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Avvocati, cerimonia “Toghe e medaglie” a Castel Capuano

Avvocati, cerimonia “Toghe e medaglie” a Castel Capuano

Principi del foro napoletano protagonisti a Castel capuano. Nell’austero salone dei busti della ex sede del tribunale civile di Napoli, si è svolta la tradizionale manifestazione “Toghe e medaglie”. Iniziativa che Celebra l’impegno e le competenze di quanti hanno svolto e continuano a svolgere la professione forense. La tradizionale cerimonia è organizzata dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli, alla presenza di diversi rappresentanti delle istituzioni tra cui il vice presidente della Camera, Sergio Costa.

Durante l’evento, sono state consegnate medaglie d’oro agli avvocati che hanno varcato la soglia dei quarant’anni di professione e intitolate le “toghe d’onore” a esponenti dell’avvocatura partenopea, venuti a mancare di recente. Altre finalità dell’iniziativa le ha spiegate Carmine Foreste, Presidente dell’Ordine degli avvocati.

(Interviste nel video allegato)

Sciopero generale automotive, a Roma 5mila lavoratori campani

A 14 anni dal referendum Marchionne, le sorti dell’ex gruppo Fiat oggi Stellantis tornano a scuotere il settore auto italiano e il suo indotto, che si preparano a un nuovo sciopero generale, venerdì 18 ottobre. In Campania in particolare, tremano i quasi seimila lavoratori degli stabilimenti di Pomigliano d’arco e Pratola serra. Con loro anche quelli delle altre aziende del comparto automotive. A pochi giorni dallo sciopero, a Napoli i vertici della Fiom Cgil, con i segretari nazionale regionale e cittadino, Michele de palma, Massimiliano Guglielmi e Mauro Cristiani, hanno convocato un incontro con la stampa annunciando le proposte avanzate al governo per salvare il comparto scosso da nuove dichiarazioni dell’Ad di Stellantis, Tavarez, sul rischio di una nuova politica di licenziamenti all’interno del gruppo

Coppa Italia pallanuoto paraolimpica, Firenze espugna Napoli

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Coppa Italia pallanuoto paraolimpica, Firenze espugna Napoli

I rigori, poi il trionfo. Conferma il suo dominio nella pallanuoto paraolimpica la Rari Nantes Florentia che nella piscina Scandone di Napoli ha alzato la sua quarta Coppa Italia vinta su quattro edizioni. La squadra toscana porta a casa il trofeo, dopo una finale remake dello scorso anno con i campioni d’Italia della Waterpolo Napoli Lions. Al termine del match il risultato è di 10-10. Per assegnare la coppa c’è stato bisogno dei rigori.

Due gli errori per i partenopei e, alla fine, è Fattori a segnare la rete decisiva. Una partita equilibrata e spettacolare: il giusto spot per un movimento in costante crescita. Come confermano Andrea Scotti Galletta – allenatore GLS Waterpolo Napoli Lions e Roberto Valori – Presidente Federazione nuoto paralimpico.

(Interviste nel video allegato)

Padelness on the road in giro tra le città italiane

Prima di arrivare alla Mostra d’Oltremare di Napoli, dal 22 al 24 novembre, Padelness, la prima fiera italiana che unisce i mondi del padel e del fitness, è diventato Padelness on the road, con tornei giocati nei circoli. Partito a luglio da Napoli, Padelness on the road ha già toccato diverse città italiane, da Trapani a Trani, Nuoro, Brindisi, Roma, Palermo, Chieti, Perugia, Firenze, e proseguirà fino al 10 novembre con nuovi tornei disputati a Napoli, Messina, Palermo, Caserta, Bari, Torino. L’idea di Padelness on the road è di Massimilano Esofaco che, insieme a Marianna Perruno, ha creato la grande macchina di Padelness, e racconta la sua esperienza con il padel.

