mercoledì, Novembre 19, 2025
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Overtourism a Napoli, petizione per limitare affitti turistici

Overtourism a Napoli, petizione per limitare affitti turistici

Sono circa 8.000 le firme raccolte dagli attivisti della rete “Resta Abitante”. Venerdì, in occasione del corteo promosso dal comitato, verranno consegnate all’amministrazione comunale per chiedere una limitazione degli affitti turistici in città.

Sono già più di 15.000, infatti, gli annunci sui portali web, mentre i costi del canone di locazione e il numero degli sfratti continuano a crescere.

Secondo la prefettura, questi sono passati dai 1.200 del 2012 agli oltre 10.000 del 2022. Introdurre un regolamento che normi in maniera più efficace il fenomeno, implementare l’offerta abitativa pubblica e fermare gli sgomberi sono solo alcune delle proposte avanzate.

Nel mirino delle proteste, come spiega l’attivista Anna Fava, c’è anche l’ipotesi di una soglia massima del 30% per i B&B e gli affitti brevi, discussa in commissione urbanistica.

Una situazione che penalizza soprattutto, gli universitari fuori sede, afferma la studentessa Federica Gallo.

(Interviste nel video allegato)

Consiglio Regionale, slitta voto su legge suicidio medicalmente assistito

Consiglio Regionale, slitta voto su legge suicidio medicalmente assistito

Niente di fatto per la legge sul suicidio medicalmente assistito in Campania perché il testo giunto in aula non aveva il via libera della II Commissione bilancio per la necessaria copertura finanziaria. Il testo è stato illustrato dal relatore, il consigliere Luigi Abbate.(Intervista nel video allegato)

Per il presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, l’assenza del parere della Commissione ha rappresentato un ostacolo insormontabile. (Intervista nel video allegato)

 

Neapolis Burlesque Queen Festival, torna per la IV edizione

Neapolis Burlesque Queen Festival, IV edizione. Torna l’appuntamento napoletano con il burlesque internazionale

Sabato 29 marzo 2025 alle ore 20.30, presso il teatro Il Piccolo di Fuorigrotta (Piazzale Vincenzo Tecchio 3, Napoli) si terrà l’appuntamento annuale con il Festival Internazionale di Burlesque a Napoli, manifestazione supportata dal patrocinio morale del Comune di Napoli giunta ormai alla sua IV edizione.

Le parole d’ordine di quest’anno sono meraviglia e determinazione: oltre al più classico burlesque e al tanto amato comico teatrale, competeranno coppie, gruppi di performer e ci saranno numeri con vere e proprie acrobazie aeree, e scommettiamo che per la giuria sarà difficilissimo incoronare la nuova Regina o Re del Mare!

Puoi comprare il tuo biglietto in prevendita presso il teatro sul sito www.billetto.it. Non perdere una serata diversa, dove l’amore per se stessi e il prossimo assume le forme più originali, dinamiche e divertenti!

Il Neapolis Burlesque Queen Festival 2025

Producers del Neapolis Burlesque Queen Festival, due performer napoletane: Candy Bloom (Francesca Filardo) e Sissi Trésor (Ida Basile), del gruppo artistico Neapolis Burlesque Queen, anche quest’anno affiancate nella conduzione dello show dall’immancabile Madame Bigné (Raffaella Castaldi), attrice napoletana e maestra dello humor.

Oltre alle conduttrici non mancheranno lo Stage Manager, Stage Kitten d’eccezione e tante sorprese, a iniziare con l’esibizione dell’aerialist e contorsionista Terry Von Air e, per finire con incanto e magia, con quella della Regina del Mare in carica, Ginger La Coquette.

Lo scopo del Neapolis Burlesque Queen Festival è quello di offrire uno spettacolo vario e interessante al pubblico che parteciperà all’evento: si vedranno performance di ogni genere del burlesque e performer del tutto diversi tra loro ma accomunati dalla voglia di creare un grande spettacolo.

