Gli agenti della Polizia Locale di Napoli hanno condotto una vasta operazione congiunta in collaborazione con la Capitaneria di Porto, la Guardia di Finanza e il Commissariato di Bagnoli nell’area di Coroglio. Al termine dei controlli, che hanno visto l’impiego di un ufficiale e 12 agenti, sono stati sequestrati 490 sedie, 262 lettini, 126 ombrelloni, 123 tavolini, 2 gazebi, un grande telone fissato su pali di legno, e 4 frigoriferi privi del motore. Le attrezzature, destinate all’esercizio delle attività illegale su quello che era stato allestito come lido abusivo, sono state rinvenute anche all’interno di alcuni locali disabitati adiacenti alla spiaggia. Sono state denunciate tre donne; due di queste sono state denunciate anche per rifiuto di fornire le proprie generalità. Sono stati elevati quattro verbali per la vendita di alcolici senza autorizzazione.
Premio Elsa Morante, sezione poesia: vince Francesco Terrone
Premio Elsa Morante, sezione poesia: vince Francesco Terrone
Serata meravigliosa quella organizzata dal Comune di Procida nell’aula consiliare per omaggiare il poeta Francesco Terrone. La musica dell’Orchestra Sinfonica italiana del cinema, diretta dal Maestro Raffaele Iannicelli, ha accompagnato la poesia di Francesco Terrone, interpretata dall’attore Antonio Speranza. L’emozione è stata sublimata dalla presenza del soprano Rossana Potenza e dal compositore Carmine Padula. Il sindaco dell’isola, Raimondo Ambrosino, ha accolto con entusiasmo e partecipazione, il vincitore del premio e la platea interessata ed emozionata. L’assessore alla cultura, Michele Assante del Leccese, ha consegnato il premio a Terrone sottolineando l’importanza e lo spessore culturale della sua poesia e augurando nuovi incontri e scambi artistici e culturali. La serata, condotta da Noemi Gherrero, ha visto anche la partecipazione di Carlo Di Lieto, docente di letteratura italiana presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. L’amministrazione comunale, ottima organizzatrice dell’evento, ha dato appuntamento al prossimo anno, sicura che la cultura sia un efficace strumento di relazione, partecipazione e condivisione.
(Intervista nel video allegato)
“Cantiere con noi dentro”, la rabbia dei residenti della Vele celeste
“CANTIERE CON NOI DENTRO”, LA RABBIA DEI RESIDENTE DELLA VELE CELESTE
C’è preoccupazione tra le 800 persone rimaste senza una casa dopo il crollo che si è verificato ieri sera nella Vele celeste di Scampia. Famiglie che hanno al seguito bambini, 300 in tutto, 73disabili e numerosi animali da compagnia. Ieri sera prevalevano disperazione per le due vittime e ansia per le condizioni di salute dei bambini rimasti coinvolti nel cedimento del ballatoio. Due gravi, secondo il bollettino dell’ospedale Santobono dove sono stati ricoverati. Sedici ore dopo, l’ansia aveva lasciato spazio alla preoccupazione di non sapere dove poter trovare un ricovero per i propri cari, ma soprattutto rabbia. Rabbia perché, sostengono in molti, è stato un errore far partire il cantiere per la manutenzione e la ristrutturazione dell’edificio con le persone all’interno delle case
A SCAMPIA TORNANO LE TELECAMERE DEI TG NAZIONALI
Nel piazzale dove questa mattina la protezione civile ha allestito in pochissimo tempo gazebo e punto distribuzione acqua e viveri per le persone evacuate, sembra di essere tornati al 2004. Quando, Scampia, diventava a causa della faida il centro del mondo nelle cronache dei telegiornali nazionali. E oggi, con il ritorno delle telecamere, un’altra preoccupazione è quella di non essere criminalizzati
A fuoco la fabbrica dei dolci “Ambrosio”, nube tossica visibile dai comuni limitrofi
Sarebbe partito dal settore confetti l’incendio che si è sviluppato all’interno della fabbrica Ambrosio, a viale Vecchia, nel comune di Striano. Un’alta colonna di fumo nero e tossico, si è sprigionata dal rogo, ed è risultata visibile in tutta l’area e nei comuni limitrofi. Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco, con i Carabinieri della locale compagnia. I mezzi di soccorso hanno immediatamente attivato le procedure di spegnimento delle fiamme, che hanno avvolto l’intero corpo di fabbrica dell’industria dolciaria. A causa dell’imponenza del rogo si è valutata l’ipotesi di evacuare le abitazioni vicine e anche alcune altre fabbriche in zona. Secondo i primi accertamenti non risulterebbero feriti tra i dipendenti. Al momento dell’arrivo dei soccorsi, tutti gli operai e gli amministrativi presenti nella fabbrica, erano all’esterno della struttura. Non sono ancora note le cause che hanno innescato le fiamme e per questo motivo la magistratura potrebbe avviare un’indagine d’ufficio, per scongiurare ipotesi dolose.