MASSIMILIANO ESOFACO – CEO Padelness

«Ho scoperto il padel nel 2017, quando a Napoli eravamo solo in 20 a giocare e c’era un solo campo. Mi sono appassionato molto a questo sport – racconta Massimiliano Esofaco, CEO di Padelness –. Poi nacque un altro circolo, dove iniziammo ad andare a giocare e mi fu proposto di prenderlo in gestione insieme a un’altra persona. Nel 2019 abbiamo preso in gestione questo circolo e subito facemmo allestire un secondo campo e poi un terzo campo. Così, quella che era semplicemente un hobby, è diventata una passione e anche un business. Ora non gestisco più il circolo perché da due anni, insieme a mia moglie, mi dedico a Padelness. Il padel ha avuto una crescita incredibile in Italia, seguendo le orme della Spagna, dove da 15 anni, è il secondo sport della nazione dopo il calcio e sta prendendo questa piega anche in Italia. Il periodo del Covid ha favorito la crescita del padel, che era tra i pochissimi sport che potevano essere praticati e così la sua conoscenza si è diffusa arrivando anche a coloro che erano sul divano e a coloro che giocavano solo ed esclusivamente a calcio. La maggior parte di queste persone non ha lasciato più il padel, com’è capitato a me».

PADELNESS: tre giorni alla Mostra d’Oltremare

La tre giorni alla Mostra d’Oltremare, rivolta a imprenditori, sportivi professionisti, appassionati, amatori e curiosi, sarà una BtoB e una BtoC del padel e del fitness. Nel padiglione 4, dedicato al fitness e al wellness, ci saranno due palchi: un palco fitness musicale e un palco tone & olistic. Il padiglione 6, dove saranno montati due campi da padel e un campo da pickleball, ospiterà aziende produttrici di campi e di coperture di padel e di attrezzi per le strutture sportive. Il padiglione 5 sarà animato dalle fasi finali del torneo open internazionale MCV, da tornei tra ex calciatori di serie A, in collaborazione con l’azienda X3 Por Tres; tornei amatoriali, come quello di ipadelovers, nota realtà locale di appassionati del padel; partite esibizioni tra vip e campioni di padel; e partite tra atleti in carrozzina organizzate da Padel Mixto.

TRAINER, PRESENTER E MAESTRI DI PADEL

Confermati i trainer di Les Mills Italia e i presenter Jill Cooper (superjump), Gil Lopes  (glp academy e gpassè), Guillermo Gonzalez Vega (glam dance), Sergio Gallotta (fit kombat), Gennaro Setola (flyboard e body fly), Alessandro Muò – ambassador Adidas (functional), Nicola Rossi – ambassador Kappa (functional), Mihail Bordea (dinamic natural movement), Massimiliano Zinno (the pilates corner), Salvatore Nocerino (t-bow), Sergio Sgambati (pilates), Stefano Esposito (yoga), Gaia Scippa (pilates), Lorenzo Franco(functional), Luca Anzano (flowemotion), i master trainer di Tamboo Fitness e i ballerini Raffaele De Simonee Alessio Cavaliere (ACSI Napoli).

Tra i maestri nazionali di padel ci saranno Matteo Russo, Giulia Porzio, Alvaro Lopez, Antonio Tricarico, Stefano Tricarico, Marco Chenlo, Agustin Collosso. Dalla Spagna arriveranno i maestri/giocatori provenienti dai circuiti WPT. Tra loro, Alberto Lozano, Pedro Josè Pérez Duràn, Lautaro Del Negro, Pablo Zalguizuri, Ignacio Gonzales e Viktor Sveenson, giocatore del circuito Premier. Inoltre saranno presenti i maestri della Rafa Nadal Academy.

I CONVEGNI DI PADELNESS

In programma anche convegni e conferenze: “La giusta preparazione atletica e mentale”, “La nutrizione e l’integrazione sportiva”, “Fisioterapia: cura e/o prevenzione”, “L’inclusione: tra agonisti e dilettanti”, “Lo sport: la giusta medicina per tutti”, “L’evoluzione e i cambiamenti in vista della riforma dello sport”.

