Garcia in conferenza: “Non siamo ancora al top, prendiamo poco la porta”

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Rudi Garcia Napoli Sassuolo

L’allenatore francese è intervenuto in conferenza dopo la vittoria interna contro gli uomini di Dionisi:

“L’obiettivo era vincere ma penso che non siamo ancora al top sul piano fisico con alcuni calciatori che dovevo gestire come Kvaratskhelia e Anguissa. Sembra possa essere l’ultima gara in queste condizioni per il caldo. Non abbiamo preso gol e gestito bene la gara anche 11 contro 11. Abbiamo preso poco la porta, neanche il 20% dei tiri e per questo abbiamo fatto solo 2 gol.

Non parlo del rigore ma Raspadori è stato sfortunato per il palo iniziale.

Di Lorenzo? Il capitano forse vuole giocare attaccante per l’impatto in questa stagione. Importantissimo per noi, non solo per la fascia ma per il rendimento che ha a destra: difende e attacca con qualità. Se lo merita.

Abbraccio finale? Vorrei poter dire una bugia ma è stata una questione pratica: non ci alleniamo domani, ma alcuni lo hanno fatto stasera e non volevo farli uscire dopo essere rientrati. Natan? Lasciamolo tranquillo, è giovane e non parla la lingua. Deve imparare il calcio italiano.

Simeone-Osimhen? Possibile farlo stasera in superiorità numerica, possiamo farlo anche in altre occasioni. Cholito poteva segnare, è stato pericoloso.

Raspadori? Ha corso tantissimo. Osimhen ha fatto gol, ha fatto un gesto da fuoriclasse dando il rigore a Raspadori. Da capocannoniere è difficile lasciar tirare un rigore agli altri. Raspadori mi piace tanto: difende, aiuta la squadra, corre e fa tanto movimento. Sfortunato sul palo, sbagliare un rigore capita ai più grandi del calcio”.