Tutto questo, per veicolare il messaggio che il Neapolis Burlesque Queen porta con sé fin dalla sua fondazione: il burlesque è molto più di ciò che l’occhio coglie e molto meno di quanto il pregiudizio disegna. Burlesque è tutto ciò che accade tra la promessa di seduzione e la meraviglia del teatro, è un atteggiamento che può incontrare ogni tipo di arte performativa e fondersi con essa.

Neapolis Burlesque Queen Festival 2025: il programma

28 marzo
Il Neapolis Burlesque Queen Festival non è solo un contest, ma una vera e propria manifestazione che avrà inizio il 28 marzo alle 17:00 nella galleria Umberto I, dove tutte le performer si ispireranno a dive del passato per essere immortalate da un fotografo professionista nella privilegiata cornice del centro di Napoli, con i suoi scorci caratteristici. Lo shooting è gratuito e chiunque può prendervi parte, purché vestito secondo i dettami della moda anni Venti, Trenta, Quaranta, Cinquanta e Sessanta. Sarà inoltre possibile fare la conoscenza dei performer prima che vadano in scena!

29 marzo
Il 29 marzo, prima dello show, il Neapolis Burlesque Queen Festival ha organizzato presso il teatro Il Piccolo di Fuorigrotta tre workshop con insegnanti d’eccezione.
Il programma dei Workshop comprende una lezione di FLOOR WORK tenuta dalle 14.00 alle 15.00 da Mariagrazia Manzo, ballerina, performer e atleta; un appuntamento dalle 15.00 alle 16.00 con la danza Cabaret di Viridi Flora, per ballerina e performer romana di burlesque; dalle 16.00 alle 17.00, invece, Lune du Nil – performer romana di burlesque e danzatrice – terrà la sua lezione di sinuosity, uno studio sulla grazia e sulla morbidezza del gesto. Seguirà poi Pillole di Comunicazione, un brevissimo seminario gratuito a tema social media e condivisione tenuto dalla direttrice di Burlesque News, Cristiana De Giglio.

30 marzo
Dalle 10.00 alle 12.30 di domenica, presso Axalis Studio (I Traversa Pisciarelli, Pozzuoli), la producer del Neapolis Burlesque Queen Festival Candy Bloom terrà il suo workshop di mimo dal nome Trasferire emozioni e raccontare storie.

Puoi partecipare ai workshop scrivendoci un messaggio privato sui social Facebook e Instagram del Neapolis Burlesque Queen Festival.

Caserta, rapinano banca e nella fuga si scontrano con volante della polizia

Caserta, rapinano una banca e nella fuga si scontrano con volante della polizia

Mettono a segno un colpo in banca, si danno alla fuga e si scontrano con la volante della polizia. E’ successo a Caserta nella notte tra venerdì e sabato. A renderlo noto il Sindacato italiano appartenenti Polizia. Di seguito il comunicato.

“Nella notte intercorsa tra venerdì 21 e sabato 22 marzo 2025, il territorio della città di Caserta è stato teatro di un ennesimo e gravissimo evento delittuoso che impone una profonda riflessione sullo stato della sicurezza pubblica locale e richiede un intervento deciso e tempestivo da parte delle istituzioni competenti.

Una banda criminale, nota alle autorità investigative come la “banda dell’Audi nera“, ha messo a segno un violento attacco a un istituto di credito cittadino, provvedendo a sradicare un dispositivo bancomat e causando gravi danni alla struttura interessata. L’azione criminosa, realizzata con modalità operative connotate da violenza e spregiudicatezza poi culminata in un inseguimento ad alto rischio lungo le principali arterie urbane ha generato una significativa agitazione nella comunità locale.

