Processo Fortuna, l’avvocato Pisani: “Clima pesante, solidarietà al presidente Barbano”

“E’ un clima pesante, quello che si è respirato oggi all’udienza in Assise del processo per l’omicidio della piccola Fortuna, con testimoni che continuano a dire solo “non ricordo” – inizia così una riflessione dell’avvocato Angelo Pisani, difensore e autore di importanti indagini difensore per conto delal famiglia della piccoal vittima -. Ieri i media avevano diffuso la notizia che a dicembre scorso il presidente della Corte Alfonso Barbarano aveva ricevuto un biglietto contenente minacce. E stamane sono arrivate le dichiarazioni di Claudio Luongo, che ha ripetuto di essere stato il primo a vedere la bambina a terra, in contraddizione con altre testimonianze. Dalla sua posizione – spiega ancora Pisani – non era possibile che Luongo vedesse e riconoscesse la piccola, da lontano e da una posizione coperta dai pilastri del palazzo. Esprimiamo solidarietà al presidente Barbarano e continueremo tutti a batterci per la verità a 360 gradi – aggiunge Pisani, che durante le indagini difensive era stato a sua volta bersaglio di intimidazioni provenienti dal Parco Verde – ma va purtroppo detto che se vogliamo trovare la verità in un contesto di degrado umano e criminale di questo tipo, siamo tutti in pericolo». «Più di tutti a rischiare – conclude il legale – sono però i bambini, i tanti innocenti che ancora subiscono un simile inferno e, nonostante tutto, sono abbandonati dalle istituzioni in tanti luoghi infernali come il palazzo di Antonio e Chicca, morti senza alcuna colpa”.