Circa diecimila persone, tra le quali moltissimi giovani e bambini, si sono radunati a Bagnoli, fuori ai cancelli di Città della Scienza, per testimoniare con un Flash Mob la voglia di chiedere la ricostruzione del museo dei bambini distrutto da un incendio. Alle 12 in punto, per un minuti, tutti hanno urlato in coro “Basta”, tra loro anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.
Flash Mob per Città della Scienza: in 10mila a Bagnoli urlano "Basta"
In mostra le donne di Sergio Siano: il coro delle mamme di Sisina al Froebeliano
Quattro giorni dedicati alle donne e una mostra fotografica di Sergio Siano all’istituto “Froebeliano” di Napoli. Emozionante performances del coro delle mamme di Sisina, fondato da Pina Conte e reso possibile dal maestro Gianni Lamagna.
Mazzarri respinge le ipotesi di crisi in casa Napoli: "I conti li facciamo alla fine"
Respinge le ipotesi di una crisi della squadra, snocciola numeri che ritiene confortanti e non teme il ritorno del Milan: è un Walter Mazzarri determinato quello che si presenta in sala stampa a Castel Volturno alla vigilia dell’insidiosa trasferta di Verona contro il Chievo. Il suo Napoli sembra appannato, ma il tecnico toscano come al solito alza le paratie e protegge gruppo, calciatori e squadra.
Mazzarri respinge le ipotesi di crisi in casa Napoli: “I conti li facciamo alla fine”
Respinge le ipotesi di una crisi della squadra, snocciola numeri che ritiene confortanti e non teme il ritorno del Milan: è un Walter Mazzarri determinato quello che si presenta in sala stampa a Castel Volturno alla vigilia dell’insidiosa trasferta di Verona contro il Chievo. Il suo Napoli sembra appannato, ma il tecnico toscano come al solito alza le paratie e protegge gruppo, calciatori e squadra.
Il ministro della Giustizia, Paola Severino, a Città della Scienza: “Dobbiamo subito ricostruirla”
Il Ministro della Giustizia, Paola Severino, questa mattina si è recata a Bagnoli ed ha visitato la zona interessata dal rogo che ha distrutto una vasta area di Città della Scienza. L’esponente de Governo ha voluto conoscere lo stato delle indagini ed ha annunciato che il Governo farà la sua parte nell’opera di ricostruzione.
Il ministro della Giustizia, Paola Severino, a Città della Scienza: "Dobbiamo subito ricostruirla"
Il Ministro della Giustizia, Paola Severino, questa mattina si è recata a Bagnoli ed ha visitato la zona interessata dal rogo che ha distrutto una vasta area di Città della Scienza. L’esponente de Governo ha voluto conoscere lo stato delle indagini ed ha annunciato che il Governo farà la sua parte nell’opera di ricostruzione.
Un terribile incendio distrugge i capannoni di “Città della Scienza” a Bagnoli: aperta inchiesta
La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un’inchiesta sul rogo che ieri sera ha letteralmente distrutto la quasi totalità dell’area di Città della Scienza nella zona di Bagnoli. La magistratura ha anche sequestrato l’area interessata dal rogo ed ha avviato indagini per accertare cause e responsabilità.
Un terribile incendio distrugge i capannoni di "Città della Scienza" a Bagnoli: aperta inchiesta
La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un’inchiesta sul rogo che ieri sera ha letteralmente distrutto la quasi totalità dell’area di Città della Scienza nella zona di Bagnoli. La magistratura ha anche sequestrato l’area interessata dal rogo ed ha avviato indagini per accertare cause e responsabilità.
Tragedia sfiorata a Napoli, crolla l’ala di un palazzo alla Riviera di Chiaia: nessuna vittima
Tragedia sfiorata, oggi, a Napoli dove è crollata un’intera ala di un edificio alla Riviera di Chiaia: sbriciolati piano terra, primo e secondo piano di un palazzo dell’800. Si è temuto il peggio ma, per una serie di circostanze fortunate, e per la prontezza di qualcuno, nessuno é rimasto sotto le macerie. Le persone presenti nell’edificio sono riuscite a mettersi in salvo prima del cedimento, che si è verificato intorno alle 10, in prossimità di un cantiere della linea 6 della metropolitana. A dare l’allarme è stato un dirigente dell’Ansaldo, Antonio Liguori. Gli scricchiolii sinistri avevano però già messo sulla difensiva le persone presenti nel palazzo. Nel cantiere della metro, a circa 35 metri di profondità, i tecnici al lavoro si sono accorti che dall’ alto tracimavano acqua e fango. Hanno cercato inutilmente di tamponarli. E’ stato il campanello d’allarme. Il dirigente è subito salito in superficie per avvertire le persone presenti nello stabile. Ha bussato freneticamente ai citofoni del palazzo, dicendo che stava per accadere qualcosa di grave. Poco prima era anche giunta sul posto una pattuglia della Polizia Municipale con due agenti a bordo, chiamati per verificare una perdita d’acqua. Appena usciti dall’auto hanno raggiunto il portone del palazzo. Si sono messi inconsapevolmente in salvo. Poi, è venuto giù di tutto.
Tragedia sfiorata a Napoli, crolla l'ala di un palazzo alla Riviera di Chiaia: nessuna vittima
Tragedia sfiorata, oggi, a Napoli dove è crollata un’intera ala di un edificio alla Riviera di Chiaia: sbriciolati piano terra, primo e secondo piano di un palazzo dell’800. Si è temuto il peggio ma, per una serie di circostanze fortunate, e per la prontezza di qualcuno, nessuno é rimasto sotto le macerie. Le persone presenti nell’edificio sono riuscite a mettersi in salvo prima del cedimento, che si è verificato intorno alle 10, in prossimità di un cantiere della linea 6 della metropolitana. A dare l’allarme è stato un dirigente dell’Ansaldo, Antonio Liguori. Gli scricchiolii sinistri avevano però già messo sulla difensiva le persone presenti nel palazzo. Nel cantiere della metro, a circa 35 metri di profondità, i tecnici al lavoro si sono accorti che dall’ alto tracimavano acqua e fango. Hanno cercato inutilmente di tamponarli. E’ stato il campanello d’allarme. Il dirigente è subito salito in superficie per avvertire le persone presenti nello stabile. Ha bussato freneticamente ai citofoni del palazzo, dicendo che stava per accadere qualcosa di grave. Poco prima era anche giunta sul posto una pattuglia della Polizia Municipale con due agenti a bordo, chiamati per verificare una perdita d’acqua. Appena usciti dall’auto hanno raggiunto il portone del palazzo. Si sono messi inconsapevolmente in salvo. Poi, è venuto giù di tutto.