Oltre 10 mila arresti in 12 mesi, compresi quelli di 34 latitanti, che segnalano l’ efficacia dell’ attività di contrasto della criminalità, un aumento dei delitti scoperti, ma anche incontri nelle scuole con circa 10 mila giovani. Questi alcuni dati del bilancio dell’ attività in Campania dell’ Arma dei Carabinieri, dal 1 giugno del 2012 ad oggi. I dati sono stati illustrati alla stampa dal Comandante della Legione carabinieri Campania, generale Carmine Adinolfi.
Attentati dinamitardi per controllare appalti pubblici, 11 arresti nel Salernitano
16 gli attentati dinamitardi a scopo intimidatorio ed estorsivi compiuti per poter imporre il controllo sull’amministrazione comunale, ricostruiti dai carabinieri che, in base a un’inchiesta della dda e su disposizione del gip del tribunale di Salerno, all’alba di questa mattina hanno arrestato per associazione mafiosa 11 persone. Gli arresti sono stati effettuati tra Napoli, Avellino, Palermo, Catanzaro, Novara, Rimini e Pesaro. Ulteriori dettagli dell’operazione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dal capo della procura salernitana, Franco Roberti
Per due giorni Napoli va su…” Un’altra galassia”, III edizione della festa del libro
Non solo presentazione di libri e incontri tra autori e lettori, ma anche giochi e quiz a sfondo letterario. Tutto questo è Un’altra Galassia-Napoli sotterranea, iniziativa giunta alla terza edizione solo per volontà di un collettivo di scrittori e giornalisti napoletani in risposta alla cancellazione di Galassia gutemberg, la festa del libro che fino a 3 anni fa trasformava Napoli nella capitale italiana della scrittura. Questa mattina, si è svolta in piazza San gaetano la presentazione del programma degli eventi, tutti gratuiti, che si svolgeranno il 29 e il 30 giugno. Tra gli scrittori del collettivo che ha organizzato Un’Altra Galassia, la napoletana Valeria Parrella
Presentata a Napoli la nuova squadra di basket: giocherà in LegaDue Gold
Nella Sala Pignatiello al terzo Piano di Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, l’assessore allo Sport Giuseppina Tommasielli ed il Presidente del Napoli Basket 2013 Maurizio Balbi, hanno presentato alla stampa i dettagli dell’operazione che ha portato all’acquisto del titolo sportivo di LegaDue Gold da parte della nuova società napoletana.
“Da Partenope a noi”, 20 alunni del “Cuoco” sfilano per la storia
Non una attivita’ folkloristica, ma il tentativo di valorizzare e riscoprire le tradizioni storiche e culturali del popolo napoletano. E’ stato questo l’obiettivo principale della sfilata storica ‘Da Partenope a noi’ svoltasi con il coinvolgimento di 200 figuranti nel centro della citta’ per iniziativa delle associazioni Il Mandracchio e Citta’ senza
Periferie insieme con i ragazzi del Liceo Scientifico Statale
‘V. Cuoco’.
”Vogliamo percorrere il cammino storico che ha determinato
la Napoli attuale” ha spiegato la direttrice artistica dell’evento, professoressa Laura Varriale. E’ stata realizzata una rievocazione storica che ha ripercorso vicende e situazioni della citta’ passata attraverso i personaggi che hanno fatto di Napoli cio’ che e’ oggi, e che hanno contribuito nel bene e nel male alle singole vicende storiche.
L’eta’ dei ‘rievocatori’ e’ stata eterogenea; la loro provenienza ha abbracciato diverse figure professionali del Liceo oltre a genitori e il periodo storico rievocato va dalle legioni dell’antica Roma ai primi anni del secolo ventesimo passando attraverso il Medioevo, l’epopea napoleonica, il Risorgimento, fino alle soglie della Prima guerra mondiale con il fenomeno della emigrazione verso le Americhe.
Ha evidenziato Laura Varriale: ”Raccontare la storia di Napoli attraverso i sui personaggi piu’ rappresentativi significa dare un senso a quello che noi siamo oggi, cercando di capire insieme la complessita’ dell’essere napoletano e soprattutto l’orgoglio di esserlo, come valore aggiunto e non discriminante. Per tale motivo rappresenta una crescita dei ragazzi e dei loro genitori”.
La sfilata storica (gli abiti sono stati interamente realizzati a mano) si e’ tenuta con partenza dalla Galleria
Principe di Napoli (di fronte al Museo Archeologico Nazionale);
ha percorso via Pessina, e’ giunta a piazza Dante e ha poi attraversato Port’Alba, e’ risalita per via Costantinopoli e ha fatto ritorno nella Galleria dove c’e’ stato un racconto sulla storia della citta’ dalla fondazione agli anni Venti, con una narrazione fatta soprattutto dalla storia dei personaggi che ne hanno caratterizzato l’evoluzione.