Tragedia Scampia, il Sindaco: “Nessun nesso con i lavori”
Tragedia Scampia, il Sindaco: “Nessun nesso con i lavori”
Non solo la tragedia, ma anche il dramma sociale: sono, infatti, circa 750, di cui almeno 300 minori, le persone evacuate ieri dalla vela Celeste di Scampia.
Non è ancora chiaro però quanti degli sfollati potranno rientrare nelle loro abitazioni e in quanti invece dovranno trovare una sistemazione alternativa. È il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi a garantire, nel corso della conferenza stampa indetta a palazzo San Giacomo, aiuti e supporti ai nuclei familiari mettendo a disposizione le palestre degli istituti scolastici, al momento chiusi per le vacanze estive. (Intervista in video allegato).
Una situazione aggravata dal fatto che molti degli inquilini della Vela Celeste, dove è già partito il cantiere per la ristrutturazione della struttura in programma per il progetto “Restart Scampia”, sono occupati abusivamente. Uno scenario, che come dice lo stesso primo cittadino, è noto da decenni. (Intervista in video allegato).
Manfredi ha annunciato anche il lutto cittadino in occasione della giornata dei funerali delle vittime.
“Vista in Salute”, nuovi modelli organizzativi per la prevenzione
“Vista in Salute: nuovi modelli organizzativi per la prevenzione e la diagnosi precoce oftalmica nel SSN”. E’ questo il titolo di una proposta di intervento targata IAPB Italia Onlus e CERGAS-SDA Bocconi che offre una risposta al crescente bisogno di salute visiva nel nostro Paese. Lo studio è stato presentato a Napoli, nella sede della Regione Campania. Il convegno, moderato dal giornalista Ettore Mautone, è stato aperto da Mario Barbuto, Presidente Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia Onlus al quale sono seguiti i saluti delle autorità.
Il CERGAS-SDA Bocconi ha analizzato assieme a IAPB Italia Onlus le caratteristiche dell’offerta dei servizi oftalmici in particolare per retinopatia diabetica, glaucoma e maculopatie – principali cause di ipovisione e cecità.
Sul palco dei relatori sono poi intervenuti, tra gli altri, Ciro Costagliola, Direttore UOC di Oftalmologia, Università Federico II e Paolo RUSSO, medico oculista e componente della Direzione Nazionale IAPB Italia.
I RISULTATI DEGLI ULTIMI STUDI
Secondo lo studio, per esempio, l’introduzione della telemedicina per eseguire un esame digitale della retina (retinografia digitale), per individuare la retinopatia diabetica nei reparti di diabetologia, con separazione dell’esecuzione dell’esame dalla diagnosi, consentirebbe di ottenere fino al 130% in più dei pazienti diabetici che possono essere visitati o, alternativamente, un 55 percento in più di visite oftalmologiche da destinare all’abbattimento delle liste d’attesa, con meno costi da sostenere per il SSN. Una soluzione concreta, dunque, quella proposta dall’Ateneo milanese e da IAPB Italia, per far fronte ad un’urgenza sanitaria che affligge il Servizio Sanitario Nazionale italiano in generale e, in particolare l’ambito oftalmologico, ovvero quello della difficoltà di accesso alle visite e dell’abbattimento delle liste di attesa.
Italea Campania, il turismo delle radici: a Pollica la presentazione delle iniziative
Viaggiare alla scoperta delle proprie radici e della stria familiare. E’ il turismo delle radici, che sta sviluppando particolare interesse nel Sud Italia. A Pollica, nel cuore del Cilento, all’interno del Castello dei Principi Capano, è stato presentato il programma Italea Campania, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU per il periodo 2022-2025. A coordinare i lavori il sindaco di Pollica, Stefano Pisanii.
Durante la giornata, è stata inaugurata ufficialmente anche la sede regionale di Italea Campania. Sarà gestita dall’associazione di promozione sociale (APS) Radici Ets, composta da professionisti ed esperti nei settori di turismo sostenibile. Nelle loro skill anche accoglienza, sviluppo rurale, genealogia, innovazione digitale, inclusione sociale. Dopo l’incontro con gli operatori dell’accoglienza è stato inaugurato un corner Italea Campania all’interno dell’infopoint turistico presente sul porto di Acciaroli. Il nuovo corner rientra nell’ambito di un accordo di collaborazione con l’associazione Cilentomania. E’ finalizzato a fornire informazioni a chi intraprende un viaggio delle radici, dando la possibilità di ricevere ulteriori info su Italea Card, lo strumento messo a disposizione dal Maeci con una serie di vantaggi per il turista.
Ad aprire la giornata sono stati Giovanni Maria De Vita, Responsabile del progetto “Turismo delle Radici” del Maeci e Sara Roversi, Presidente Radici ETS – Italea Campania.