PADELNESS, evento istituzionale e esempio virtuoso di turismo sportivo

Esempio virtuoso di turismo sportivo con il main partner di prestigio Frecciarossa, l’agenzia di viaggi Planet Travel, e i due colossi del fitness Les Mills e Rex, Padelness è anche evento istituzionale con il patrocinio e il sostegno del Comune di Napoli – Assessorato al Turismo e alle Attività produttive e il patrocino di Regione Campania, ARUS – Agenzia regionale Universiadi,  CONI Campania, che ha inserito Padelness tra gli eventi ufficiali di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, USSI Campania, SUGC Sindacato Unitario Giornalisti Campania; e con le associazioni partner: Fondazione Telethon, Unicef, CIWAS Confederazione Italiana Wellness e Attività Sportive per la Salute, Side by Side – Value through diversity e Susan G Komen Italia.

GLI SPONSOR E I PARTNER DI PADELNESS

Padelness ha il supporto di una rete di aziende eccellenze del Made in Italy: Givova (sponsor gold e partner tecnico); Matrix (sponsor), Sanbenedetto (sponsor), Jaked (sponsor), Nucleon 1 (partner tecnico), Stone Group (partner), Gruppo Voghera (partner), Deltronics (partner), Terme di Agnano (partner).

Biglietti: www.azzurroservice.net

Campi flegrei, Filippelli: “Dobbiamo creare turismo del futuro”

Campi flegrei, Filippelli: “Dobbiamo creare turismo del futuro”

Analisi dei trend, delle risorse e del fabbisogno formativo per incentivare il turismo nell’ara dei Campi flegrei. Se ne è discusso alla Multicenter school di Pozzuoli nell’ambito di un convegno che ha visto insieme docenti universitari, amministratori e enti turistici.

Negli ultimi anni la ripresa del settore turistico a Napoli e nell’intera area metropolitana ha visto crescere la richiesta soprattutto da parte dei giovanissimi di occasioni di impiego all’interno di questo settore. La regione Campania in quest’ottica ha deciso di puntare su questo comparto economico creando nuovi sbocchi professionali come spiega l’assessore al turismo della Regione Campania Armida Filippelli (Intervista nel video allegato).

Obiettivo dell’iniziativa è analizzare risorse, trend e opportunità necessario per chi vuole aprire un’agenzia di viaggi o svolgere un lavoro a stretto contatto con l’industria turistica come spiegano Filippo Monaco vice sindaco di Pozzuoli e il direttore della Multicenter School Maurizio Schioppo (Interviste nel video allegato).

Mappe digitali, De Luca: “Campania regione più digitalizzata”

Mappe digitali, De Luca: “Campania regione più digitalizzata”

Fa un salto nel futuro della trasparenza la Regione Campania. Utili in più ambiti, tra cui il controllo dell’abusivismo edilizio sul territorio, le nuove mappe digitali: uno strumento che servirà a rispondere alle esigenze di accesso e condivisione delle informazioni da parte di una pluralità di utenti, dalle amministrazioni e gli enti locali agli studi professionisti, dai cittadini ai turisti. In sintesi, è stata digitalizzata nei minimi dettagli la mappa della Campania, l’aerofotogrammetria del territorio regionale.

Cartografie e altri strumenti digitalizzati che torneranno utili ai Comuni al momento di varare piani regolatori ed interventi urbanistici. Le mappe digitali saranno consultabili on line dal prossimo mese di gennaio, hanno spiegato il presidente della Regione, Vincenzo de Luca e l’assessore all’Urbanistica, Bruno Discepolo, durante la presentazione nella sala Giunta di Palazzo Santa Lucia.

(Intervista a De Luca nel video allegato)

Avella, confronto tra preistoria ed età moderna: scoperte nuove meraviglie

Avella, confronto tra preistoria ed età moderna: scoperte nuove meraviglie

Nuove scoperte e studi recenti proiettano Avella, piccolo comune nell’entroterra irpino, tra i luoghi con maggiore ricchezza storica e culturale della Campania. Per raccontare il presente e il futuro dell’area, il Comune e l’Università degli Studi del Molise (Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della formazione), hanno organizzato un convegno. Il tema scelto è stato: “Alle sorgenti del Clanio: Avella tra preistoria ed età moderna”. Giornata divisa in due momenti, intervallati dalla visita guidata alla Grotta di S. Michele, meta di pellegrini sin dal medioevo, che ha assunto una rilevanza storico-artistica e religiosa in virtù degli straordinari cicli di affreschi custoditi al suo interno. L’apertura dei lavori è stata affidata al sindaco, Vincenzo Biancardi.

