Chiude la sua stagione con Christian De Sica in “Cinecittà” il Teatro Lendi. Un musical in grande stile, con orchestra, ballerini, scale illuminate, piume di struzzo, paillettes e tanto amore per il cinema, che rende omaggio agli indimenticabili studi di Cinecittà aprendo agli spettatori il suo amarcord ricco di materiali che vengono dalla famiglia, in particolare dal padre Vittorio e dall’incontro con altri indimenticabili divi che hanno fatto la storia del cinema. Nello show si incontrano Anna Magnani, Sofia Loren, Gina Lollobrigida, Marcello Mastroianni, Anthony Quinn, ma anche Audrey Hepburn, Cary Grant e Gregory Peck
La provincia punta sulla cultura e vince, dunque. Il direttore del Teatro Lendi, Francesco Scarano, da due anni lavora a una stagione dal taglio sempre più nazionale. E se lo scorso anno in palcoscenico, tra gli artisti in cartellone, c’erano Massimo Ranieri in “Sogno e son desto. Chi nun tene coraggio nun se cocca ch’ ’e femmene belle”, e Vincenzo Salemme con il suo “Diavolo custode”, quest’anno Salemme è tornato con “Sogni e bisogni” e Christian De Sica ci ha portato il suo “Cinecittà”. Ma la scommessa 2014/2015 era tanto più complicata perché Scarano ha puntato anche sulle repliche. E dalla prossima stagione anche su una scuola di teatro…
Christian De Sica chiude la stagione del “Lendi”. Scarano: “Apriamo una scuola di recitazione”
Consiglio regionale della Campania approva variante di bilancio
Una seduta combattuta a fine legislatura per il Consiglio Regionale, alla fine della quale viene approvata, con la maggioranza degli emendamenti votati con modalità elettronica, la variante di bilancio resasi necessaria dopo la legge di stabilità varata dal Governo per l’anno corrente. Ben 57 milioni di Euro sono stati stanziati per la legge correttiva. A tenere banco negli ultimi giorni era stato l’ipotizzato riassetto del piano circa le risorse idriche, successivamente non discusso. La variante consentirà invece degli interventi su quegli ambiti in cui i fondi erano stati toccati dalle decisioni nazionali. Al termine della seduta abbiamo ascoltato il presidente del consiglio Pietro Foglia e il capogruppo del Partito Democratico Lello Topo.
L’Università Federico II di Napoli verso il web learning, presentato il portale “Federica”
In linea con le nuove metodologie di studio e di apprendimento, l’Università Federico II di Napoli ha messo a punto una nuova piattaforma di e-learning dedicata ai Massive Open Online Courses (Mooc). Il portale, che si chiamerà Federica.eu, è stato presentato questa mattina nella sede del Rettorato dell’ateneo federiciano.
Presenti l’Assessore all’Università e alla Ricerca scientifica della Regione Campania, Guido Trombetti, il Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfred e il Responsabile scientifico di Federica Web Learning, Mauro Calise
Sanità, ancora allarme obesità in Campania: nasce a Napoli l’Osservatorio sulla buona salute
“Il 10% dei cittadini campani di età adulta soffre di obesità. Il sovrappeso colpisce invece il 46,9% dei maschi e il 29,9% delle donne. L’obesità sembra interessare maggiormente gli abitanti dei comuni fino a 50mila abitanti”. Lo ha detto Katia Salzano, presidente dell’Osservatorio sulla Buona Salute, in occasione della presentazione dell’organismo che si è tenuta presso la Confcommercio di Napoli.
“E’ importante mangiare in maniera corretta e avere un tenore di vita sano: stare in salute non fa bene solamente al proprio fisico e al proprio umore ma vuol dire anche affrontare meno spese in cure mediche e farmaci. Dei circa 1900 euro che come cittadini spendiamo per la salute pubblica – ha continuato – la tassa occulta sull’obesità è pari a circa 133 euro”.
“L’importanza della dieta mediterranea per un’alimentazione corretta è nota”, ha osservato Pietro Russo, numero uno di Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Napoli.
“Si tratta di una dieta fondata sull’utilizzo di tanti prodotti tipici del nostro territorio, per cui la sua diffusione ha effetti benefici non secondari anche sul nostro tessuto economico, stimolando le produzioni di eccellenza. Anche per questo motivo siamo sempre in prima linea contro l’abusivismo e la contraffazione alimentare”.
“L’obesità è in aumento soprattutto in Campania e coinvolge soprattutto i bambini e le donne”, ha sottolineato Angela Romano, biologa e direttore scientifico dell’Osservatorio.
“L’obesità porta ricadute anche sulle articolazioni che supportano il corpo”, ha evidenziato Enrico Di Paola, fisiatra e componente del comitato scientifico. ”Si può avere infatti un sovraccarico sulle ginocchia e sull’anca e una conseguente degenerazione della cartilagine. Per questo motivo è importante fare prevenzione e intervenire in maniera mirata, tramite un’alimentazione adeguata e l’attività fisica”.
