Tasse, addio al superbollo auto: ecco da quando

L'attuale superbollo è stato introdotto dal governo Berlusconi e poi reso effettivo nel 2011 dal governo Monti

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Tasse, addio al superbollo auto: ecco da quando

Addio al superbollo? Pare proprio di si. Il governo presieduto da Giorgia Meloni starebbe valutando l’abolizione del superbollo, una tassa aggiuntiva applicata alle vetture che superano i 185 kW di potenza.

L’obiettivo sarebbe quello di eliminare una serie di micro-imposte che portano entrate ridotte per le casse dello Stato. Secondo fonti del ministero dell’Economia, la lista definitiva delle tasse da abolire è ancora in fase di definizione, ma sembra che tra queste ci sia anche quella del superbollo, una delle più odiate dagli automobilisti.

UNA TASSA INTRODOTTA DAL GOVERNO BERLUSCONI E RESA EFFETTIVA DA MONTI

L’attuale superbollo è stato introdotto dal governo Berlusconi e poi reso effettivo nel 2011 dal governo Monti, che ha aumentato la tariffa al kW con il decreto Salva Italia. Questa tassa aggiuntiva prevede infatti che, al bollo auto stabilito da ogni Regione, venga aggiunta una quota di ulteriori 20 euro per ogni kW oltre i 185.

L’INTRODUZIONE HA GENERATO CROLLO VENDITE DELLE AUTO DI LUSSO

Tuttavia, nonostante l’obiettivo di raccogliere un maggior gettito fiscale dai proprietari di vetture di lusso, i’introduzione del superbollo ha avuto solo effetti negativi per il minor gettito per lo Stato. E dovuto al crollo delle vendite delle vetture con potenze maggiori.

L’abolizione dovrebbe riguardare i pagamenti in scadenza alla data successiva del provvedimento governativo che regolerà anche i tempi e l’entrata in vigore.

Il superbollo è stato molto criticato fin dalla sua introduzione. E non sono mancati i tentativi di abolirlo. tuttavia, fino ad oggi è rimasto in vigore. Sarà interessante vedere se il governo Meloni riuscirà effettivamente ad abolirlo, soprattutto considerando che gode di una larga maggioranza in Parlamento.

Resta comunque da capire quali saranno le conseguenze di tale decisione sulle casse dello Stato.