Il professor Carlo Ebanista, si è soffermato proprio sui cicli pittorici presenti nella chiesa rupestre di san Michele. Mentre il Vescovo di Nola, monsignor Francesco Marino, ha voluto evidenziare il valore religioso delle recenti scoperte.

L’iniziativa, a cui hanno preso parte anche il presidente della Fondazione Premio Cimitile, felice Napolitano e la Sovrintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino, Raffaella Bonaudo, ha rappresentato un’importante occasione per promuovere la conoscenza e la valorizzazione del ricchissimo patrimonio culturale e storico di Avella. Che spazia dalla preistoria all’età moderna, evidenziando il ruolo centrale che la città ha svolto nel corso dei secoli come crocevia di culture e civiltà.

(Interviste nel video allegato)

Notte di violenza a Napoli: 4 interventi dei carabinieri

Notte di violenza a Napoli: 4 interventi dei carabinieri

Notte di straordinari per i medici dell’ospedale Pellegrini nel centro di Napoli, dove la scorsa notte si sono verificati fatti di sangue con vittime cittadini stranieri in alcuni casi giovanissimi. Quattro episodi avvenuti in altrettante zone diverse delle città.

Il Primo episodio è avvenuto in piazza Cavour dove cinque giovani tra i 15 e i 20 anni di origine straniera hanno dato vita a una rissa culminata con il ricovero al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini di quelli che hanno avuto la peggio. Sulla dinamica stanno indagando i carabinieri.

Poco dopo nella vicina piazza Garibaldi, un 18enne del Marocco è stato accoltellato a una gamba per cause ancora da accertare. Più grave il terzo episodio che si è verificato in via Settembrini dove un uomo dello Sri Lanka è stato ferito da un colpo d’arma da fuoco. Il proiettile lo ha preso di striscio alla testa e anche in questo caso la dinamica va chiarita.

L’ultimo episodio avvenuto in ordine cronologico di tempo ha visto ancora un cittadino dello Sri Lanka, 42 enne, portato d’urgenza al pronto soccorso per ferite d’arma da taglio. La vittima, in base alla prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, stava camminando nella zona della pignasecca quando sconosciuti hanno provato a rapinarlo ferendolo con una lama all’addome e alla mano.

Neapolis Marathon, festa keniana a suon di record per la quarta edizione

È una festa tutta keniana e a suon di record della manifestazione la quarta edizione della Italiana Assicurazioni Neapolis Marathon, la gara svoltasi oggi con partenza e arrivo da piazza del Plebiscito. Il primo primato è quello dei partecipanti, oltre 3.000 le presenze tra iscritti alla maratona (42,195 km), alla Italiana Assicurazioni Neapolis Half (21,087 km) e alla Autostrade per l’Italia Sea Run (la non competitiva sulla distanza dei 12 km). Ma i veri record sono stati registrati in termini cronometrici, con i vincitori capaci tutti di abbassare i precedenti primati.

NAIBEI SAMUEL KIPLIMO PIU’ VELOCE DI TUTTI

Nella gara regina al maschile a tagliare per primo il traguardo è stato Naibei Samuel Kiplimo, che con il tempo di 2.15.11 ha migliorato il precedente primato della competizione di quasi tre minuti. Alle sue spalle Noel Hitimana e Lhoussaine Oukhrid, che hanno fatto segnare rispettivamente il crono di 2.19.27 e 2.20.39. Contento a fine gara il trionfare della quarta edizione della maratona partenopea: “Tutto fantastico – ha detto – sia per quanto riguarda il percorso, sia per il tracciato e anche per il clima”. Sulla gara: “Ho corso con gli altri fino al 27 chilometro, poi ho deciso di spingere e fino al 32 km mi sono liberato degli altri avversari per arrivare da solo al traguardo”.