Solo grazie all’intervento immediato e risolutivo degli operatori della Polizia di Stato, è stato possibile contenere le conseguenze nefaste dell’episodio, seppure la conclusione dell’inseguimento è risultato un violento scontro frontale tra l’auto dei banditi e la Volante. Per fortuna non si sono avuti esiti ancor più drammatici per gli occupanti di entrambi i veicoli. Tale situazione ha evidenziato, con estrema chiarezza, l’elevato grado di organizzazione criminale e la capacità operativa della banda in questione, nonché la preoccupante insufficienza delle risorse attualmente a disposizione delle Forze di Polizia per fronteggiare simili emergenze.

La Segreteria Provinciale del SIAP di Caserta, con profonda consapevolezza della criticità che interessa da tempo il sistema della sicurezza pubblica di tutta la provincia, rileva come la carenza cronica di personale costituisca una grave limitazione per l’efficacia dell’azione di contrasto della criminalità predatoria. È risaputo, infatti, che i carichi operativi cui sono sottoposti gli agenti superano di gran lunga il livello sostenibile, soprattutto a causa di un numero limitato di equipaggi disponibili per il controllo preventivo e repressivo sul territorio.

L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Caserta, cardine imprescindibile per l’attività di vigilanza territoriale, affronta quotidianamente una situazione logistica estremamente complessa, con una dotazione di autoveicoli palesemente inadeguata rispetto all’estensione e alla complessità del contesto urbano da monitorare. Non di rado, infatti, la disponibilità di pattuglie non supera una o due unità per turno operativo.

In aggiunta a ciò, occorre evidenziare un ulteriore aspetto critico rappresentato dall’età media degli agenti in servizio presso il medesimo ufficio. Sebbene tale dato testimoni innegabilmente l’esperienza e l’elevata professionalità maturate dal personale, non può essere sottovalutato il fatto che attività operative ad elevato rischio, come inseguimenti e confronti diretti con organizzazioni criminali strutturate e pericolose, richiedano necessariamente anche un apporto di personale più giovane e fisicamente adeguato alle sfide imposte dalle circostanze.

Il SIAP di Caserta, nella persona del Segretario Generale Provinciale Massimiliano Martelli, intende manifestare pubblicamente la propria incondizionata solidarietà e il più sincero apprezzamento verso gli agenti impegnati nell’azione di repressione dell’evento criminoso e, più in generale, verso tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato che, con dedizione e alto senso del dovere, operano quotidianamente sul territorio provinciale.

Allo stesso tempo, si rivolge alle autorità istituzionali, richiedendo interventi urgenti e straordinari finalizzati ad incrementare sensibilmente gli organici destinati al controllo del territorio, a potenziare adeguatamente il parco automezzi e a garantire la disponibilità di equipaggiamenti idonei.

È necessario rimarcare, altresì, che l’investimento in risorse umane e materiali non rappresenta una mera tutela degli operatori di polizia, bensì una misura fondamentale per la garanzia della sicurezza e della tranquillità pubblica. Ogni sforzo economico e logistico indirizzato a rafforzare la presenza visibile e operativa delle Forze di Polizia costituisce un investimento strategico per la sicurezza collettiva, con ricadute positive non soltanto sulla percezione di sicurezza da parte della cittadinanza ma anche sulla stabilità economica e sociale dell’intera comunità casertana.

Il SIAP provinciale di Caserta rinnova il proprio impegno a collaborare con tutte le istituzioni presenti sul territorio affinché vengano adottate quanto prima soluzioni efficaci e concrete a beneficio della sicurezza pubblica e del benessere degli operatori di Polizia”.

Incidente stradale sulla Domiziana: morta 77enne, grave 54enne

Incidente stradale sulla Domiziana: morta 77enne, grave 54enne

Tragedia sulla statale Domiziana nei pressi dello svincolo di Varcaturo dove un’auto con a bordo due donne, madre e figlia, è uscita improvvisamente di strada finendo nel fossato

Rosalba Caporicci residente nella vicina città di Castel Volturno sul litorale casertano, non ce l’ha fatta. Vano l’intervento dei soccorritori che hanno estratto la  77enne dall’abitacolo con il supporto dei Vigili del fuoco e l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Poco dopo l’arrivo in pronto soccorso la donna è deceduta. A riportare la notizia il quotidiano “Il Mattino”.

