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Autonomia, De Luca: “Ultima possibilità di evitare il referendum”

Autonomia, De Luca: “Ultima possibilità di evitare il referendum”

Autonomia differenziata, la Regione Campania approva le proposte di modifica alla legge Calderoli. Se ne è discusso a Palazzo Santa Lucia nell’ambito di una conferenza stampa tenuta dal Governatore Vincenzo De Luca: L’obiettivo della Regione Campania è quello di inviare questo testo ai presidenti delle Camere per gli atti conseguenti. “Manderemo copia di questo atto deliberativo della Giunta regionale a tutti i gruppi parlamentari perché decidano in piena autonomia di proporre iniziative coerenti con queste nostre proposte”.

De Luca ha parlato di “giornata importante” auspicando “che diventi una giornata importante anche per le istituzioni del nostro Paese affermando poi che si tratta dell’ultima possibilità di evitare il referendum”.

(Intervista a De Luca nel video allegato)

I figli di Gaetano Pesce difendono il Pulcinella fallico: era come immaginato da nostro padre

Quel Pulcinella, che si erge colorato e vigoroso in piazza Municipio, è proprio come lo aveva immaginato e progettato Getano Pesce. Provano a scrivere la parola fine sulla polemica del momento i figli dell’artista scomparso, tirati per i capelli in una vicenda dai contorni grotteschi. Dal momento dell’installazione, l’abito della maschera napoletana, rivisitato e “scorretto” da Pesce, con i due cuori uniti da una freccia, è apparso ai più semplicemente una forma fallica, senza alcun rimando né poetico, tanto meno artistico, al simbolo partenopeo della commedia dell’arte. Tra gli imbarazzi dell’amministrazione comunale, gli equilibrismi lessicali dei curatori, con rimandi alla caratteristica provocatoria dell’arte moderra, il Pulcinella fallico è anche diventato star del web. Il profilo di Pesce su Instagram ha raggiungo i 100mila like, mentre superano il milione le visualizzazioni su numerosi video apparsi su TikTok. E’ lo “scemenzario” comune dell’epoca dei like e delle risatine idiote. Nulla di nuovo.

LE REAZIONI ALLA CAMERA

Ma cosa ha spinto i figli dell’artista a prendere carta e penna e scrivere una lettera “chiarificatrice”? Di sicuro anche la presa di posizione del presidente della Commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, che fidandosi di ciò che è stato pubblicato in rete, è scivolato sui bozzetti. Veri o presunti. Sostenendo che “la resa artistica non sia stata all’altezza del raffinato ed elegante progetto elaborato dallo storico designer…”. Un’idea comune a tantissimi, che dall’alto della presenza su Facebook o Instagram , si sono improvvisati critici ed esperti in materia.

“E’ COME IMMAGINATO DA PAPA'”

Ma a rimettere le cose in chiaro, di fatto eliminando anche l’ultima superflua ipotesi che qualcuno avesse sbagliato a realizzare ciò che Pesce aveva immaginato, ci hanno pensato i congiunti dell’artista. Che affermano con fierezza: “Nostro padre non avrebbe mai pensato di offrire a Napoli qualcosa di offensivo o scontato. Al contrario, ha voluto donare due cuori. Ha scelto di celebrare il lato più femminile e colorato di Pulcinella, vestendolo con tonalità vivaci, in netto contrasto con il tradizionale bianco. È stato un gesto di grande dolcezza, che ha messo in risalto una Napoli ricca di sfumature, aperta e accogliente, proprio come l’amore che lui provava per lei”. Non impedisce un sorriso il riferimento al lato femminile, né sorprende la cura con cui sono state scelte le parole. Per uscire da un ginepraio, che resta tale. Anche i bottoni, alla cui mancanza molti “sarti del web” si erano attaccati. Anche questi li ha eliminati Pesce. E allora di cosa dolersi? Perché indignarsi? “Tu si na cosa grande” è destinata a dividere a far discute, Pesce la voleva così, ma a Napoli è piaciuta? O meglio, Napoli merita il Pulcinella fallico di Pesce?

