mercoledì, Novembre 12, 2025
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Esplosione a Torre del Greco, morta la persona estratta dalle macerie

Esplosione a Torre del Greco, crolla palazzina

E’morto dopo che era stato estratto vivo dalle macerie dell’edificio che questa mattina a Torre del greco è’crollato a causa di un’esplosione forse generata da una fuga di gas. Diego Olimpiade, 64 anni, e’deceduto in un letto dell’ospedale del Mare. Dopo il suo ritrovamento, i soccorritori hanno continuato a cercare eventuali dispersi tra i detriti della palazzina di largo Mignano per diverse ore.

Da accertare le cause dell’esplosione, che ha poi provocato il crollo della palazzina; stando a una prima ricostruzione, la deflagrazione potrebbe essere stata causata da una fuga di gas, forse partita da una bombola. Lo scoppio, avvenuto all’interno di un’abitazione, al civico 8, ha causato il crollo parziale dell’edificio. La zona è stata transennata per consentire le verifiche strutturali e l’accertamento delle cause.

I residenti sono stati evacuati in via precauzionale. L’episodio avviene a pochi giorni dalla riapertura sempre a Torre del greco di una strada chiusa da quasi due anni, in seguito al crollo di un palazzo in corso Umberto I. Era il 16 luglio 2023 quando una porzione di stabile cedette di colpo, causando tre feriti e costringendo centinaia di persone ad abbandonare le proprie abitazioni.

“Agerola Sui Sentieri degli Dei”, torna per la 14esima edizione il Festival dell’Alta Costiera Amalfitana

“Agerola Sui Sentieri degli Dei”, torna per la 14esima edizione il Festival dell’Alta Costiera Amalfitana

Torna per la sua quattordicesima edizione “Agerola Sui Sentieri degli Dei – Festival dell’Alta Costiera Amalfitana”, uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’estate italiana.

Il tema scelto per il 2025 è “Sentieri di bellezza”, un invito a percorrere – fisicamente e simbolicamente – itinerari capaci di riconnettere l’essere umano alla meraviglia, all’ispirazione, alla profondità. In un mondo segnato dall’incertezza, il Festival rilancia la bellezza come atto culturale e spirituale di resistenza. Un’edizione dedicata anche a Gaza e alla popolazione che soffre come spiega il sindaco Tommaso Naclerio e il vicesindaco Luca Mascolo: (Interviste nel video allegato).

Tanti i nomi che si alterneranno sul palco della kermesse da Arisa, a Walter Ricci, da Cristina Donadio a Mariano Rigillo passando per  Erri De Luca, Enzo Decaro, Daniele Silvestri, Fausto Leali, Mario Biondi, Negrita e Mr Rain solo per citarne alcuni. Attesa per l’Alba magica in alta quota su Monte Tre Calli nella notte tra il 14 e il 15 agosto per accogliere tra le note il sorgere del sole scrutando l’orizzonte. Il sindaco metropolitano Gaetano Manfredi: (Intervista nel video allegato).

Il libro di Iaccarino, un’esortazione per i giovani medici a diventare “bravi”

Il libro di Iaccarino, un’esortazione per i giovani medici a diventare “bravi”

“Si diventa bravo medico quando il sapere si accompagna alla consapevolezza dei propri limiti, alla passione per il lavoro che si è scelto, alla disponibilità e al rispetto verso il prossimo”. E’ l’incipit del libro “volevo essere un bravo medico”, scritto da Mariano Iaccarino, già primario di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Santa Maria della Speranza, nell’Asl Napoli 1. Una frase rivolta ai giovani medici, verso i quali Iaccarino ha un pensiero attento e consapevole. 16 capitoli per raccontare 60 anni di vita e di vita professionale. Il volume, edito da Sfide, è stato presentato nel corso di un incontro nella sede dell’Ordine dei Medici di Napoli. Al dibattito, con l’autore, sono intervenuti tra gli altri il capo della redazione di Repubblica Napoli, Ottavio Ragone e il presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli, Bruno Zuccarelli.