La figlia, di 54 anni, che era alla guida dell’auto, è ricoverata con gravi lesioni nel reparto di rianimazione dello stesso nosocomio. Si attende l’esito della ricostruzione

Napoli culturale e romantica affascina i wedding planner internazionali

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Napoli continua a rafforzare la sua posizione di destinazione turistica d’eccellenza, puntando su un nuovo segmento in forte crescita: il wedding tourism. La città, già celebre per il suo mix unico di storia, cultura, panorami mozzafiato e ospitalità di alto livello, si propone ora come meta ideale per matrimoni da sogno con il Fam Trip “I DO, NAPOLI!”, promosso dall’Assessorato al Turismo del Comune di Napoli e dalla sua DMO, organizzato da Destination Naples in collaborazione con WEMA.

L’evento, partito il 24 marzo prosegue fino al 27 marzo, e ospita 12 importanti wedding planners provenienti da UK, Usa, Canada, Emirati Arabi, Francia, Lettonia e Georgia offrendo loro un’esperienza immersiva nelle location più suggestive della città e nei servizi d’eccellenza che Napoli può offrire per il “giorno più bello”.

 

TERESA ARMATO – Assessora comunale al Turismo e alle Attività produttive

Ad accogliere i partecipanti di “I DO, NAPOLI!” al Maschio Angioino è stata l’Assessora al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli, Teresa Armato, che ha sottolineato il valore strategico del wedding tourism per la città: “Napoli è una città d’amore, di passione, di tradizioni uniche e di scenari incantevoli che la rendono una destinazione ideale per le coppie di tutto il mondo. Il nostro obiettivo è consolidare la posizione della città nel panorama internazionale del wedding tourism, creando sinergie tra operatori locali e wedding planners di fama mondiale. ‘I DO, NAPOLI!’ è una straordinaria opportunità per promuovere il nostro patrimonio artistico e le eccellenze del territorio, valorizzando un settore che genera un importante indotto economico e turistico per la città. L’iniziativa non si esaurisce con l’evento di marzo, ma rappresenta un punto di partenza per un progetto di promozione stabile e strutturato. L’ambizione del Comune di Napoli e degli organizzatori è di creare una rete di collaborazioni con wedding planners internazionali e operatori locali, affinché Napoli diventi una delle destinazioni più desiderate per il matrimonio perfetto. Con il suo mix inimitabile di bellezza, storia e ospitalità, la città si prepara a dire “Sì” a un futuro sempre più luminoso nel mondo del wedding tourism”.

Scoperta maxi frode fiscale da 100 milioni: 13 arresti

Scoperta maxi frode fiscale da 100 milioni: 13 arresti

Avevano messo in piedi una maxi frode fiscale da 100 milioni di euro per evasione dell’iva sulla commercializzazione e la lavorazione di materie plastiche e prodotti chimici per l’industria, ma sono stati scoperti dalle forze dell’ordine e in 13 sono stati arrestati su richiesta della procura europea. 6 le persone finite in carcere, 7 quelle ai domiciliari. Gli indagati, secondo le accuse, apparterrebbero a un sodalizio criminale con base in Campania e ramificazioni sia in Italia che all’estero.

In particolare, è emerso che polimeri provenienti da importanti società intermediarie di vari Paesi europei venivano introdotti in Italia attraverso numerose società “cartiere”. Queste ultime, collocate in diverse regioni, hanno sistematicamente violato gli obblighi di dichiarazione e versamento dell’Imposta sul valore aggiunto.

