L’arcivescovo metropolita di Napoli ha celebrato in Duomo la Messa in Coena Domini, inizio del Triduo Pasquale in cui si fa memoria dell’istituzione dell’Eucaristia da parte di Gesù Cristo. Durante la celebrazione il consueto segno della Lavanda dei Piedi, come narrato nel Vangelo secondo Giovanni.
Messa in Coena Domini. Il cardinale Sepe presiede la liturgia della Lavanda dei Piedi
Firmato protocollo d’intesa tra la Gori e “Acquedotto Pugliese Spa” per la gestione di reti e impianti
Gori apre alle collaborazioni strategiche e industriali con i gestori che si occupano del servizio idrico integrato nelle altre regioni d’Italia, dalla Lombardia alla Puglia.
Presso la sede dell’Azienda a Ercolano (Na), è stato siglato un protocollo d’intesa con “Acquedotto Pugliese SpA” per sviluppare una più stretta collaborazione sul fronte dei sistemi gestionali delle reti e degli impianti (ricerca e sviluppo, ricerca perdite, telecontrollo, gestione fanghi di depurazione) e del contenimento dei costi, con l’acquisizione congiunta, ad esempio, della fornitura elettrica, così da sfruttare i risparmi derivanti dalle economie di scala.
Acquedotto Pugliese è una Società per azioni avente come socio unico la Regione Puglia, e si occupa del servizio idrico integrato per tutti i Comuni pugliesi e per alcuni delle regioni confinanti: con circa 4 milioni di abitanti serviti è considerato il più grande acquedotto d’Europa.
Il protocollo d’intesa con “AQP” segue quello siglato da “Gori Spa” con “Cap Holding spa”, azienda che si occupa della gestione del servizio idrico integrato nella provincia di Milano (escluso il capoluogo), servendo oltre 2 milioni di persone.
In questo caso, al centro del rapporto di partnership ci sono due elementi principali: la difesa della qualità del prodotto-acqua, attraverso l’incremento delle attività di analisi e ricerca di laboratorio, e lo sviluppo di modelli organizzativi e di gestione per l’abbattimento dei costi e per il miglioramento dei servizi.
“La collaborazione e lo scambio di esperienze e di know-how sono fondamentali – ha commentato il presidente di GORI SpA, Amedeo Laboccetta – soprattutto in un settore in continua evoluzione com’è quello della gestione dei servizi idrici integrati. Siamo convinti che i tavoli tecnici che si instaureranno con gli altri gestori saranno utilissimi per la definizione di strategie e di progetti in grado di migliorare l’intera filiera idrica. La nostra azienda, a maggioranza pubblica, ha una mission chiara: offrire il miglior servizio possibile ai cittadini. E nonostante GORI sia da molti ritenuta un’eccellenza industriale in Campania, siamo consapevoli di avere ancora tanto da imparare e migliorare. E’ proprio in quest’ottica che si inserisce il percorso virtuoso di collaborazione avviato con gli altri gestori, da Nord a Sud, attraverso i protocolli d’intesa appena firmati e quelli che sottoscriveremo nei prossimi mesi”.
Banda Larga, Vico Equense annulla il “Digital divide”: raggiunto l’80% della popolazione
“Vico Equense dotandosi di un’infrastruttura digitale avanzata, è un esempio per tutti i comuni italiani, in quanto realtà come queste, che possiamo definire di eccellenza, anticipano realtà future che l’Europa ci impone di creare nell’ambito dell’agenda digitale europea fissata dal progetto Horizon 2020”.
Lo ha detto Maria Pia Giovannini, responsabile dell’area “pubblica amministrazione” dell’Agenzia per l’Italia Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, parlando al convegno ”Vico Equense prima città digitale in Europa” tenutosi nella cittadina della penisola sorrentina tra esperti del settore, amministrazione locale e cittadini, sulle opportunità di sviluppo derivanti dalla digitalizzazione del territorio. Vico Equense, infatti, è il primo comune in Italia completamente cablato con la banda larga e questo prima che iniziassero i progetti per la copertura del territorio nazionale. ”Dal 2007 – racconta il sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque – il mio sogno è stato di portare la banda larga dal centro alla collina. Non volevo che mia figlia e tutti i giovani di Vico ricordassero il loro paese come un luogo noioso e senza connessione. Oggi ho vinto la mia sfida”. Connessione a Internet e banda larga, infatti, significano anche possibilità economiche e sviluppo di nuove realtà imprenditoriali. ”Essere connessi è importante – spiega Maria Pia Rossignaud, direttore di MediaDuemila – perché con la Rete disponibile possiamo creare una consapevole comunità digitale e nuovi modelli di business utili a creare posti di lavoro”. ”Attraverso la Rete veloce – aggiunge Derrick de Kerckhove, direttore del McLuhan Program di Toronto – il territorio diviene globale senza perdere la sua dimensione locale. Vico Equense, dunque, è già una realtà glocal, occorre però proseguire su questa strada mettendo a disposizione dei propri cittadini strumenti e tecnologie digitali -come ad esempio le stampanti 3d- utili a riconoscere le nuove opportunità di sviluppo per essere pienamente cittadini del terzo millennio”.
