiss Kiss.

Per Flotilla occupate Università Napoli: “il 4 ottobre tutti a Roma”

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Ieri sera l’occupazione delle sedi universitarie di Napoli, per dare solidarietà alla popolazione di Gaza e far sentire la vicinanza alla Global Sumud Flottilla, la carovana marina che in rappresentanza di 40 Paesi sta raggiungendo le coste della Palestina per aprire un canale di aiuti umanitari. L’avvicinamento della flottilla alle coste di Gaza, con tutti i rischi che ne conseguono, ha messo in fermento il mondo studentesco a Napoli, cosi come nel resto d’Italia. L’equipaggio di terra, come si definisce il movimento, ha occupato in contemporanea le sedi dell’Università Orientale e della Federico II. A Palazzo Giusso, dopo l’occupazione un flash mob degli studenti (intervista Marinella Di Pinto, collettivo studenti Università Orientale)

 

Tende sul prato nel cortile dell’ex facoltà di lettere e filosofia dell’ateneo Federiciano, cartina al tornasole della prima notte d’occupazione da poco trascorsa. Prossima tappa la manifestazione nazionale che si terrà il 4 ottobre a Roma. L’invito alla partecipazione da parte del collettivo universitario, che ha promosso un pranzo popolare per le adesioni con la ristoratrice napoletana, Nives Monda, finita tempo fa in un tritacarne mediatico dopo una lite con due turisti israeliani, diventata virale sul web (intervista Marta di giacomo, collettivo Federico II)

Innovazioni filiera pellami, SSIP presenta nuovo numero della rivista scientifica Cpmc

Innovazioni filiera pellami, SSIP presenta nuovo numero della rivista scientifica Cpmc

Ricerca, sostenibilità e nuove sfide per la filiera dei pellami. La Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli ha partecipato alla fiera internazionale del settore a Milano, presentando il nuovo numero della rivista scientifica cpmc – cuoio pelli materie concianti, intitolato “Verso il futuro del cuoio ed oltre,” dedicato a innovazione e transizione ecologica.

Nel corso dell’evento spazio a momenti di confronto tra esperti, aziende e istituzioni, con l’obiettivo di trasformare le sfide ambientali e digitali in un vantaggio competitivo per il Made in Italy. La stazione sperimentale per l’industria delle pelli ha inoltre illustrato due nuove tecnologie: la spettroscopia NIR, per migliorare il controllo della produzione conciaria, e l’uso del plasma, utile sia per nuove performance del cuoio sia per ridurre l’impatto ambientale dei reflui industriali.

Firmato inoltre anche un accordo con Promos Italia, l’agenzia nazionale per l’internazionalizzazione: una partnership che punta a rafforzare la competitività delle imprese italiane unendo ricerca scientifica e strategie promozionali.

PADELNESS, ex calciatori sui campi di padel

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“PADELNESS. La prima fiera italiana del padel e del fitness” torna alla Mostra d’Oltremare di Napoli, da venerdì 21 a domenica 23 novembre, con una seconda edizione ampliata negli spazi e nei contenuti. Resta ferma la sua caratteristica di fiera “educativa” che promuove uno stile di vita sano tra benessere, sport e divertimento, attraverso l’informazione e la formazione, la sana competizione, l’inclusione, la sostenibilità e la prevenzione. Protagonisti di questa edizione saranno i ragazzi e le ragazze dei licei e le studentesse e gli studenti dell’università. Spazio anche alla terza età per svelare la grande virtù dell’invecchiamento attivo. Padelness è stato pensato per un pubblico eterogeneo: imprenditori, sportivi professionisti, appassionati, amatori e curiosi. L’evento sarà promosso, come lo scorso anno, con il progetto “Padelness on the road”, con tornei nei circoli e allenamenti nelle palestre di tutta Italia fino al 10 novembre.

LA PRESENTAZIONE A PALAZZO SAN GIACOMO

Padelness, progetto ideato e realizzato da Eventi in Mostra Srl, con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Napoli, CONI Campania, che, sin dalla prima edizione, ha inserito Padelness tra gli eventi ufficiali di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, Sport e Salute, Università degli Studi di Napoli Parthenope, Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI), USSI Campania, SUGC Sindacato Unitario Giornalisti Campania, CIWAS Confederazione Italiana Wellness e Attività Sportive per la Salute, è stato illustrato a Palazzo San Giacomo, in Sala Giunta, dall’assessora comunale al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, dall’assessora comunale allo Sport e alle Pari opportunità Emanuela Ferrante, dal presidente della Mostra d’Oltremare Remo Minopoli, dagli ideatori e organizzatori di Padelness Marianna Perruno e Massimiliano Esofaco.