FLOMENA CHEPKIACH PRIMA TRA LE DONNE

Tra le donne ha preceduto tutte la più giovane delle top atlete al via, Flomena Chepkiach, anche lei capace di viaggiare sotto il limite della gara, chiudendo in 2.35.11: alle sue spalle Clementine Mukandanga (2.41.32 il suo tempo) e Federica Moroni (2.51.55). A commentare la prova è direttamente l’atleta keniana: “L’allungo decisivo è avvenuto al 38esimo chilometro. Quando ho capito che stavo riuscendo a staccare definitivamente la mia più diretta avversaria, ho spinto ancora di più. Gara molto bella, contesto fantastico: spero di tornare già il prossimo anno”.
Curiosità, infine, sulla mezza maratona: a vincere le due prove sono stati infatti marito e moglie. Si tratta di Dickson Simba Nyakundi (per lui crono di 1.03.50) e Teresiah Omosa (1.15.00), entrambi tesserati con la società Caivano Runners.
Soddisfatto, a nome del comitato organizzatore della manifestazione, il presidente Maurizio Marino: “I numeri ci dicono che siamo in crescita. Gli iscritti sono aumentati di circa il 30%, abbiamo avuto atleti iscritti da tutta Italia e da gran parte d’Europa, con presenze anche da altri continenti. Napoli è un brand che aiuta, il percorso piace grazie alle tante bellezze presenti: la Neapolis Marathon è destinata a crescere e l’obiettivo è di fare di questa gara una delle prove di riferimento del panorama podistico nazionale”.

Bradisimo, la terra trema ancora: scossa di magnitudo 2.6 alle 8.07

Dalle 8.07 di questa mattina, domenica 13 ottobre, è in atto uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei. La scossa più forte, avvertita dalla popolazione, è avvenuta alle 8.07 con magnitudo 2.6 ed epicentro a due chilometri di profondità nella zona di Pozzuoli, via Pisciarelli. Negli ultimi tre giorni, in concomitanza con l’esercitazione della Protezione Civile, la terra ha ripreso a tremare. Si registra una generale attenuazione del fenomeno ed anche un rallentamento della sollevazione del suolo, ma proprio in queste ore il vulcano sotterraneo ha ripreso a scuotersi.

ESERCITAZIONI CON LA SCOSSA VERA

“C’è stata una grandissima risposta da parte della cittadinanza dei sette Comuni dell’area rossa. Il messaggio evidentemente è passato”. Fabio Ciciliano, capo dipartimento della Protezione civile, è soddisfatto dalla partecipazione alle prove di evacuazione che, sabato, hanno concluso nei Campi Flegrei quattro giorni di esercitazione collegata a un’ipotetica emergenza vulcanica, tale da imporre l’allontanamento di circa 600mila residenti. Eruzione simulata, per fortuna, ma con tanto di vere scosse di terremoto: dopo settimane di relativo riposo il bradisismo è tornato a farsi sentire, ivenerdì sera con un sisma di magnitudo 3.2 e sabato con una replica di 2.5. Oggi l’ennesimo episodio tellurico come già raccontato. Una dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, di quanto il vulcano sotterraneo dei Campi Flegrei continui a rappresentare un potenziale pericolo, da affrontare in chiave di prevenzione e preparazione.

IN 1500 ALLE PROVE DI EVACUAZIONE

Sono stati 1.500 i cittadini che hanno preso parte alla giornata recandosi nei punti di raccolta per ricevere chiarimenti e informazioni, molti di più di coloro che aderirono alla precedente esercitazione nel 2019: un migliaio sono poi saliti sui bus allestiti nelle aree di attesa dei diversi comuni, giunti nelle principali stazioni della zona secondo il piano di emergenza che porterebbe, in caso di calamità, ai trasferimenti nelle regioni gemellate. Un Frecciarossa nella stazione di Napoli centrale è partito, con a bordo Ciciliano e alcune centinaia di persone, per completare la prova fermandosi poi ad Aversa. Tra i partecipanti molte famiglie al completo, con bambini ed anziani. Qualcuno ha portato anche i propri cani e gatti, “nemmeno per sogno li lasceremmo indietro”.

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