 

Pacco con droga in centro spedizione, sequestro da 550.000 euro

Pacco con droga in centro spedizione, sequestro da 550.000 euro

Era diretto in Francia il pacco sospetto che la Guardia di Finanza ha trovato in un centro spedizioni nell’hinterland di Napoli contenente circa 7 kg di infiorescenze di canapa indiana confezionati in sacchetti di cellophane pronti per essere rivenduti al dettaglio sul mercato nero europeo.
I finanzieri del gruppo di Fratta Maggiore sono giunti nella provincia di Benevento, a casa di una persona che è stata denunciata all’autorità giudiziaria per il reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente, al termine di una perquisizione domiciliare. Complessivamente sono stati scoperti e sequestrati una piantagione composta da circa 600 arbusti che, messa sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno illecito di 550.000 euro.

“Comm’ a ‘nu mare ca quieto pare”, gli studenti incontrano Salvatore di Giacomo

“Comm’ a ‘nu mare ca quieto pare”, gli studenti incontrano Salvatore di Giacomo

Portare i giovani liceali napoletani alla scoperta di uno dei più grandi artisti partenopei, Salvatore Di Giacomo. E’ questo il senso dell’iniziativa “Comm’ a ‘nu mare ca quieto pare” che l’Associazione Euforika Napoli ha creato. A parlarcene Francesca Raucci socio fondatore di Euforika Napoli. 3 percorsi alla scoperta dell’artista per gli alunni del Liceo Classico Vittorio Emanuele II-Garibaldi, Liceo Statale Piero Calamandrei, Liceo Artistico Boccioni.

Valeria Smedile una delle guide turistiche del Tour spiega da dove nacque l’odio di Di Giacomo per la canzone “Marechiaro” conosciuta e apprezzata poi in tutto il mondo… Per tanti studenti però è stato un momento quasi “storico” quello vissuto a due passi dalla famosa “fenestrella”, visto che quasi nessuno aveva mai ascoltato la canzone che è stata eseguita per l’occasione dal tenore Franco Malapena. Non è un brano da reel e tiktok la loro giustificazione…

Parcheggio in via Domenico Fontana, al via ai lavori: cittadini pronti alla protesta

Parcheggio in via Domenico Fontana, al via ai lavori: cittadini pronti alla protesta

In via Domenico Fontana 113, proprio di fronte al liceo Vittorini e alla scuola Pavese, è stato avviato un cantiere per la realizzazione di un parcheggio privato, nonché un’ipotesi di struttura sportiva non meglio identificato in superficie. La struttura è all’interno del Parco Montedonzelli, rientra nelle trasformazioni urbanistiche relative all’articolo 56 del piano regolatore generale, ma in Municipalità non è arrivata nessuna indicazione. A denunciarlo il consigliere della 5 municipalità Rino Nasti.

Un intervento, che si preannuncia massiccio, che avrà un impatto significativo sul territorio e che avviene davanti a due scuole e a una pompa di benzina a ridosso di altri parchi residenziali. Al momento da palazzo San Giacomo non è arrivata nessuna comunicazione ai cittadini che sono pronti anche a manifestare come spiega Franco Di Mauro del comitato No Box.

(Interviste nel video allegato)

Matteotti, giurista e politico: esempio per i giovani e di buona amministrazione

Matteotti, giurista e politico: esempio per i giovani e di buona amministrazione

Confronto a Napoli su “Giacomo Matteotti: giurista e politico” e presentazione del volume di Francesco Tundo, “La riforma tributaria: il metodo Matteotti”. Evento organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Napoli Parthenope a “Palazzo Pacanowsky”.

Tra i relatori il direttore generale di ACER Campania, Giuliano Palagi e l’ex Presidente di Sezione della Corte di cassazione, Antonio Merone.

I lavori, moderati da Stefano Fiorentino, Ordinario di diritto tributario dell’Università Parthenope sono stati introdotti da Dario Luongo, Ordinario di Storia del diritto medioevale e moderno dello stesso ateneo.

(Interviste nel video allegato)

Tentavano di ricostruire clan Casalesi, 14 arresti

Tentavano di ricostruire clan Casalesi, 14 arresti

Stavano provando a ricostituire una frangia del clan dei Casalesi le 14 persone arrestate durante un blitz dei carabinieri  di Caserta nell’ambito di un’indagine della direzione distrettuale antimafia di Napoli. Dall’inchiesta è emerso che uno degli arrestati, tornato in libertà di recente dopo 24 anni di reclusione, stava tentando di ricostituire una fazione del famigerato cartello criminale. 14 le misure cautelari (9 in carcere e 5 ai domiciliari) emesse nei confronti di altrettanti indagati a cui i militari e gli inquirenti contestano i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, incendio, detenzione di armi e ricettazione. 120 i militari impiegati nell’operazione.