Crollo sulle rampe di Sant’Antonio a Posillipo. Paura per famiglie rimaste intrappolate e salvate dai pompieri
Attimi di terrore per gli abitanti di un palazzo nelle rampe di Sant’Antonio a Posillipo. Un costone di terra e muro tufaceo è crollato impedendo per ore alle famiglie rimaste nell’edificio di poter uscire. Intervenuti i Vigili del Fuoco, Polizia di Stato e Polizia Municipale. I pompieri hanno immediatamente iniziato le operazioni di sgombero degli abitanti, che hanno trovato conforto nella vicina parrocchia. Continuano i timori legati al dissesto idrogeologico italiano.
Volontari “Spazzacammino” puliscono strade Aeroporto. Ecosostenibilità e solidarietà made in Napoli
I senza fissa dimora conosciuto come “Spazzacammino” insieme ai volontari del comitato civico Doganella hanno dato vita a una mattinata all’insegna della cura del proprio territorio, pulendo le strade antistanti l’Aeroporto, per donare ai turisti che giungeranno in città e a tutti coloro che vi transitano, cittadini e non, la realtà di una città ecosostenibile e attenta all’ambiente.
“Gran Fondo Napoli” per “April 6 for Peace and Sport”: per un giorno la città capitale dello sport
Il 6 aprile Napoli è capitale mondiale dello sport, portavoce della pace sotto l’insegna dell’Onu; nel capoluogo campano è programmato, infatti, l’evento più importante nella giornata scelta dalle Nazioni Unite per promuovere i valori della fratellanza e della convivenza civile attraverso la pratica sportiva. E Napoli ha scelto il ciclismo per sostenere questo evento con la ‘Gran Fondo’. L’annuncio oggi al Comune durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione sportiva Gran Fondo Napoli for April 6 for Peace and Sport, in occasione della seconda giornata internazionale dello sport al servizio dello sviluppo e della pace organizzata dall’associazione monegasca Peace and Sport e voluta dalle Nazioni Unite. Presenti l’ideatore dell’evento, referente di Peace and Sport organizzatore della Gran Fondo Napoli, in programma dal 24 al 26 aprile, Andrea Cozzi, l’assessore comunale allo Sport e al degrado urbano Ciro Borriello, il delegato provinciale del Coni, Sergio Roncelli, il presidente di Abio (Associazione per il bambino in ospedale onlus) Rosa Fiacco. L’incontro è stato moderato dal presidente dell’Ussi Campania, Mario Zaccaria. Tra una settimana dal Lungomare di via Partenope sfileranno in strada campioni e amanti dello sport. Un flash mob in nome del fair play, della fratellanza, del rispetto delle regole. “La manifestazione di Napoli sarà di sicuro tra le più importanti del mondo – ha spiegato Cozzi – attendiamo una grande presenza di pubblico, soprattutto per sollevare tutti assieme alle ore 11.30 il cartoncino bianco, simbolo della pace nel mondo”. “Oggi si volta pagina – ha detto l’assessore Borriello – la nostra città ha vissuto momenti terribili negli ultimi giorni ma oggi si parla di sport come veicolo di pace, di tolleranza. Iniziative come quella del 6 aprile dovranno rappresentare uno scatto verso la normalità e sono certo che Napoli darà una risposta tale da indurre l’Onu a renderla appuntamento fisso per la giornata mondiale Peace and Sport”. Per Roncelli “lo sport si conferma indispensabile strumento di condivisione. Persone di etnie e religioni diverse davanti a un pallone diventano uniti, una cosa sola. E l’evento del 6 aprile va nella direzione presa dal Coni, che investe tanto nello sport nelle scuole”. Nel corso dell’evento del 6 aprile sarà organizzata una raccolta fondi per l’Abio – 470 volontari, che si occupa di sostenere e accogliere bambini e famiglie presso gli ospedali Santobono, SS. Annunziata, Cardarelli, II° Policlinico ed altre strutture in Napoli e provincia – attraverso l’acquisto di magliette celebrative per la giornata mondiale dello sport. Donazioni che saranno destinate a un paio di progetti dell’associazione con al centro sempre i bambini bisognosi. “Abbiamo legato il nostro simbolo alla gara Peace and Sport perché lo sport, come noi, è in campo per sostenere la causa di chi soffre, lavora per unire, non per distruggere” ha spiegato Fiacco. Alla presentazione della manifestazione c’erano anche campioni olimpici napoletani come Patrizio Oliva e Pino Porzio, soci dell’associazione no profit Milleculure. “Quest’iniziativa è altro esempio dello sport che scende in campo per valori come la pace, sostenendo la causa delle diversità e la lotta al razzismo – ha detto Oliva – e contribuendo a non far cadere i ragazzi nella rete della criminalità”. Per Porzio lo sport “è la chiave d’accesso al rispetto delle regole di vita, che valgono per tutti, non solo gli sportivi che imparano a onorarle”.(ANSA).