LE NOVITÀ DI PADELNESS 2025

Questa edizione sarà caratterizzata da due spin off: “Parthenope Silent Fitness”, in programma giovedì 9 ottobre nel cortile dell’Università, in Via Acton; e “USB Streetworkout”, in programma sabato 11 ottobre, alle 11:00 con un percorso da Piazza Plebiscito al Lungomare.

Padelness occuperà i padiglioni 3B, 4, 5 e 6 della Mostra d’Oltremare. Ai tre padiglioni dell’edizione 2024 – due dedicati a padel e pickleball e uno dedicato a fitness e wellness – si aggiunge, dunque, un quarto padiglione dedicato alle competizioni. Il Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN Napoli) proporrà il trofeo nazionale della danza aerea ed esibizioni e masterclass di arti marziali, con la partecipazione del campione olimpico Luigi Busá; in programma gare ed esibizioni di atleti della Federazione Pugilistica Italiana e atleti amatoriali. Completano le proposte di questo padiglione un’area Danza a cura di ACSI Napoli con la direzione tecnica di Massimo De Santis e un concorso di bellezza e wellness legato allo sport.

All’esterno dei padiglioni, ma all’interno del quartiere fieristico, in partnership con Napoli Running, si svolgeranno due running di 5 km ciascuna: “Padelness Run” e “Side by Side Run”. La Side by Side Run, ideata dal co founder di Side by Side Fulvio Matteoni e da Annalisa Minetti, testimonial in fiera, si svolge solo in coppia e prevede l’utilizzo di un cordino per enfatizzare il valore dell’inclusione e del rispetto dell’altro.

Nell’anno in cui Napoli compie 2500 anni, Padelness la celebra con lo sport più amato del mondo, ospitando in fiera il Museo di Maradona e della Maglia Azzurra a cura di Francesco Cammarota e realizzando un suggestivo Corridoio del Tempo; e esaltando la bellezza del Made in Italy di matrice partenopea, attraverso una partnership con la sartoria M. Cilento & F.llo dal 1780 che ha disegnato e realizzato cravatte e foulard esclusivi Padelness 2025.

Spazio anche alle auto. Gli amanti delle macchine potenti, grazie alla collaborazione tra Padelness e Auto Moto Napoli Expo, potranno ammirare un’esposizione di Ferrari e Lamborghini.

Per questa edizione 2025, Padelness diventerà luogo di networking per creare e consolidare rapporti professionali tra realtà imprenditoriali nazionali e internazionali e tra i general manager di circoli e club sportivi e di resort turistici che stanno dando grande spazio alle aree wellness, anche grazie al supporto per l’hospitality del partner Mosaiko Enterprise e alla presenza in fiera di ICE agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

I TRE GIORNI ALLA MOSTRA D’OLTREMARE

Già nella prima edizione, Padelness si è rivelato un esempio virtuoso di turismo sportivo, richiamando in città circa 3.000 giocatori e giocatrici di padel, tra cui i partecipanti al Torneo internazionale FIP RISE in arrivo da 13 paesi (Italia, Spagna, Argentina, Portogallo, Georgia, Germania, Belgio, Francia, Olanda, Svezia, Turchia, Ungheria, Stati Uniti) che hanno alloggiato negli hotel della Municipalità 10 – riempiti in tutta la loro capienza disponibile – e in strutture alberghiere ed extra alberghiere in zona Chiaia e centro storico.

Quest’anno la categoria del torneo è superiore: durante i tre giorni di fiera sarà disputato il Torneo Internazionale di Padel FIP SILVER by Mcv, con un montepremi di 20.000 euro e con la conduzione e i commenti del giornalista Alessandro Lupi. Nello stesso padiglione, sono in programma tornei di padel tra ex calciatori di serie A, in collaborazione con l’azienda X3 Por Tres; tornei amatoriali, come quello di ipadelovers, realtà territoriale di appassionati del padel; tornei di categorie, organizzati da Salvatore Caserta.

Confermano la loro presenza a Padelness il colosso Les Mills, leader mondiale nel fitness di gruppo, che supporta oltre 21.000 club in 110 paesi nel mondo e che in fiera svilupperà contenuti sia per i tecnici sportivi che per i general manager dei club italiani con seminari formativi e Jaked con un palco che sarà animato dalle masterclass dei migliori docenti e trainer nazionali e internazionali: Jill Cooper, Gil Lopes, Guillermo Vega, Nicola Rossi, Giorgia Secco, Sergio Gallotta, Mattia Diamantini, Omar Mancino, Maria Imperato, Lorenzo Franco, Luca Anzano, Nicola Balzerano, Annarita Manfellotto, Ornella Mormone, Duran Leon Reidel. Entra a far parte della rete di Padelness “Palestre di Successo” di Alessandro Madonia con la realizzazione di due giornate di formazione per il reparto commerciale e tecnico dei club fitness in Italia.