In conclusione, Salvio Salzano, economista e responsabile economico dell’Osservatorio, ha focalizzato l’attenzione sull’importanza della prevenzione ”già nei confronti dei bambini in età scolare”.
Acqua, la Gori stanzia 4,7 milioni di euro per un bonus idrico a favore dei nuclei familiari disagiati
Un bonus idrico per aiutare le famiglie in difficoltà economica: è l’iniziativa messa in campo anche per il 2015 dall’Ente d’ambito Sarnese Vesuviano e da Gori a vantaggio dei più bisognosi nei 76 comuni dell’Ato3. Già impiegato lo scorso anno, il bonus idrico per il 2015 è stato potenziato: sono state stanziate risorse per circa 4,7 milioni di euro da destinare a persone in difficoltà, con la possibilità di aumentare le somme a disposizione se vi sarà richiesta. Potranno usufruire del bonus gli utenti in possesso di una attestazione Isee di valore inferiore o uguale a 7.500 euro e utenti con nucleo familiare composto da quattro o più figli a carico e una attestazione Isee non superiore a 20mila euro. L’ammontare complessivo del contributo per un nucleo familiare composto da tre persone sarà pari a circa 490 euro per quattro annualità: 2012,2013, 2014, 2015. Resta esclusa l’annualità del 2014 per coloro che hanno beneficiato del bonus idrico in quell’anno. Claudio Cosentino, a.d. Gori: “Oltre al bonus idrico ci sono altri aiuti per le famiglie in difficoltà, come la rateizzazione particolarmente spinta dell’eventuale morosità, fino a 36 mesi, a seconda dell’importo e senza nessun acconto. Inoltre le amministrazioni locali possono utilizzare i residui del bonus 2014 e 2015 per intervenire in tutte quelle situazioni che i servizi sociali riterranno meritevoli di ulteriore supporto”.
Amedeo Laboccetta, presidente Gori: “Nel 2014 circa 9.300 famiglie dell’Ato3 hanno potuto usufruire di un beneficio economico complessivo di oltre un milione euro, ma quest’anno siamo andati ben oltre, incrementando il valore del bonus e rendendolo retroattivo fino al 2012. Consentitemi di dire che la Gori la solidarietà la pratica e non la predica”.
Sul recupero delle partite pregresse ante 2012 si è soffermato Carlo Sarro, commissario straordinario dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano, dicendo che “sui pagamenti delle partite pregresse c’è una sospensione”, e poi ha aggiunto: “Si tratta di una questione nazionale che riguarda svariati gestori del servizio idrico in Italia, e che l’Aeegsi (Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico) ha riconosciuto essere un problema da affrontare, al punto da attivare sulla questione uno specifico procedimento. Il superamento delle partite pregresse può avvenire solo attraverso un meccanismo di supporto finanziario che coinvolga i soggetti istituzionali coinvolti, altrimenti l’unica strada che la legge consente è quella del ribaltamento sulla tariffa o comunque sulle utenze”.
Pasqua, boom di turisti in siti archeologici e monumenti della Campania
L’assessore al Turismo e ai beni culturali Pasquale Sommese ha illustrato oggi i dati definitivi dell’afflusso turistico a Napoli e in Campania durante le festività pasquali.
In testa, gli Scavi di Pompei con 12 mila ingressi, cui seguono 2049 biglietti nella vicina Ercolano (visitata sabato anche dalla cancelliera tedesca Angela Merkel) e 201 agli Scavi di Oplonti.
Con 3157 ingressi, la Reggia di Caserta si contende lo scettro insieme a Torino come palazzo reale più visitato d’Italia.
Il museo di San Gennaro ha registrato 2723 visitatori, quello Archeologico 6100, il Maschio Angioino 3000.
Gli alberghi hanno registrato l’82% delle stanze piene, con un 2% in più rispetto all’anno scorso.
Su 200 Bed and Breakfast, l’85% ha registrato il tutto esaurito.
Gli arrivi all’aeroporto di Capodichino superano del 5% quelli della Pasqua 2014, con prevalenza di inglesi, francesi, giapponesi e spagnoli. Grazie al nuovo volo diretto Napoli – Tel Aviv è stata segnalata altresì la presenza di moltissimi israeliani.
Turkish Airlines raddoppia voli collegamenti con scalo Capodichino di Napoli
Lo scalo dell’aeroporto napoletano di Capodichino sempre più centrale per le grandi compagnie, che grazie all’aumento die traffici investono moltiplicando le rotte. Turkish Airlines opera nel capoluogo campano dal 28 giugno 2011, inizialmente con 3 voli settimanali da e per l’hub internazionale di Istanbul, che sono stati incrementati a 5 dopo pochi mesi. Il 17 giugno 2013, poi, la compagnia ha incrementato ancora le frequenze, arrivando a operare voli quotidiani. A maggio è previsto un nuovo incremento a 2 voli al giorno. L’annuncio nel corso di una serata alla quale hanno preso parte operatori commerciali ed esperti del settore. La rotta è solitamente servita da velivoli Boeing 73 e da Airbus 320/321, questi ultimi soprattutto nella stagione estiva.