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Luigi Sbandi, baby campione di squash napoletano convocato in Nazionale per Praga
Dagli allenamenti di fine agosto usando come palestra una strada provinciale chiusa al traffico sulle colline lucane, alla convocazione del C. T. Marcus Berrett per giocare con la maglia della Nazionale italiana juniores i Campionati europei U19 a squadre di Squash, dal 2 al 5 aprile prossimi a Praga.
La stagione agonistica di Luigi Sbandi, 17 anni fra un mese, Campione Italiano in carica per la categoria Allievi a squadre con l’Athenae di Napoli, è in crescendo: è reduce da un ottimo undicesimo piazzamento agli internazionali juniores di Germania a Norimberga, fermato agli ottavi di finale dalla testa di serie n. 1, dopo aver preso parte con risultati in costante miglioramento, agli internazionali di Svizzera e di Francia, portandosi fra i primi 30 giocatori della graduatoria europea di categoria. Al ritorno dal Campionato d’Europa a Praga, Luigi – sotto la guida del tecnico federale Alessandro Morra – avrà di fronte una serie di confronti particolarmente impegnativi sia nazionali che internazionali, da conciliare con l’impegno scolastico del quarto anno al liceo classico Umberto. Sul fronte italiano, i Campionati italiani Eccellenza e Allievi. Quindi, a giugno, gli Internazionali d’Italia a Riccione e in luglio la Pioneer Cup a Colonia (Germania) e il Dutch Junior Open ad Amsterdam, gli Internazionali d’Olanda. Lo squash, in corsa per diventare disciplina Olimpica a partire da Tokyo 2020, è uno sport in crescita in Italia: l’attività agonistica fa capo alla F.I.G.S. (Federazione Italiana Giuoco Squash) aderente al CONI, a Napoli il punto di riferimento è l’Athenae, in via Morghen, che esprime anche altri atleti juniores di rilievo nazionale come Mario Gentiletti, Benedetta Buccalà e Francesca Bartoli. E’ il più impegnativo, sia sotto il profilo atletico che psichico, fra gli sport di racchetta, e la sua altissima intensità lo rende particolarmente spettacolare: si gioca in campi rettangolari, delimitati da quattro pareti, gode di grande popolarità nel mondo anglosassone, in America e in Australia ed è stato classificato dalla rivista Forbes come una delle attività sportive più sane in assoluto.
Moda, Daniela Danesi festeggia 25 anni di carriera a Napoli con 800 ospiti nella Casa della Musica
Daniela Danesi trasforma la Casa della Musica in tempio della moda Made in Italy con duecento capi confezionati come arte sartoriale artigianale vuole. Napoletana invitata a New York per realizzare una collezione dedicata alla storia della femminilità della donna americana in ambito cinematografico, Daniela Danesi celebra i suoi 25 anni di arte e creatività con 800 ospiti in platea che ammirano la sua collezione primavera/estate 2015.
Una sequenza di giacche, abiti, gonne, pantaloni, coprispalla realizzati con i più prestigiosi tessuti scelti da lei nelle aziende artigiane che ancora lavorano le stoffe a telaio. Le sete di Como, i tessuti di Biella e di Prato, le lane di Busto Arsizio, per una produzione che ripropone fedelmente le regole sartoriali del taglio e del cucito. E dal momento in cui sceglie un tessuto, Daniela Danesi inizia a immaginare la sua trasformazione.
Giovani Industriali a lezione da coach Belotti. Formazione continua per gli imprenditori napoletani
Leadership 2015 istruzioni per l’uso. Il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali di Napoli ha tenuto un seminario sul tema per continuare la formazione, sempre più essenziali in tempi di enormi cambiamenti. Accettare le nuove sfide, vivere la crisi come un opportunità, comprendere i cambiamenti geoconomici, questi alcuni temi proposti dal coach manager di fama internazionale Claudio Belotti. Ascoltiamolo ai nostri microfoni.
Promotrice del seminario la vicepresidente dei giovani imprenditori Gianna Mazzarella. Ascoltiamola insieme alla presidente Susanna Moccia.