Ospedale San Paolo, notte di terrore: familiari danneggiano pronto soccorso

l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” rende noti i particolari dell’aggressione da parte dei familiari di una paziente già deceduta.

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Ospedale San Paolo, notte di terrore: familiari danneggiano pronto soccorso

Spintoni, pugni e violenza contro chiunque si trovava a tiro. Distrutta anche la porta di accesso al codice rosso. E’ accaduto questa notte, intorno alle 4, all’Ospedale San Paolo di Napoli.

Lo denuncia l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” che rende noti i particolari dell’aggressione in pronto soccorso da parte dei familiari di una paziente giunta nel nosocomio già priva di vita.

LA DENUNCIA DELL’ASSOCIAZIONE “NESSUNO TOCCHI IPPOCRATE”

Il sodalizio denuncia ancora una volta la mancanza del drappello di Polizia e le condizioni davvero difficili per esercitare il proprio lavoro da parte del personale medico, paramedico e degli addetti alla sicurezza.

Drammatico anche il resoconto delle aggressioni da inizio d’anno: sono 18 presso l’area di competenza le aziende sanitarie Napoli 1 e Napoli 2 da inizio anno.