Le “cartiere” rivendevano poi la merce, a prezzi sottocosto, a società di comodo in Italia, gestite formalmente da prestanome e prive di una reale struttura operativa. Grazie a questa evasione reiterata i presunti responsabili sono riusciti a immettere sul mercato prodotti a prezzi notevolmente inferiori rispetto a quelli di riferimento. Tra il 2018 e il 2023, sono state emesse fatture per operazioni inesistenti per un totale di 500 milioni di euro.

Associazione a delinquere finalizzata alla frode IVA, emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omesse dichiarazioni e versamenti d’imposta, nonché indebite compensazioni i reati contestati.

Al via a Milano la IV edizione di “For Nature For Us”

MILANO – È partita a Milano la quarta edizione di “For Nature For Us”, il corso di formazione del WWF Italia rivolto ai giovani volontari e realizzato con il supporto della web company “Universal Site Business” (USB). Dopo le tre edizioni campane, che hanno riscosso grande successo e interesse tra i partecipanti, l’iniziativa sbarca nel capoluogo lombardo con l’obiettivo di formare i futuri protagonisti della tutela ambientale. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta il 21 marzo presso il Meet Digital Culture Center, hub dedicato alla cultura digitale, dove è stato possibile visitare la mostra “Realia” dell’artista canadese Sabrina Ratté, che inaugura il ciclo di iniziative MEET Nature.  

INTERVENTI DI ISTITUZIONI ED ESPERTI

All’evento sono intervenuti esponenti delle istituzioni ed esperti. Tra questi Elena Grandi – Comune di Milano – Assessora all’Ambiente e Verde, Lorenzo Pacini – Comune di Milano Municipio 1 – Assessore al Verde e Arredo Urbano, Lucia Lo Palo – Presidente ARPA Lombardia. Si sono avvicendati anche Roberto Colombo – Oceanografia, meteorologia e climatologia Università degli Studi di Milano Bicocca Università degli Studi di Milano Bicocca, Mario Parrella – Presidente USB S.p.A., Mario Attalla – Consigliere Nazionale WWF Italia, Paola Brambilla – Comitato Giuridico WWF Italia, Marco Galaverni – Director, Programmi & Oasi WWF Italia, Gianni Del Pero – Delegato WWF per la Lombardia e Raffaele Lauria – Delegato WWF per la Campania. 

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio non oneroso di ANCI Lombardia, del Comune di Milano Municipio 1, della Città Metropolitana di Milano, dell’Università degli Studi di Milano “Bicocca”, a testimonianza dell’importanza dell’iniziativa per il territorio. Il corso, che si propone di fornire ai giovani gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide ambientali del nostro tempo, affronterà temi quali la biodiversità, i cambiamenti climatici, l’economia circolare e la gestione sostenibile delle risorse naturali. La terza edizione, conclusasi recentemente a Napoli, è stata dedicata a giovani giuristi e laureati in scienze politiche, a conferma della volontà del WWF di coinvolgere diverse figure professionali nella tutela dell’ambiente. 

PRAMPOLINI: “FORMARE I GIOVANI PER IL FUTURO” 

“Siamo entusiasti di portare ‘For Nature For Us’ a Milano, una città che rappresenta un importante polo di innovazione e sostenibilità. Crediamo che i giovani abbiano un ruolo fondamentale nel costruire un futuro più verde e sostenibile, e questo corso vuole essere un contributo concreto alla loro formazione”, ha dichiarato Alessandra Prampolini – Direttrice Generale del WWF Italia. 

PARRELLA: “ANIMATI D AUNA PROFONDA PASSIONE”

 “La partnership tra USB e il WWF è nata dalla condivisione di una profonda passione: quella di creare, per le nuove generazioni, opportunità concrete per esprimere il proprio talento, rimanendo al passo con i tempi ma in armonia con la natura”, ha dichiarato Mario Parrella – Presidente di Universal Site Business SpA.  

