giovedì, Novembre 6, 2025
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Esplosione in azienda rifiuti nel casertano, 3 morti

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– Tre persone sono morte in seguito ad un’esplosione verificatasi alle ‘Ecopartenope’ di MARCIANISE, in provincia di Caserta. Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, la deflagrazione sarebbe avvenuta durante dei lavori di manutenzione agli impianti dell’azienda che si occupa del trattamento dei rifiuti. Una quarta persona risulterebbe dispersa. Sul posto sono presenti diverse squadre dei pompieri

San Gennaro compie il miracolo alle 10.06. Si rinnova il prodigio per Napoli

Si rinnova il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro, che per i napoletani è il miracolo più atteso. L’Arcivescovo di Napoli, Cardinale Mimmo Battaglia, ha esposto la teca con il sangue sciolto, nel tripudio dei presenti nel Duomo.

IN DUOMO ANCHE FICO E DE LUCA

Affollato il Duomo di Napoli dove fedeli e turisti si sono ritrovati per assistere alle celebrazioni nel giorno di San Gennaro. Nella Cattedrale, oltre al sindaco di Napoli, che è anche capo della Deputazione del Tesoro di San Gennaro, sono presenti il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il candidato alle regionali per la coalizione di centrosinistra, Roberto Fico, e l’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Presenti anche diversi rappresentanti della Giunta dell’amministrazione comunale, rappresentanti delle forze dell’ordine.

MANFREDI: “GIORNATA IDENTITARIA”

“E’ una giornata molto importante, è un momento identitario fondamentale, ma non dobbiamo dimenticare che è un grande momento di fede”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, arrivando al Duomo per partecipare alle celebrazioni nel giorno di San Gennaro. “Stiamo vivendo una fase storica molto difficile – ha aggiunto – le tante guerre, le tante difficoltà che ci sono. Nei momenti di maggiore difficoltà la fede delle persone è un elemento fondamentale per trovare una nuova speranza”. (Video)

In piazza del plebiscito tornano le giornate napoletane della salute

In piazza del plebiscito tornano le giornate napoletane della salute

Visite mediche gratuite, incontri specialistici , screening diagnostici e dibattiti con la popolazione per parlare dei corretti stili di vita da assumere e della giusta alimentazione da seguire per prevenire diverse patologie. Con lo slogan “Salute per tutti”, tornano per il quarto anno consecutivo in piazza del plebiscito le giornate napoletane della Salute.

Edizione quella di quest’anno in cui sarà riservata particolare attenzione alla prevenzione dei tumori e ai progressi che negli ultimi anni sono stati fatti nella cura del cancro.  Nella sede municipale di Napoli è stata presentata l’iniziativa in programma il 25 e il 26 ottobre dall’assessore al verde del comune di Napoli Vincenzo Santagada . (Intervista in video allegato).

Sono già 70  i partecipanti tra Asl, ordini professionali ed associazioni che hanno aderito all’iniziativa tra cui: l’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta presente all’incontro con il Presidente Paolo Esposito il quale ha annunciato che in Piazza del Plebiscito oltre alle visite e screening effettuati dai fisioterapisti, si terranno dei momenti di confronto con i rappresentanti istituzionali e con le altre professioni sanitarie. (Intervista in video allegato).

Concerti a piazza Plebiscito, comitati in protesta: raccolte 500 firme

Concerti a piazza Plebiscito, comitati in protesta: raccolte 500 firme

Quello di Nino D’angelo, l’omaggio a Pino Daniele e 7 serate con Gigi D’Alessio: sono solo una piccola parte dei concerti che si sono svolti o si svolgeranno a Piazza del plebiscito a Napoli, ma la lista è molto più lunga.

Per il secondo anno di fila oltre un mese di disagi per gli abitanti della zona. Una situazione che ha trasformato, lamentano i residenti, la piazza in un’arena permanente, con palchi e transenne che restano montati per settimane, tra allestimenti e spettacoli e prove incessanti. Denunciano l’impossibilità di raggiungere le proprie abitazioni, le difficoltà d’intervento dei mezzi di soccorso, la mancanza di parcheggi, il rumore fino a tarda notte e un traffico congestionato in tutto il centro.