"Da Partenope a noi", 20 alunni del "Cuoco" sfilano per la storia
Non una attivita’ folkloristica, ma il tentativo di valorizzare e riscoprire le tradizioni storiche e culturali del popolo napoletano. E’ stato questo l’obiettivo principale della sfilata storica ‘Da Partenope a noi’ svoltasi con il coinvolgimento di 200 figuranti nel centro della citta’ per iniziativa delle associazioni Il Mandracchio e Citta’ senza
Periferie insieme con i ragazzi del Liceo Scientifico Statale
‘V. Cuoco’.
”Vogliamo percorrere il cammino storico che ha determinato
la Napoli attuale” ha spiegato la direttrice artistica dell’evento, professoressa Laura Varriale. E’ stata realizzata una rievocazione storica che ha ripercorso vicende e situazioni della citta’ passata attraverso i personaggi che hanno fatto di Napoli cio’ che e’ oggi, e che hanno contribuito nel bene e nel male alle singole vicende storiche.
L’eta’ dei ‘rievocatori’ e’ stata eterogenea; la loro provenienza ha abbracciato diverse figure professionali del Liceo oltre a genitori e il periodo storico rievocato va dalle legioni dell’antica Roma ai primi anni del secolo ventesimo passando attraverso il Medioevo, l’epopea napoleonica, il Risorgimento, fino alle soglie della Prima guerra mondiale con il fenomeno della emigrazione verso le Americhe.
Ha evidenziato Laura Varriale: ”Raccontare la storia di Napoli attraverso i sui personaggi piu’ rappresentativi significa dare un senso a quello che noi siamo oggi, cercando di capire insieme la complessita’ dell’essere napoletano e soprattutto l’orgoglio di esserlo, come valore aggiunto e non discriminante. Per tale motivo rappresenta una crescita dei ragazzi e dei loro genitori”.
La sfilata storica (gli abiti sono stati interamente realizzati a mano) si e’ tenuta con partenza dalla Galleria
Principe di Napoli (di fronte al Museo Archeologico Nazionale);
ha percorso via Pessina, e’ giunta a piazza Dante e ha poi attraversato Port’Alba, e’ risalita per via Costantinopoli e ha fatto ritorno nella Galleria dove c’e’ stato un racconto sulla storia della citta’ dalla fondazione agli anni Venti, con una narrazione fatta soprattutto dalla storia dei personaggi che ne hanno caratterizzato l’evoluzione.
Napoli, sul lungomare arriva anche “Gelogustando”, 175 metri di stand da leccare…
Genuini, tipici, biologici, per celiaci, vegani, dietetici e anche per cani, comunque artigianali: per tre giorni, dal 31 maggio al 2 giugno, il Lungomare di Napoli diventa il paradiso del ‘gelato di qualita” con la prima edizione di ‘Gelogustando’, 175 metri di stand con eventi e degustazioni ma anche ‘lezioni’ di gelato ed educazione al gusto per i bambini, che spesso preferiscono il più pubblicizzato ‘confezionato’. Ingresso gratuito, laboratori, aree relax e ludoteca ed anche un recinto per far scorazzare gli amici a quattro zampe clienti di ‘Icebau’, il festival, sul modello di quello che si svolge da anni a Firenze, coinvolge 20 aziende campane e punta sin dal debutto alle centomila presenze e a divenire un appuntamento fisso della primavera a Napoli. “L’attuale contesto economico caratterizzato da modelli di mercato globalizzati sembrerebbe lasciar poco spazio all’impresa artigiana che laddove invece c’é richiesta sa offrire il meglio di sé – spiega il presidente della Camera di commercio di Napoli Maurizio Maddaloni presentando il ‘festival del gelato e del gust” al quale l’ente camerale contribuisce insieme ad Agripromos – Una eccellenza quella della produzione del gelato che vogliamo trasformare in evento turistico e di promozione per la città. Anche perché il lungomare così detto liberato ha bisogno di contenuti e non essere solo uno spazio per i vuò cumprà”. Per l’assessore alla attività produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello “a tutela delle nostre eccellenze é importante avviare un distretto del gelato, così come quelli già realizzati per il caffé e per la ristorazione flegrea” mentre Enrico Inferrera presidente della Confartigianato ricorda che sono circa 3500 le gelaterie della regione definite in senso lato ‘artigianali’ ma che occorre con questi eventi e con l’educazione nelle scuole “valorizzare il lavoro di chi utilizza davvero prodotti genuini a cominciare dal latte”. Nelle intenzioni dei promotori (con Confartigianato, Casartigiani, C.L.A.A.I. ed Eventi Napoli) allargare nel futuro la kermesse ad altri aspetti della gastronomia tipica del territorio. L’evento è patrocinato dal Comune di Napoli e dal Comitato gelatieri campani. In cartellone anche incontri con specialisti di Scienza dell’alimentazione, video multimediali, spettacoli, oltre all’area espositiva con tutti utensili e accessori per confezionare gelati. Inaugurazione venerdi 31 maggio alle 17, apertura nel fine settimana dalle 10 alle 23.