Secondo Memorial Carmine Franzese. 65.000 euro per la ricerca
Villa Avellino, in collaborazione con Rossella e Brunella Argentino di Halo Eventi, ha ospitato il Secondo Memorial Carmine Franzese, fortemente voluto da Paolo Franzese e Antonietta Sandoli, genitori di Carmine. Questo evento è stato una celebrazione della vita e un inno alla speranza nonostante la tragica perdita del loro figlio a causa di un sarcoma.
I FONDI RACCOLTI: PIÙ DI 65.000 EURO
Grazie alla generosità dei partecipanti e dei numerosi partner dell’evento, è stata raccolta la somma straordinaria di oltre 65.000 euro, che si aggiunge ai 55.000 euro raccolti durante il primo memorial celebrato meno di un anno fa.
L’intero ricavato della serata è stato devoluto alla Fondazione Santobono Pausilipon Onlus che da anni sostiene la ricerca scientifica e le cure avanzate per i bambini affetti da sarcomi. Il femore di Carmine, inizialmente trattato come una semplice frattura, ha trovato una diagnosi accurata solo grazie all’eccellenza medica del Santobono Pausilipon. I fondi raccolti durante il primo e il secondo Memorial Carmine Franzese saranno cruciali per sostenere la ricerca sui sarcomi e sviluppare nuovi protocolli terapeutici.
GLI ARTISTI CHE HANNO PARTECIPATO ALLA SERATA
Il contributo di tutti i preziosi artisti, sotto la direzione artistica di Sergio Marra, unito alla calorosa partecipazione degli sponsor, ha animato una serata di indimenticabile energia e condivisione. Tra gli artisti amici di questa gara di solidarietà: Raoul Swing Orchestra, Peppe Iodice,Francesco Mastandrea, Monica Sarnelli con Fuliggine, Ciccio Merolla, Depo, Yuliya Mayarchuk, Robert Visco, Salvio Annunziato, Mago Marfi e le conduttrici Rosaria De Cicco e Mariasilvia Malvone, che ha introdotto la serata con la lettera di Antonietta e Paolo le cui parole piene di amore e dolore hanno voluto ricordare lo spirito indomabile di Carmine e sottolineare l’importanza di mantenere viva la scintilla della vita, della speranza, della dignità anche nella più tragica delle avversità.
L’ANNUNCIO DEL PROGETTO CENTRO SARCOMI
Uno degli annunci più significativi della serata è stato quello del Dottore Rodolfo Conenna, direttore generale dell’AORN Santobono Pausilipon, che ha presentato il progetto del Centro Sarcomi, che rappresenterà un punto di riferimento per la diagnosi precoce e le terapie personalizzate, grazie alle sinergie generate dall’infaticabile dedizione del Dottore Massimo Abate con l’Istituto Nazionale Tumori.
TERZO MEMORIAL CARMINE FRANZESE
Paolo Franzese e Antonietta Sandoli stanno già lavorando al Terzo Memorial Carmine Franzese con l’obiettivo di continuare a raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di sostenere la ricerca scientifica e migliorare le cure per i sarcomi.
Per contribuire alla causa
https://memorialcarminefranzese.it/
Crolla un solaio nella Vela celeste, tragedia a Scampia
In poche ore è cambiato il bilancio del crollo di Scampia, due morti e tredici feriti di cui sette bambini tra i due e gli otto anni. Si pensava fosse solo una ieri sera la persona deceduta e invece col trascorrere della notte si è aggravata la drammatica conta successiva al crollo avvenuto poco dopo le 22.30 di ieri sera nella Vela Celeste. Un ballatoio al quarto piano ha ceduto, dando vita un effetto domino con i corrispondenti ballatoi ai piani di sotto. Sul posto in pochi minuti sono giunte una decina di ambulanze e diversi mezzi pesanti dei vigili del fuoco, con la protezione civile. Il quartiere delle Vele circondato dalle volanti della polizia. Migliaia di persone a seguire in strada le operazioni di soccorso. Dopo il crollo l’edificio è stato evacuato e le operazioni sono durate quasi tutta la notte. Le vittime avevano 29 e 35 anni. Roberto Abruzzo è morto sul colpo, la prima vittima ad essere accertata. Nel quartiere lo conoscevano in tanti, lavorava come garzone in una macelleria. Margherita Della Ragione, 35 anni, sembrava esser sopravvissuta al forte impatto ma è deceduta poche ore dopo la corsa in ospedale per un arresto cardiocircolatorio provocato dai traumi. Secondo i primi rilievi e i racconti della gente, a cedere il ballatoio al quarto piano dove si trovava la famiglia coinvolta nella tragedia. Tutti portati in codice rosso i bambini rimasti feriti, cosi come gli adulti trasferiti tra ospedale del Mare e Cardarelli. Tutti familiari delle due persone decedute.