 

 

Tragedia nel cuore di Napoli, uccide il fratello e poi si suicida

Tragedia nel cuore di Napoli, uccide il fratello e poi si suicida

I colpi di pistola che squarciano il silenzio di un’afosa giornata di luglio, poi di nuovo il silenzio nell’isolato vico Santo spirito, a ridosso di piazza del Plebiscito a Napoli. Gli spari provenivano da un basso all’interno di un edificio dove sono stati rinvenuti i corpi senza vita di due fratelli, Raffaele e Franco Poce, 80 e 76 anni. Il primo, ex guardia giurata, ha sparato e ucciso il fratello, ex sagrestano della vicina chiesa di santa maria degli angeli. Li conoscevano tutti nella zona i fratelli Poce ed è sui racconti dei residenti di vico Santo Spirito che si fonda l’ipotesi più accreditata all’origine di questo omicidio suicidio. Raffaele, residente al Vomero, ha ucciso il fratello di cui si prendeva cura da tempo e poi si è tolto la vita con la stessa arma.

Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, alle ore 11,30 circa di questa mattina, si è sentito il forte boato degli spari poi le urla di una donna che chiedeva aiuto. L’ex guardia giurata, che deteneva ancora una vecchia pistola a tamburo, andava a trovare spesso il fratello malato, che viveva da solo, in condizioni precarie. Secondo molti abitanti della zona, Raffaele Poce potrebbe aver ucciso il fratello perchè, avendo scoperto di essere pure lui malato, temeva di non poterlo più accudire. Dopo l’omicidio anche la moglie della guardia giurata è entrata in casa ed è poi corsa subito fuori a chiamare aiuto.

 

Trasporto, il 26 luglio lavoratori Volotea in sciopero

Quattro ore di sciopero sono state proclamate il prossimo 26 luglio dai dipendenti della compagnia aerea Volotea. La “povertà retributiva”, come recita un comunicato della Uil Trasporti, a fronte dell’assenza di un contratto collettivo e’ all’origine della protesta, che vedrà il 26 luglio anche un presidio del sindacato all’esterno dell’aeroporto di Capodichino, a Napoli. Di seguito parte del volantino che spiega i motivi della mobilitazione:

 

Sciopero di 4 ore dalle 13 alle 17 sabato 26 luglio per il personale di Volotea su tutto il territorio nazionale. Dopo numerosi incontri e richieste fatte alla Compagnia, registriamo ancora da parte di Volotea un totale disinteresse nel riconoscere i necessari adeguamenti salariali.

I dipendenti di Volotea, in particolare i naviganti, si trovano a dover affrontare una vera e propria situazione di povertà retributiva rispetto  all’impegno professionale e alla qualità della vita di chi opera nell’ambito del trasporto aereo

Lotta allo spaccio, sequestro di marijuana a Sant’Egidio del Monte Albino

Lotta allo spaccio, sequestro di marijuana a Sant’Egidio del Monte Albino

Continua senza sosta l’attività repressiva dei carabinieri verso i coltivatori di marijuana in Campania. Dopo le operazioni sui monti lattari della scorsa settimana questa mattina i militari sono entrati in azione a Sant’Egidio del Monte Albino. I carabinieri della sezione operativa del Norm del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, in collaborazione con il 7° Nucleo Elicotteri di Pontecagnano Faiano hanno scovato e sequestrato 5 terrazzamenti dotati di sistema di irrigazione e diserbante, usati per coltivare marijuana, all’esito del monitoraggio nei boschi dei Monti Lattari. 87 in tutto, le piante di grandi dimensioni di proprietà di ignoti. I servizi di controlli nell’Agro, dunque, continuano.