Napoli, sul lungomare arriva anche "Gelogustando", 175 metri di stand da leccare…
Genuini, tipici, biologici, per celiaci, vegani, dietetici e anche per cani, comunque artigianali: per tre giorni, dal 31 maggio al 2 giugno, il Lungomare di Napoli diventa il paradiso del ‘gelato di qualita” con la prima edizione di ‘Gelogustando’, 175 metri di stand con eventi e degustazioni ma anche ‘lezioni’ di gelato ed educazione al gusto per i bambini, che spesso preferiscono il più pubblicizzato ‘confezionato’. Ingresso gratuito, laboratori, aree relax e ludoteca ed anche un recinto per far scorazzare gli amici a quattro zampe clienti di ‘Icebau’, il festival, sul modello di quello che si svolge da anni a Firenze, coinvolge 20 aziende campane e punta sin dal debutto alle centomila presenze e a divenire un appuntamento fisso della primavera a Napoli. “L’attuale contesto economico caratterizzato da modelli di mercato globalizzati sembrerebbe lasciar poco spazio all’impresa artigiana che laddove invece c’é richiesta sa offrire il meglio di sé – spiega il presidente della Camera di commercio di Napoli Maurizio Maddaloni presentando il ‘festival del gelato e del gust” al quale l’ente camerale contribuisce insieme ad Agripromos – Una eccellenza quella della produzione del gelato che vogliamo trasformare in evento turistico e di promozione per la città. Anche perché il lungomare così detto liberato ha bisogno di contenuti e non essere solo uno spazio per i vuò cumprà”. Per l’assessore alla attività produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello “a tutela delle nostre eccellenze é importante avviare un distretto del gelato, così come quelli già realizzati per il caffé e per la ristorazione flegrea” mentre Enrico Inferrera presidente della Confartigianato ricorda che sono circa 3500 le gelaterie della regione definite in senso lato ‘artigianali’ ma che occorre con questi eventi e con l’educazione nelle scuole “valorizzare il lavoro di chi utilizza davvero prodotti genuini a cominciare dal latte”. Nelle intenzioni dei promotori (con Confartigianato, Casartigiani, C.L.A.A.I. ed Eventi Napoli) allargare nel futuro la kermesse ad altri aspetti della gastronomia tipica del territorio. L’evento è patrocinato dal Comune di Napoli e dal Comitato gelatieri campani. In cartellone anche incontri con specialisti di Scienza dell’alimentazione, video multimediali, spettacoli, oltre all’area espositiva con tutti utensili e accessori per confezionare gelati. Inaugurazione venerdi 31 maggio alle 17, apertura nel fine settimana dalle 10 alle 23.
Josef Trattner invade con la sua spugna animata la galleria “Le quattro pareti”
Josef Trattner incanta gli ospiti della galleria “Le quattro pareti” di Napoli. Austriaco eclettico, passa dalle sculture tradizionali di spugna con sembianze lunari, a quadri fatti con la miscela di vini pregiati, sino ad arrivare a semplice utilizzo del materiale da imballaggio, spuma porosa, che impreziosisce palazzi storici, gallerie e orizzonti e paesaggi di città europee. Il materiale da imballaggio a volte prende la forma di un sofà sul quale si accomoda l’artista, una poetessa, il gallerista, il pubblico. Il sofà di spuma, con appoggiato uno specchio riflettente, è fotografato da un esperto. Rien ne va plus ! La presentazione è impeccabile. Tutto questo materiale attribuisce alla città storica visitata quel tanto di contemporaneità dei materiali che non potranno essere criticati da nessuno. Ed il cui non ultimo pregio è di essere resistenti- e duraturi. Esistono, sono materia e si combinano egregiamente con il nostro mare, il nostro tufo, incorporando il prodotto dell’uomo e della sua scienza. E’ stato ospite in città di Maria Giovanna Villari.
Josef Trattner invade con la sua spugna animata la galleria "Le quattro pareti"
Josef Trattner incanta gli ospiti della galleria “Le quattro pareti” di Napoli. Austriaco eclettico, passa dalle sculture tradizionali di spugna con sembianze lunari, a quadri fatti con la miscela di vini pregiati, sino ad arrivare a semplice utilizzo del materiale da imballaggio, spuma porosa, che impreziosisce palazzi storici, gallerie e orizzonti e paesaggi di città europee. Il materiale da imballaggio a volte prende la forma di un sofà sul quale si accomoda l’artista, una poetessa, il gallerista, il pubblico. Il sofà di spuma, con appoggiato uno specchio riflettente, è fotografato da un esperto. Rien ne va plus ! La presentazione è impeccabile. Tutto questo materiale attribuisce alla città storica visitata quel tanto di contemporaneità dei materiali che non potranno essere criticati da nessuno. Ed il cui non ultimo pregio è di essere resistenti- e duraturi. Esistono, sono materia e si combinano egregiamente con il nostro mare, il nostro tufo, incorporando il prodotto dell’uomo e della sua scienza. E’ stato ospite in città di Maria Giovanna Villari.