Processo omicidio Santo Romano, la sentenza slitta al 29 aprile

Prima che il giudice del tribunale minorile rinviasse la sentenza al 29 aprile, alla domanda del magistrato ha detto di essersi pentito il minore imputato per l’omicidio del 19enne Santo Romano, ucciso nella notte tra l’1 e il 2 novembre scorso dopo essere stato raggiunto al petto da un colpo di arma da fuoco mentre, con un gruppo di amici, si trovava a San Sebastiano al Vesuvio. Il difensore del presunto colpevole aveva chiesto la perizia psichiatria per il suo assistito, poi rigettata dal magistrato, e il giudizio con rito abbreviato. Dopo la decisione del giudice, l’avvocato della famiglia Romano, Marco de Scisciolo è uscito in compagnia della madre della vittima, Mena de Mare affrontando il capannello di giornalisti all’esterno

Al suo arrivo al tribunale poco prima dell’udienza, la madre di Santo aveva trovato una folla ad attenderla. Non solo parenti ed amici del giovane calciatore, ma anche studenti arrivati in pullman da varie zone di Napoli.

 

“Giustizia giustizia”, il coro unanime dei ragazzi che hanno legato ai cancelli del tribunale diversi striscioni in onore di Santo. Su uno dei teli bianchi la scritta ‘Napoli alza la voce per i giovani che non possono piu’ sognare’. Ad attendere all’esterno anche la fidanzata del 19enne, Simona Capone che stringeva a se con la scarpa utilizzata da Santo per giocare in porta nella squadra in cui militava

 

 

 

Capua, al via riqualificazione di 70 alloggi dell’ACER grazie ai fondi del PNRR

Capua – Sono ufficialmente partiti i lavori di riqualificazione del complesso di edilizia residenziale pubblica di Via Martiri di Nassirya, a Capua, nell’ambito del Programma “Sicuro, verde e sociale” finanziato dal Fondo Complementare al PNRR. L’intervento, per un valore complessivo di circa 8 milioni di euro, interesserà due fabbricati ERP che attualmente ospitano circa 70 famiglie. Si tratta di un’azione ad ampio raggio finalizzata al miglioramento della qualità dell’abitare, alla sostenibilità ambientale e all’inclusione sociale, attraverso un progetto che punta su sicurezza sismica, efficientamento energetico, accessibilità e rigenerazione urbana.

ECCO GLI INTERVENTI IN PROGRAMMA A CAPUA

L’isolamento termico delle superfici disperdenti, la sostituzione degli infissi e l’installazione di impianti solari termici e fotovoltaici.
Il rinforzo strutturale e la realizzazione di un esoscheletro in acciaio per l’incremento delle superfici utili e la creazione di logge esterne.
L’eliminazione delle barriere architettoniche con rampe e nuovi impianti elevatori.
La riorganizzazione delle aree esterne, con la creazione di parcheggi drenanti, aree verdi, impianti di illuminazione a LED e un nuovo sistema fognario.

LEBRO: “OK COLLABORAZIONE INTERISTITUZIONALE”

David Lebro, Presidente di ACER Campania, ha sottolineato l’importanza della collaborazione interistituzionale che ha reso possibile l’avvio dell’intervento: “Desidero rivolgere un sentito ringraziamento alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, e in particolare alla Dott.ssa Valentina Santoro, per la collaborazione che ci ha consentito oggi di procedere con l’abbattimento di gran parte degli abusi edilizi presenti sull’area interessata dal progetto. Un passaggio fondamentale per restituire decoro e piena funzionalità agli spazi comuni e avviare concretamente un percorso di riqualificazione urbana e sociale a beneficio delle famiglie residenti”.

VILLANI: “SVOLTA PER LA CITTA'”

Adolfo Villani, Sindaco di Capua, ha aggiunto: “L’avvio di questi lavori rappresenta una svolta importante per la nostra città. Riqualificare un quartiere significa creare opportunità, rafforzare il tessuto sociale e offrire spazi più vivibili. Ringrazio ACER e tutti i soggetti coinvolti per l’impegno e la sinergia istituzionale che ha reso possibile questo progetto”.