lunedì, Giugno 23, 2025
Home Blog Page 2210

E’ MORTO PINO DANIELE, STRONCATO DA UN INFARTO. L’ANNUNCIO SUL WEB DI EROS RAMAZZOTTI

L’annuncio sul web, nel cuore della notte, è di Eros Ramazzotti: “Anche Pino ci ha lasciato. Grande amico mio, ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perché eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista. Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore. Ciao Pinuzzo…”. La tragica notizia della scomparsa di Pino Daniele è stata confermata al’alba dal figlio e toru manager del cantante, Alessandro. La corsa nel tentativo di prestargli soccorso sarebbe stata vana. Dopo il concerto-evento del 1 settembre, Pino Daniele era tornato in tour a dicembre con il live ‘Nero a metà’: l’11 a Bari (Pala Florio), il 13 a Roma (Palalottomatica), il 16 e il 17 a Napoli (PalaPartenope), il 22 a Milano (Mediolanum Forum Assago). Ad accompagnarlo c’era la band originale del 1980. Il 30 dicembre la straordinaria carriera di Pino Daniele era stata omaggiata da una puntata monografica di ‘Canzone’ su Rai1. Commuove l’ultimo tweet, che rilancia un post di Facebook, sul profilo ufficiale di Pino Daniele. Risale a tre giorni fa. Il testo è “Back home… In viaggio per casa”, con la foto in bianco e nero della strada.
Nel giorno dei funerali di Pino Daniele a Napoli sarà proclamato il lutto cittadino. Lo ha annunciato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris che ha espresso il desiderio di allestire la camera ardente nelle sale del Maschio Angioino, ma – ha sottolineato – ”bisogna ascoltare le volontà della famiglia”.
“A nome di tutto il Napoli esprimo il dolore per la scomparsa di Pino Daniele. Lo ricorderemo insieme domenica al San Paolo”. Lo scrive su twitter il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. “Ho conosciuto Pino Daniele nel 1978 quando gli affidai la scrittura della musica del film ‘La mazzetta’ – ha aggiunto – Era agli inizi ma si capiva che era un vero genio musicale”.

SECONDIGLIANO, 80ENNE UCCIDE LA MOGLIE MALATA E CHIAMA LA POLIZIA PER FARSI ARRESTATE

La moglie Paolina era malata, soffriva di problemi psichici, da tanti anni. Stamattina l’ha strangolata con un filo elettrico e l’ha uccisa. Alla polizia ha detto che lo aveva fatto perché era una malata terminale, che non aveva più speranza di vivere. Forse era la sua esasperazione che era arrivata al tassello finale e, così, la vita, alla donna con la quale era sposato da 42 anni, l’ha tolta lui. Tragedia familiare alla periferia di Napoli, nel quartiere di Secondigliano. Antonio Parisi, 79 anni, stamattina non ha aspettato che qualcuno scoprisse il corpo della moglie, 69 anni. Ha chiamato lui la polizia, poco dopo le sei, e agli agenti ha detto questo: “L’ho uccisa perché era malata terminale”. Paolina, 69 anni, passava ormai le sue giornate a letto ed era in cura al centro di igiene mentale del distretto di Secondigliano. I suoi problemi di natura psichica sono venuti fuori pochi anni dopo il matrimonio. Poi, nonostante questo, anni e anni di vita insieme, tre figlie – due vivono a Milano ed un’altra a Scampia – e qualche litigio tra i coniugi. Che nell’appartamento di via Monte Grappa numero 129 ci fosse un clima di esasperazione, lo dimostra anche quanto successe due anni fa. Nel maggio 2013 Antonio Parisi provò già ad uccidere la moglie. Quella volta la colpì con un mattarello. La donna si salvò e il marito finì agli arresti domiciliari, per un anno. Ieri sera le ultime escandescenze della donna che il marito ha provato a sedare somministrandole dei farmaci. La situazione sembrava essersi calmata, ma una volta a letto i due hanno avuto un nuovo scontro. Fino al doloroso epilogo. L’ha strangolata con un filo elettrico e l’ha uccisa. Poi ha chiamato la polizia e forse anche le sue figlie per confessare quello che aveva fatto. Ha raccontato la sua disperazione, la sua difficoltà nell’accudire una donna, sua moglie, che per lui ormai non aveva più alcuna speranza di vita. Nel pomeriggio l’uomo, sottoposto a fermo, è stato interrogato a lungo dal pm nel commissariato di Secondigliano.

LA BEFANA ARRIVA A “CAVALLO”, NUOVO CENTRO D’IPPOTERAPIA AD AGNANO, IL PRIMO IN EUROPA


Ippodromi Partenopei, gestore dell’Ippodromo di Agnano, celebra le feste con iniziative a sostegno dei disabili. Appuntamento il quattro gennaio con numerosi eventi che godranno il supporto dell’Unitalsi e dell’Associazione Il Mercante in Fiera, ospitata nei pressi della struttura. Nella stessa giornata sarà inaugurato il primo centro europeo di ippoterapia ospitato in un ippodromo sportivo.

Skip to content