Emergenza caldo, allerta prorogata fino al 5 luglio: i consigli dell’esperti

Emergenza caldo, allerta prorogata fino al 5 luglio: i consigli dell’esperti

E’ stata prorogata fino a sabato 5 luglio l’allerta meteo in Campania per le ondate di calore. Il Centro Funzionale della Protezione Civile regionale prevede ancora temperature superiori ai valori medi stagionali di 6-7°C. Salirà ancora il tasso di umidità che, soprattutto nelle ore serali e notturne sul settore costiero, potrà superare anche il 70%. Il quadro meteo è associato a scarsa ventilazione, condizione che determina un innalzamento della percezione di calore. Nelle ultime ore pronto soccorso presi d’assalto per malori dovuti alle alte temperature. Il pronto soccorso del cardarelli il più ingolfato con 220 accessi al giorno A Napoli i cittadini e i turisti si proteggono come possono. Chi andando al mare, chi camminando con ombrellini e ventilatori portatili, chi invece si affida a granite, bibite fredde e gelati per sconfiggere la calura. Raccomandazioni per la popolazione arrivano dagli esperti e dai medici di base: Non uscire di casa nelle ore più calde. Evitare l’esposizione diretta al sole. Sconsigliata attività fisica all’aperto. Limitare gli spostamenti in auto. Particolare attenzione a persone anziane, bambini, cardiopatici e soggetti fragili.

I consigli del dottor Luca Ferrara nel video allegato.

Consiglio monotematico su Palestina, a Napoli cariche della polizia

In programma a Napoli un Consiglio Comunale monotematico sulla Palestina. Davanti al Maschio Angioino, tensione tra polizia in tenuta anti sommossa e circa duecento manifestanti che protestavano. Era previsto un presidio dei comitati pro Palestina, ma a venire in contatto con la polizia sono stati i disoccupati del gruppo “7 Novembre”. Momenti di tensione, poi la situazione è tornata alla normalità. Polemiche da parte delle delegazioni dei comitati pro Palestina autorizzati a partecipare all’assemblea degli eletti del Popolo, quando al loro ingresso hanno trovato il portone del castello chiuso.

 

Pizza Village, apertura col botto: 60mila alla prima serata e domenica c’è D’Alessio

Un’ondata di entusiasmo ha travolto la Mostra d’Oltremare per la prima serata del Coca-Cola Pizza Village. Ben 60.000 le presenze registrate nella giornata di apertura, a conferma del legame speciale tra Napoli e l’evento all’aperto più amato dell’estate. Una folla entusiasta ha affollato il villaggio, trasformando l’inizio dell’edizione 2025 in una vera festa collettiva.

Da sempre il Pizza Village sa d’estate, e anche quest’anno non ha deluso le aspettative: nonostante le alte temperature, si è respirata un’atmosfera fresca, allegra e coinvolgente. Tra il profumo della pizza appena sfornata, la musica dal vivo e l’entusiasmo contagioso dei visitatori, il villaggio ha regalato emozioni autentiche fin dal primo giorno.

Molto apprezzate le pizze “special firmate dai maestri pizzaioli, vere protagoniste tra i forni. A spopolare tra i visitatori anche le “combo dell’estate”: la pizza in teglia accompagnata da Coca-Cola, regina delle aree partner, e l’aperitivo estivo con frittatina di pasta Garofalo e Aperol Spritz, diventato già un rituale irrinunciabile per molti.

Ad arricchire ulteriormente l’avvio dell’edizione 2025, anche il taglio del nastro di Casa Caputo, cuore pulsante dell’area didattica, che ha segnato l’inizio ufficiale delle masterclass dei grandi maestri dell’arte bianca. A inaugurare il calendario formativo Teresa Armato, Assessora al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli insieme a tre pizzaioli d’eccellenza: Enzo Coccia, Salvatore Lioniello ed Errico Porzio.

Gli artisti di RTL 102.5 e della Maglia Azzurra, un’idea di Gianni Simioli, hanno animato il palco con ritmo ed energia, regalando al pubblico momenti di grande coinvolgimento. Sal Da Vinci, The Kolors, Napoleone, Le Votives, Federico Di Napoli, Pisapia con Lucariello e Decibel Bellini si sono alternati in una line-up travolgente che ha reso ancora più esplosiva l’atmosfera della prima notte del villaggio.

A dare ritmo all’edizione 2025 è anche la nuova sigla ufficiale “Ma tu vulive ‘a pizza”, una sorprendente versione rap del classico partenopeo di Aurelio Fierro, firmata da Lucariello.

Nel corso della serata inaugurale ha preso il via anche la quarta edizione del Premio “Napoli d’aMare”, ideato da Lorenzo Crea con la direzione artistica di Enzo Agliardi e prodotto da Oramata Grandi Eventi. Il riconoscimento viene assegnato a personalità che si sono distinte in ambiti come istituzioni, cultura, spettacolo, scienza e sport, contribuendo a valorizzare l’immagine di Napoli e della Campania.