Per questo i comitati cittadini di Chiaia hanno avviato una raccolta firme per chiedere al sindaco, al prefetto e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio misure a tutela della mobilità, della sicurezza e della quiete pubblica. 500 le adesioni raccolte in appena due giorni.

Così Antonella Esposito, presidente del comitato Felix e Linda Irace, comitato Monte Echia. (Interviste in video allegato)

Istat, un campano su due non vota

Istat, un campano su due non vota

In Campania quasi un cittadino su due non parla mai di politica. Un dato che mentre ci si avvicina al voto per le regionali, fotografa la frattura profonda tra elettori e istituzioni. Secondo gli ultimi dati Istat, la nostra regione nell’ambito della partecipazione politica, si colloca tra le ultime d’Italia: il 52,7 % delle donne e il 37,6% degli uomini non affronta mai argomenti politici. Media del 45,4%.

Un disinteresse diffuso e radicato, che si riflette anche sul fronte dell’informazione. Il 44,7
% delle donne campane e il 33,3 % degli uomini afferma di non informarsi mai di politica, con una media complessiva del 39,2 %.

La Campania quindi si colloca tra le aree con i più bassi livelli di partecipazione politica in Italia mentre resta netto il divario con le regioni del Centro-Nord, dove la quota di chi non parla mai di politica si ferma intorno al 40 % e il divario di genere è molto più contenuto. Secondo l’Istat, a incidere su questa distanza sono diversi fattori come la giovane età, un basso livello di istruzione e l’esclusione dal mercato del lavoro.

Un segnale d’allarme, soprattutto mentre la regione si prepara a tornare alle urne a fine novembre. (Interviste in video allegato)

San Gennaro, 30 opere del Tesoro restaurate grazie a mecenati

A 24 ore dalle celebrazioni per San Gennaro, la notizia che trenta opere, attualmente custodite nella Cappella e nel Museo del Tesoro saranno restaurate, a partire dal prossimo mese di ottobre, grazie ad un progetto finanziato da privati. Dipinti, busti e oggetti preziosi di straordinario valore storico, artistico e devozionale, che testimoniano secoli di fede e arte legati alla figura del santo patrono della città di Napoli, saranno oggetto di un lavoro di recupero a cui potranno assistere i visitatori. Il pubblico potrà infattipartecipare a visite guidate speciali, pensate per raccontare il percorso di recupero delle opere. Il progetto è stato presentato con una conferenza nella Cappella dove è conservata la teca con il sangue del Santo. A finanziare il progetto l’azienda Mulino Caputo, a realizzarlo il centro restauro del patrimonio culturale Valore Italia. A rappresentare le due realtà al tavolo dei relatori l’amministratore delegato, Antimo Caputo e l’advisory board Giovanni Lombardi Intervenuta la sovrintendente per i Beni archeologici del comune di Napoli, Rosalia d’apice

19enne accoltellato, a Napoli è sempre piu’ emergenza minorile

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Stava rientrando a casa dopo una passeggiata con il cane quando un 19enne è stato avvicinato da un gruppo di coetanei uno dei quali lo ha accoltellato. E’avvenuto oggi ad ora di pranzo, in via Giacomo Piscicelli, a Napoli, quartiere Chiaia. Ancora da chiarire le cause che hanno portato all’aggressione del giovane. Il 19 enne è stato portato d’urgenza con il fegato perforato al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, dove è stato operato, ma non è in pericolo di vita. Ieri uno studente di 18 anni veniva aggredito con un martello da un suo ex compagno di scuola, di un anno più giovane. Due giorni prima, Il 15 settembre, sempre a Napoli, un ragazzo di 18 anni finiva all’ospedale per ferite da arma da fuoco, per fortuna non gravi. Un episodio avvenuto in via Monteroduni, a pochi metri da piazza del Plebiscito. A trecento metri di distanza, poche ore prima, in via San Mattia, un 22 enne che si trovava in auto veniva ferito da due proiettili ed è ancora ricoverato in gravi condizioni. Quattro ragazzi che nel giro di 3 giorni hanno rischiato di perdere la vita. Una lista di fatti di sangue che continua a crescere giorno dopo giorno, un fenomeno quello della violenza minorile a cui le istituzioni preposte non riescono a mettere un argine. Nonostante i tanti tavoli e le riunioni convocate dal prefetto, anche dopo gli ultimi episodi, sull’ordine pubblico e la sicurezza.