Il General Manager di Turkish Airlines a Napoli, Muhammed Baltu, descrive la strategia della compagnia aerea…
Chiusa per una giornata Curva Roma dopo striscioni contro Antonella Leardi. Benitez: “Chiudere gli stadi”
“Bisogna chiudere le curve e gli stadi. Soltanto così si riuscirà a risolvere il problema”. Il tecnico del Napoli Rafa Benitez commenta gli striscioni contro la mamma di Ciro Esposito comparsi sabato scorso a Roma.
“Per risolvere il problema dei cori discriminatori e degli striscioni – dice Benitez alla vigilia di Napoli-Lazio di Coppa Italia – ho sempre detto che bisogna chiudere curve e stadi. E oggi coi social che veicolano opinioni senza responsabilità la legge deve essere più severa”.
Pace e sport: campioni olimpici e Antonella Leardi sul lungomare di Napoli nella giornata mondiale Onu
Napoli capitale dello pace attraverso lo sport. Questa mattina si è tenuto sul Lungomare, in via Partenope, l’evento Gran Fondo Napoli for April 6 for Peace and Sports, appuntamento voluto dall’Onu e organizzato dall’associazione monegasca Peace and Sports, per la prima volta di scena a Napoli. All’evento, che ha preceduto la Gran Fondo Napoli, prima gara, in programma il 26 aprile, che passa attraverso cinque siti patrimonio Unesco, a sventolare la card bianca della pace c’erano campioni napoletani di ieri e di oggi e Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ucciso nel maggio scorso nei dintorni dell’Olimpico di Roma prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. “Sono qui per dire ancora una volta che lo sport è vita, non morte – ha detto la mamma di Ciro – non sono un’atleta ma sto giocando la partita più dura della mia vita. E nonostante le offese che ho subito all’Olimpico, andrò avanti senza sosta per mio figlio. Spero che quest’iniziativa si ripeta in futuro perché i bambini hanno diritto a uno sport non violento” ha concluso Antonella. Migliaia di persone all’evento Peace and Sports sul Lungomare, assieme a rappresentanti Ussi Campania (il vicepresidente Massimo Sparnelli), Abio (Associazione per il bambino in ospedale, presente il presidente Rosa Fiacco), che ha organizzato una raccolta fondi con vendita di magliette destinata a progetti per bambini. Per strada anche campioni napoletani che hanno fatto la storia in varie discipline. “Lo sport ha fermato le guerre, ora troppo spesso è fermato da piccole guerriglie, per esempio sugli stadi – ha detto l’ex pugile Patrizio Oliva -, eventi come questo servono a ribadire il ruolo dello sport nei processi di pace”. “Lo sport è dei giovani – ha aggiunto l’ex pallanuotista Franco Porzio -, noi abbiamo rappresentato il volto pulito, bello dello sport. Questi esempi positivi servono per educare i più giovani”. Così Giancarlo Cangiano, più campione mondiale di motonautica: “Ho corso negli Usa, in Ucraina, lo sport unisce, non conosce steccati tra religione, etnie, sesso”. Per il maestro di judo Gianni Maddaloni “l’evento del 6 aprile serve per far capire ai ragazzi che nello sport c’è rispetto delle regole, cultura, pace”. Infine, l’ideatore del 6 aprile Peace and Sports a Napoli e organizzatore della Gran Fondo Napoli, Andrea Cozzi: “Spero che il 6 aprile a Napoli diventi data fissa, in una delle capitali mondiali dello sport”.
Il Triduo Pasquale nell’Arcidiocesi di Napoli. Gli auguri del cardinale Sepe alla città
L’Arcidiocesi di Napoli si appresta a concludere le celebrazioni per il Santo Triduo Pasquale. Dopo la Messa Crismale di benedizione degli olii per i sacramenti e di consacrazione del crisma, il giovedi santo della Messa in Coena Domini, con il segno della lavanda dei piedi, ieri l’Arcivescovo Metropolita di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, ha presieduto la liturgia in Morte Domini, memoria della passione e morte di Gesù Cristo. Al termine la solenne Via Crucis diocesana, che dalla Chiesa Cattedrale ha percorso le vie del Centro Storico. Stasera la luce del Cristo Risorto, simboleggiata dal Cero Pasquale, squarcerà le tenebre della morte e del peccato nella messa solenne intrisa di simboli battesimali. Il cristiano, chiamato a compartecipare alle sofferenze e alla morte del Cristo, ora partecipa della sua vita immortale. Ascoltiamo gli auguri del pastore di Carinaro ai fedeli e alla cittadinanza.