Dopo l’attrice Claudia Ruffo, il premio sarà conferito alla giornalista Titti Improta e proseguirà con Susy Del Giudice, Giovanni Esposito, la scrittrice Viola Ardone e l’attrice Gina Amarante, fino alla serata conclusiva, quando sarà premiato il Prefetto di Napoli Michele di Bari, alla presenza dello scrittore Maurizio De Giovanni.

Nei prossimi giorni si alterneranno sul palco, tra musica pop, urban e canzone d’autore:
– 2 luglio: BigMama, Gaia, Trigno, Icy Subzero, Veronica Simioli, Gianni Fiorellino, Ste, Jelecrois, Gaié (prod. Maria Siciliano)
– 3 luglio: Tiromancino, Settembre, Rhove, Antonia, Andrea Sannino, Mr Hyde, Yoseba, Femelle, Martino, Fabrizio Mandara, Anna Capasso
– 4 luglio: Fred De Palma, Alex Wyse, Gianluca Capozzi, Ivan Granatino, Gabriele Esposito, Rajo
– 5 luglio: Alfa, LDA, Vale LP & Lil Jolie, Les Votives, Baby K, Tommaso Primo, Francesco Da Vinci, Peppoh, Nino Esposito (Nino D’Angelo Tribute), Mattewh
– 6 luglio: Florinda, Sarah Toscano, il vincitore del Contest RTL 102.5, Mavi, Walter Ricci, Gigi Soriani, Ortel, Andrea D’Alessio, e l’attesissimo Gigi D’Alessio
Il gran finale è fissato per domenica, quando il villaggio accenderà i riflettori sull’attesissimo live di Gigi D’Alessio.

Pizza Village è un grande gioco di squadra: 

Coca-Cola – Title Sponsor; Mulino Caputo – Founding & Global Partner; Latteria Sorrentina, Ciao Il Pomodoro di Napoli, Caffè Toraldo – Global Partner; Peroni, Grana Padano, Wow – Main Sponsor; Garofalo, Aperol, Bauli, Ploom, Stellantis, Algida, Viatris Daygum, Optima, Olio Basso, Frittò, Nerea, Validoso, Fantasy, Clima convenienza, – Official Sponsor; Forni Magliano, Mec academy, Sacar, Goeldlin, Mecnosud, Di Cosmo – A.M.C. Technical Partner

Trasporti e disagi, a Napoli si ferma la metro della linea 1

Trasporti e disagi, a Napoli si ferma la metro della linea 1

Un guasto improvviso, a un orario considerato di punta sul fronte del trasporto pubblico locale. Alle 11.20 di questa mattina si è fermata la linea 1 della metropolitana, per poi ripartire un’ora e mezza circa dopo. Un evento che si è verificato già negli ultimi mesi, basta sbirciare un po’ sulla pagina social dell’Anm, l’Azienda Napoletana Mobilità, che gestisce il servizio. Uno stop su tutta la tratta che ha spiazzato i napoletani ma soprattutto i tanti turisti che a quell’ora contavano sul principale mezzo di trasporto cittadino per raggiungere le rispettive zone di interesse.

Ma a Napoli il disagio corre spesso sui binari del treno e dall’altro lato della città a fermarsi era quasi in contemporanea la nuovissima Linea 6 della Metropolitana, quella inaugurata in pompa magna un anno fa ma che ancora stenta a rivelarsi utile per gli utenti, con la tratta ridotta a metà, come nel caso di oggi e la mancanza di treni. Tanti i messaggi di protesta pubblicati sulle pagine social di Anm per i problemi di questa mattina, aggravati anche dalla forte ondata di calore che imperversa da settimane sulla città. Sullo sfondo dei disservizi a singhiozzo, resta il problema di fondo relativo alla chiusura per tre mesi delle stazioni della linea 1 di Piscinola, Chiaiano e Frullone che ha suscitato già proteste da parte dei residenti nei quartieri a nord di Napoli.