Vitulazio, investimento milionario di RetailPRO il nuovo centro commerciale

Vitulazio, investimento milionario di RetailPRO il nuovo centro commerciale

Il rilancio e lo sviluppo economico delle aree interne, è sostenuto negli ultimi anni anche dalla Grande Distribuzione, che funge da volano accanto alle più tradizionali attività legate all’agricoltura o, come nel caso del casertano, alle industrie e alla ricerca farmaceutica. Per questo non sorprende che una delle più importanti realtà del settore Gdo, la RetailPRO Spa abbia deciso di puntare sul comune di Vitulazio per il suo primo punto vendita con un nuovo marchio, Pro7. Un investimento di oltre 4 milioni di euro e l’assunzione di 40 dipendenti, che ben presto potrebbero aumentare, come conferma Giovanni Domenico Barbano, Direttore Generale e Ad dell’azienda: (Intervista).

Accanto all’investimento commerciale anche un segnale tangibile per il territorio, con la riqualificazione di un’area comunale adibita a parcheggio.

E’ l’intero indotto ad essere coinvolto grazie all’integrazione, all’interno della struttura, di proposte alimentari con prodotti a chilometri zero, panificazione seguendo le antiche ricette della tradizione, coinvolgendo i maestri dell’arte bianca. Tutto orientato a promuovere qualità e sicurezza alimentare. Lo sottolinea il direttore commerciale, Attilio Rocco: (Intervista).

 

 

 

 

 

Crollano pietre in Costiera Amalfitana, disagi per strada chiusa a metà

Crollano pietre in Costiera Amalfitana, disagi per strada chiusa a metà

Due distinti smottamenti hanno interessato la Strada Statale 163 “Amalfitana”, causando disagi ma fortunatamente senza conseguenze per persone o veicoli.

Il primo episodio si è verificato intorno alle 00.45 a Cetara, al chilometro 45,700, nei pressi dell’hotel Cetus. Pietre e materiale franoso, staccatisi dal costone roccioso, si sono riversati sulla sede stradale, rendendo necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e dei tecnici Anas. Scongiurata l’interruzione del tratto ma è stato necessario attivare il senso di marcia alternato in seguito alle verifiche statiche della parete interessata dal crollo di sassi.

Nelle stesse ore un altro smottamento ha interessato la statale al chilometro 42 a Maiori. Anche qui pietre e materiale franoso si sono staccati dalla parete rocciosa. Anche in questo caso sono intervenuti soccorsi e tecnici ANAS che hanno eseguito le verifiche sulla stabilità e valutato eventuali misure di chiusura al traffico.

Gli episodi, seppur di entità contenuta, riportano in primo piano la fragilità del territorio costiero e la necessità di interventi strutturali per ridurre il rischio idrogeologico lungo uno dei tratti stradali più suggestivi ma anche più esposti della Campania.

(Servizio nel video allegato)

Conservatorio San Pietro a Majella, riordinato l’archivio storico

Conservatorio San Pietro a Majella, riordinato l’archivio storico

Nell’Archivio del Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli ogni documento torna al suo posto. Riordinate e descritte carte e memorie di secoli di storia musicale. Completato infatti, grazie alla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, con il supporto della Direzione Generale Archivi, l’intervento di riordino e schedatura dell’Archivio storico della scuola di musica di via dei Tribunali. Realizzata quindi la redazione di un inventario analitico. Così Gabriele Capone, Soprintendente archivistico e bibliografico della Campania: (Intervista nel video allegato).

Il progetto, avviato nel 2023 e concluso nei primi mesi del 2025, ha permesso di ricostruire le vicende dell’Istituto dalle sue origini. oggi, l’archivio è suddiviso in due sezioni. La prima che raccoglie il materiale proveniente degli antichi conservatori di Santa Maria di Loreto, Sant’Onofrio a Capuana e Santa Maria della Pietà de’ Turchini e la seconda che, invece, conserva la documentazione prodotta dal Conservatorio di San Pietro a Majella dal 1807 in poi, compresi oltre seimila fascicoli di corrispondenza ministeriale dell’Ottocento.

Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte tra gli altri Gaetano Panariello, Direttore del Conservatorio e Antonio Tarasco, Direttore generale Archivi del Ministero della Cultura: (Interviste nel video allegato).