Antonio Mezzero, 62 anni. Era lui, legato alla fazione Schiavone del clan dei Casalesi e scarcerato dopo una reclusione durata 24 anni, che stava riorganizzando i gruppi malavitosi della federazione mafiosa casalese una volta capeggiati dai capiclan Francesco Schiavone, detto”Sandokan” e Michele Zagaria. Con lui sono finiti in carcere il fratello Giuseppe, i nipoti Alessandro e Michele, il 51enne Pietro Ligato, esponente dell’omonima famiglia criminale che da sempre controlla per conto dei Casalesi il territorio del comune di Pignataro Maggiore; Pietro è figlio del capoclan Raffaele Ligato, morto nel 2022 a 74 anni nel carcere di Milano-Opera, dove era ristretto al 41bis anche per l’omicidio del sindacalista Franco Imposimato, fratello del giudice Ferdinando, che aveva indagato su camorra e terrorismo.

Avvocati, cerimonia “Toghe e medaglie” a Castel Capuano

Avvocati, cerimonia “Toghe e medaglie” a Castel Capuano

Principi del foro napoletano protagonisti a Castel capuano. Nell’austero salone dei busti della ex sede del tribunale civile di Napoli, si è svolta la tradizionale manifestazione “Toghe e medaglie”. Iniziativa che Celebra l’impegno e le competenze di quanti hanno svolto e continuano a svolgere la professione forense. La tradizionale cerimonia è organizzata dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli, alla presenza di diversi rappresentanti delle istituzioni tra cui il vice presidente della Camera, Sergio Costa.

Durante l’evento, sono state consegnate medaglie d’oro agli avvocati che hanno varcato la soglia dei quarant’anni di professione e intitolate le “toghe d’onore” a esponenti dell’avvocatura partenopea, venuti a mancare di recente. Altre finalità dell’iniziativa le ha spiegate Carmine Foreste, Presidente dell’Ordine degli avvocati.

(Interviste nel video allegato)

Sciopero generale automotive, a Roma 5mila lavoratori campani

A 14 anni dal referendum Marchionne, le sorti dell’ex gruppo Fiat oggi Stellantis tornano a scuotere il settore auto italiano e il suo indotto, che si preparano a un nuovo sciopero generale, venerdì 18 ottobre. In Campania in particolare, tremano i quasi seimila lavoratori degli stabilimenti di Pomigliano d’arco e Pratola serra. Con loro anche quelli delle altre aziende del comparto automotive. A pochi giorni dallo sciopero, a Napoli i vertici della Fiom Cgil, con i segretari nazionale regionale e cittadino, Michele de palma, Massimiliano Guglielmi e Mauro Cristiani, hanno convocato un incontro con la stampa annunciando le proposte avanzate al governo per salvare il comparto scosso da nuove dichiarazioni dell’Ad di Stellantis, Tavarez, sul rischio di una nuova politica di licenziamenti all’interno del gruppo

Coppa Italia pallanuoto paraolimpica, Firenze espugna Napoli

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Coppa Italia pallanuoto paraolimpica, Firenze espugna Napoli

I rigori, poi il trionfo. Conferma il suo dominio nella pallanuoto paraolimpica la Rari Nantes Florentia che nella piscina Scandone di Napoli ha alzato la sua quarta Coppa Italia vinta su quattro edizioni. La squadra toscana porta a casa il trofeo, dopo una finale remake dello scorso anno con i campioni d’Italia della Waterpolo Napoli Lions. Al termine del match il risultato è di 10-10. Per assegnare la coppa c’è stato bisogno dei rigori.

Due gli errori per i partenopei e, alla fine, è Fattori a segnare la rete decisiva. Una partita equilibrata e spettacolare: il giusto spot per un movimento in costante crescita. Come confermano Andrea Scotti Galletta – allenatore GLS Waterpolo Napoli Lions e Roberto Valori – Presidente Federazione nuoto paralimpico.

(Interviste nel video allegato)

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