I giovani laureati e i laureandi dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope parteciperanno a un percorso di avvicinamento alle aziende con gli esperti di Matrix, Les Mills e Fit Interiors e di sensibilizzazione allo sport con la partecipazione alle lezioni tenute sul palco Parthenope by Fiteducation School di Sayonara Motta (docente e trainer di fama mondiale), all’interno dell’area Recovery: uno spazio dedicato alla rieducazione posturale con lezioni di yoga, antigravity fitness, pilates, postural functional, t-bow con Sayonara e i docenti e trainer nazionali e internazionali Jari Ranzato, Salvatore Nocerino, Salvatore Pagano, Massimiliano Zinno, Stefano Esposito, Sergio Sgambati, Emanuele Limatola, Fabio Campece e Salvatore Rossi.

L’unione tra padel e fitness – wellness viene enfatizzata ancora una volta con la conferma delle clinic che saranno tenute dai maestri della Rafa Nadal Academy e dai migliori coach nazionali e internazionali di padel, affiancati dai personal trainer: Gaia Scippa, Stefania Pirozzi, Andrea De Filippis, coordinati dal Coach Fitness Giuseppe Zinno, guru della forza e della biomeccanica.

A raccontare Padelness, da prospettive diverse, ci saranno lo youtuber Fabio Ferro e l’attrice e content creator Mirea Flavia Stellato.

Intanto lo sguardo è già proiettato verso il 2026, anno nel quale Napoli sarà Capitale Europea dello Sport, creando, attraverso il metaverso e l’IA presupposti ancora più innovativi per la prossima edizione.

IL NETWORK DI PADELNESS

Padelness 2025 ha il supporto di una rete di realtà eccellenze del Made in Italy: ZEUS (sponsor gold e partner tecnico); Matrix (sponsor), San Benedetto (sponsor), Jaked (sponsor), USB (sponsor). Partner: Les Mills, NIT, La Palestra, Mosaiko Enterprise, Napoli Running, Auto Moto Napoli Expo, Social Padel, Gruppo Voghera, M. Cilento & F.llo dal 1780, Stone Group, Allestimenti Cusano, Ati Logistica, Le Arcate. Media partner: Radio Kiss Kiss.

Per acquisto biglietti www.azzurroservice.net

Campania libri festival, domani a Palazzo Reale prende il via la 4°edizione

Campania libri festival, domani a Palazzo Reale prende il via la 4°edizione

Torna a Palazzo Reale a Napoli dal 2 al 5 ottobre Campania Libri Festival – La fiera dell’editoria. “Il Segno dei Quattro” è la traccia di questa edizione, la quarta, e quattro i giorni in cui la città partenopea diventerà scenario di nuovi eventi culturali dedicati al mondo del libro e della lettura: incontri, panel letterari, performance e workshop con la partecipazione di 150 case editrici e con 120 stand espositori. La presentazione a Palazzo Santa Lucia alla presenza dell’assessore Felice Casucci Quattro: (Intervista nel video allegato).

I punti cardinali delineati da oltre 500 scrittori. Quattro i testimonial, la novità di quest’anno: Viola Ardone, Antonella Cilento, Diego De Silva e Silvio Perrella, curatori di alcuni eventi in programma. La soddisfazione del direttore Ruggiero Cappuccio: (Intervista nel video allegato).

Bradisismo, cittadini preoccupati per bolle nell’asfalto a Pozzuoli

Bradisismo, cittadini preoccupati per bolle nell’asfalto a Pozzuoli

L’asfalto di via Antiniana, che costeggia la Solfatara si è deformata.
Il calore delle fumarole presenti sul costone collinare di Monte Gauro hanno creato una serie di bolle e fenditure nel terreno, generando altre bocche da cui fuoriesce il fumo bianco tipico del vulcano.

Non è la prima volta, che via Antiniana è soggetta a fenomeni di dissesto.
Era già accaduto negli anni scorsi, ma sembra che il fenomeno si stia accentuando negli ultimi mesi.

Il 5 giugno scorso in via Antiniana si era aperta una voragine in strada dalla quale era fuoriuscita una fumarola di zolfo, poco dopo uno sciame sismico con il terremoto 3.2.
Nelle ultime ore i tecnici dell’INGV hanno realizzato dei sopralluoghi con droni e scansioni anche termiche della zona per verificare che la situazione sia sotto controllo.

Intanto i cittadini sono preoccupati e sui social parte il solito tam tam con illazioni e ipotesi. Per il momento però non c’è nessuna valutazione scientifica ma solo una valutazione oggettiva, che parla di deformazione dovuta al calore della fumarole.